Festival

Festival internazionale di musica AngelicA 24 - 2014

A n g e l i c A  2 4
ventiquattresimo anno – m o m e n t o m a g g i o

Bologna, Modena, Lugo
2>4 + 6>10 + 15>17 + 19>20 + 22 + 24>31 maggio 2014

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english

M U S I C A  C O N C R E T A

Sembriamo astratti e quando ci incontriamo nel mondo, nell’atmosfera, le possibilità di concretezza aumentano. Abbiamo un insieme di risorse, di qualità, ancora non individuate, che prendono forma, ri-nascono, nell’incontro con l’altro, con l’altro mondo. Possiamo immaginare, intravedere qualcosa di quello che sarà: il tempo poi lavora verso l’eventuale compimento di quell’idea, di quell’ipotesi. Il tempo ha una sua trasparenza, che è parte dell’universo musica, e per essere compreso ha bisogno di altro tempo, come se difficilmente ci si possa trovare in sinergia con questo. Tempo interiore e altro tempo: armonia e collisione (era il titolo di un mio vecchio lavoro che ho cercato di realizzare senza riuscirci, forse per gli stessi motivi che sto cercando di esprimere qui). Le attese possono risultare primordiali, anche insopportabili, poi, in un tempo successivo che viene letto con altri occhi, con diversa consapevolezza, ci rendiamo conto che in realtà le cose non erano come sembravano.
Sembriamo astratti e in questa apparente astrattezza possiamo produrre mondi che, se riusciamo a pensarci profondamente, non provengono solo dalle nostre forze: come essere immersi in una corrente che ci spinge, ci chiede, e ci muove. Come la forza di un’idea (che era astratta, o sembrava provenisse da quell’essere astratti), di una visione, che arriva e prende forma nei tempi e nei modi che non riguardano solo noi.
Andiamo al lavoro: a volte con grande espressione, a volte con una certa fatica – fatica necessaria (in questa risiede uno strappo con noi stessi), per andare oltre, per avanzare nel nostro percorso.
A ogni passaggio un nuovo ostacolo, un nuovo pensiero, un possibile nuovo noi. Il tutto, sempre, possibilmente, segnato dalle nostre visioni: abbiamo visto un pesce che girava intorno a un uovo. Era il pesce pilota che ruotava come un pianeta intorno a un nucleo che a sua volta rappresentava un centro, come un cuore che pulsa, pieno di emozioni, di sentimenti da sondare, di possibilità inespresse.

AngelicA, Festival Internazionale di Musica, compie 24 anni nel 2014.
L’apertura del Festival è coerente con “l’impostazione” di quello che diventerà il Centro di Ricerca Musicale nel complesso Teatro San Leonardo a Bologna (che riaprirà fra qualche mese dopo la sua ristrutturazione e adeguamento funzionale), e il programma si caratterizza anche per le attività che si svolgeranno in futuro nel Centro: nuove produzioni, commissioni a musicisti italiani e stranieri, collaborazioni tra giovani musicisti e pionieri della musica internazionale, presenze di ospiti speciali stranieri in progetti italiani e viceversa presenze di ospiti italiani in progetti stranieri. Elementi, questi, che sono sin dalla nascita nell’idea di AngelicA e che qui vengono ulteriormente amplificati. Segnare una linea progettuale che stimoli la maturazione di un’idea musicale che non si limiti al locale, ma che possa trascendere i confini della musica e dei paesi coinvolti e riesca a far circuitare le idee e i progetti presentati.

In Italia si parla di ricerca ma poco la si applica, si fanno molti discorsi su quello che è bene fare ma i musicisti che sono impegnati nel contemporaneo sono costretti a emigrare oppure ad adattarsi alle forme musicali esistenti. La risposta di AngelicA, con i suoi limiti, alle necessità del mondo della musica è concreta: perseverare, malgrado le difficoltà, e ampliare l’attività nel Centro di Ricerca Musicale che diventa la sede del festival e di un’attività produttiva (prove, concerti e produzioni in uno spazio attrezzato con le migliori tecnologie per la musica) in contrasto con il presente che invece vede chiudersi tante possibilità. Bologna si ritaglia uno spazio e rimette in luce quel pensiero (contemporaneo) che la caratterizza. Non fa tendenza, offre risposte.

AngelicA 24 presenta un insieme di concerti come sempre variegato, con una particolare attenzione alle interazioni tra progetti che provengono da zone diverse del globo che qui si con-fondono. Una sequenza di storie, altrimenti difficili da incontrare, che possono essere un importante motivo di scambio e di apertura, per una comprensione musicale più emozionale. Un susseguirsi continuo di collaborazioni. Il tema musicale di AngelicA 24 è dato anche dalla necessità di aver un quadro più complessivo di quello che accade cercando di entrare nelle dinamiche della comprensione e della costruzione. Un invito alla speranza del fare.

Un panorama musicale che unisce mondi molto distanti tra loro ma che insieme si motivano ulteriormente e diventano essenziali nella comprensione di uno spaccato internazionale che racconta quello che succede e mostra quello che la musica (e i musicisti) suggerisce e anticipa.

Siamo in sintonia? Cerchiamo sintonia.

Mi sento una radio.

Speriamo.

Massimo Simonini

 

 

venerdì 2 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

> MYSTERY OF THE RIVER – Omaggio a Robert Ashley (Stati Uniti, Italia)

Robert Ashley (Stati Uniti, 1930 – 2014)

The Producer Speaks (1991); per voce e pianoforte  prima italiana
estratto dall’opera Atalanta (Acts of God)

Tract (2010); per voce e orchestra elettronica  prima italiana

Mystery of the River (2014); per voce e orchestra elettronica * prima assoluta

World War III, Just the Highlights (2013); per voce ed ensemble di 3 voci
prima italiana

Odalisque (1984/2014); versione per voce, due pianoforti, sintetizzatore
estratto dall’opera Atalanta (Acts of God)  prima assoluta

Thomas Buckner voce, elettronica; Marco Dalpane pianoforte;
Daniele Faraotti voce, sintetizzatore; Alberto Masala voce;
Dimitri Sillato voce, pianoforte digitale

*orchestra elettronica realizzata da Tom Hamilton

musiche e testi di Robert Ashley

 

 

sabato 3 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  //

> Yoshi Wada  WHAT’S THE MATTER WITH YOUR EAR? (Giappone, Stati Uniti, Italia)

Yoshi Wada (Giappone, 1943)

What’s The Matter With Your Ear? (2014)  prima assoluta

Patrick Novara bombarda rinascimentale; Marco Ferrari bombarda rinascimentale;
Paolo Simonazzi bombarda rinascimentale; Roberto Marra grancassa (Conservatorio di Musica
“G. B. Martini” di Bologna); Tashi Wada armonio, generatori audio;
Yoshi Wada sirene, allarmi, percussioni industriali, cornamusa

musiche di Yoshi Wada

a cura di Walter Rovere

progetto commissionato da Angelica

//  una produzione di AngelicA; con la partecipazione del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini”
di Bologna e del LABOTRON – Laboratorio Bologna Mellotron

 

 

domenica 4 maggio 2014 – ore 18 – Teatro Comunale – BOLOGNA Ω

> Ensemble misto del Conservatorio Nazionale Superiore di Lione
e del Conservatorio di Bologna
 – Fabrice Pierre direttore
 (Francia, Italia)

Luc Ferrari (Francia, 1929 – 2005)

Morbido Symphonie (2005); per 15 strumenti e suoni memorizzati prima italiana

Philippe Hurel (Francia, 1955)

Pour l’image (1985); per ensemble

Luciano Berio (Italia 1925 – 2003)

Laborintus II (1965) *; per voci, strumenti e nastro magnetico

Marco Cavalcoli voce recitante

Ensemble misto del Conservatorio Nazionale Superiore di Lione
e del Conservatorio di Bologna

Fabrice Pierre direttore

Marco Cavalcoli voce recitante

Francesco Giomi, Damiano Meacci: regia del suono

musiche di Luc Ferrari, Philippe Hurel, Luciano Berio

* testo di Edoardo Sanguineti

Ω  LABIRINTI – Bologna/Lione #3: progetto realizzato da Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna in collaborazione con Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e Danza di Lione, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, AngelicA; nell’ambito del Festival “Suona francese 2014”, organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia, con il sostegno dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e del Ministero della Cultura francese e del Mibact italiano e con Edison in qualità di main partner

 

 

mercoledì 7 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

> Mario Bertoncini  Arpa eolia, pianoforte: un’assonanza plausibile (Italia)

Mario Bertoncini (Italia, 1932)

AN AMERICAN DREAM (1974); per pianoforte preparato

ISTANTANEE I  (1995/2006); per arpa eolia circolare

ISTANTANEE II  (1995/2006); per arpa eolia circolare

ALLELUIA (1982); per 7+1 gong giapponesi suonati su una meccanica
di pianoforte a coda

SUITE ’99 “COLORI” (1999); per fädenklavier (pianoforte “a fili”)
Mario Bertoncini pianoforte, pianoforte “a fili”, arpa eolia circolare, registratori

musiche di Mario Bertoncini

a cura di Nicola Sani

 

 

giovedì 8 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  §

> Marshall Allen + Henry Grimes + Avreeayl Ra + Ka (Stati Uniti, Svizzera) prima assoluta

Marshall Allen sax alto, strumento elettronico a valvole (EVI), flauto, casio vl-tone;
Henry Grimes contrabbasso, violino; Avreeayl Ra batteria, flauto di bambù, kalimba;
Ka pianoforte, tamburo sciamano

musiche di Marshall Allen, Henry Grimes, Avreeayl Ra, Ka

§  con la collaborazione di Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura

 

 

venerdì 9 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

> Max Eastley + Rhodri Davies  DARK ARCHITECTURE (Inghilterra, Galles) prima italiana

Max Eastley sculture sonore, the arc; Rhodri Davies arpa elettrica

musiche di Max Eastley, Rhodri Davies

> Regula Konrad + Stefan Thut + Stephen Altoft + Lee Ferguson + Jürg Frey
(Svizzera, Inghilterra, Stati Uniti)  §

Jürg Frey (Svizzera, 1953)

Farblose Wolken, Glück, Wind (2009/2011); per soprano, tromba, violoncello,
percussioni, elettronica  prima italiana

Regula Konrad soprano; Stefan Thut violoncello; Stephen Altoft tromba;
Lee Ferguson percussioni; Jürg Frey elettronica

musiche di Jürg Frey; testo di Gustave Roud (1897 – 1976)

§  a cura di Walter Rovere

§  con la collaborazione di Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura

 

 

sabato 10 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  ( )

> Rhys Chatham  Le Possédé – The Sacrebleu – Guitar Trio (Stati Uniti, Francia, Italia)

Rhys Chatham (Stati Uniti, 1952)

Le Possédé (2014); per tromba, flauto contralto e ottavino,
chitarra elettrica, elettronica

The Sacrebleu (2014); per tromba, flauto, chitarra elettrica,
basso elettrico, elettronica, batteria  prima italiana

Guitar Trio (1977); per chitarre elettriche multiple, basso elettrico e batteria;
versione per 6 chitarre elettriche, basso elettrico, batteria;
– con Pictures for Music (1979) di Robert Longo

Rhys Chatham tromba, flauto contralto e ottavino, chitarra elettrica, elettronica, direzione;
Francis Pierot  basso elettrico, elettronica; Fabien Tharaud batteria;

Walter Zanetti chitarra elettrica (Docente Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna);
Caterina Barbieri chitarra elettrica (Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna);
Nicoletta Todesco chitarra elettrica (Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna);
Riccardo Almagro chitarra elettrica (Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna);
David Soto Chero chitarra elettrica (Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna)

musiche di Rhys Chatham

( )  una produzione di AngelicA; con la partecipazione del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna e Laboratorio Incroci

 

 

giovedì 15 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

> Anton Lukoszevieze (Inghilterra)

Zbigniew Karkowski (Polonia, 1958 – 2013)

Nerve Cell_0 (2012); per violoncello ed elettronica  prima italiana

Anton Lukoszevieze violoncello, computer

musiche di Zbigniew Karkowski

> Marco Dalpane + Riccardo Nanni  SOUND FORM (Italia)

Marco Dalpane (Italia, 1956)

The Center is Everywhere (2011); per pianoforte e live electronics

Mapping the Sky (2011); per pianoforte e live electronics

Nocturne (2008); per pianoforte e live electronics

Land Surveying (2011); per pianoforte e live electronics

Aha Erlebnis (aha-experience) (2011); per pianoforte e live electronics

Insight (2011); per pianoforte e live electronics

Dunker’s Box (2011); per pianoforte e live electronics

L’attesa di Telemaco (2014); per pianoforte e live electronics  prima assoluta

Marco Dalpane pianoforte; Riccardo Nanni live electronics
musiche di Marco Dalpane

 

 

venerdì 16 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

> Nicola Guazzaloca  TECNICHE ARCAICHE  (Italia)

Nicola Guazzaloca (Italia, 1975)

TECNICHE ARCAICHE (2013); prima assoluta

– Suggerimenti per ammansire una minuscola mietitrebbia
– Notturno transito della memoria – Possono vederti 
– Suggerimenti per scontornare le rondini – Riflessi di salice e lillà 
– Piccoli animali senza espressione – Alcune foto si muovono quando  
non le guardi – Alcuni modi per inimicarsi i benpensanti 1
– Alcuni modi per inimicarsi i benpensanti 2

– Tecniche arcaiche – Fuga delle puntine – Sul naso del toro
– un fiorellino rosso – Avventura nella bottiglia
– Non conosci l’educazione? – Qualcuno ti segue dappertutto 
– Qualcuno ti precede dappertutto – Dichiarato indesiderabile 
– Finta di niente

Nicola Guazzaloca pianoforte, pianoforte preparato, oggetti

musiche di Nicola Guazzaloca

> Pierre-Yves Macé + Denis Chouillet  SONG RECYCLE  (Francia)  æ Ø

Pierre-Yves Macé (Francia, 1980)

Chorale (2013); per nastro  prima italiana

Glissement de terrain (2008, arr. 2014); per pianoforte  prima italiana

Miniatures / Song Recycle (2010); per pianoforte, nastro  prima italiana

Denis Chouillet pianoforte; Pierre-Yves Macé realizzazione sonora

musiche di Pierre-Yves Macé

æ  in collaborazione con il Festival d’Automne di Parigi

Ø  un certain regard… un progetto di AngelicA; nell’ambito del Festival “Suona francese 2014”, organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia, con il sostegno dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – AltaFormazione Artistica, Musicale e Coreutica e del Ministero della Cultura francese e del Mibact italiano e con Edison in qualità di main partner

 

 

sabato 17 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  X

> Louis Andriessen  75!  (Olanda, Italia)

Louis Andriessen (Olanda, 1939)

Letter from Cathy (2003); per voce, violino, pianoforte

Trepidus (1983); per pianoforte

Xenia Revisited  (2005/2014) per violino  prima italiana

Cristina Zavalloni (Italia, 1973) / Louis Andriessen (Olanda, 1939)

Bastava quel cielo (2005); arrangiamento per voce e violino (2011)  prima italiana

IMPROVE (2014); per voce, pianoforte * prima italiana

Louis Andriessen (Olanda, 1939)

Le voile du bonheur (1971) per violino, pianoforte  prima italiana

John Lennon / Paul McCartney / Louis Andriessen

Beatles Songs (1966); per voce, pianoforte

Louis Andriessen (Olanda, 1939)

Passeggiata in tram America e ritorno (1998);
versione per voce, violino, pianoforte  prima italiana

Cristina Zavalloni voce; Monica Germino violino; Andrea Rebaudengo pianoforte;
Louis Andriessen pianoforte *

musiche di Louis Andriessen

X  con la collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi

 

 

lunedì 19 maggio 2014 – ore 21.00 – Teatro Comunale Luciano Pavarotti – MODENA  °

> Saluti da Saturno  SHALOMA LOCOMOTIVA ORCHESTRA – Mix 1 (Italia, Stati Uniti, Francia)
prima assoluta

Mitchell Froom mellotron, celesta, armonio, transicord, wurlitzer;
Paolo Fresu tromba, flicorno; Bruno Perrault ondes Martenot;
Jimmy Villotti chitarra elettrica; Gianfranco Grisi cristallarmonio;
Marcello Monduzzi chitarra elettrica; Massimo Simonini theremin preparato;
Mirco Mariani pianoforte, optigan, chitarra elettrica, voce;
Enzo Cimino suono

musiche di Mirco Mariani

progetto commissionato da AngelicA

° una coproduzione di AngelicA, Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono,Fondazione Teatro Rossini – Lugo Opera Festival; con il sostegno di Regione Emilia Romagna –Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna

 

 

martedì 20 maggio 2014 – ore 21.00 – Teatro Rossini – LUGO  °

> Saluti da Saturno  SHALOMA LOCOMOTIVA ORCHESTRA – Mix 2 (Italia, Stati Uniti, Francia)

prima assoluta

Mitchell Froom mellotron, celesta, armonio, transicord, wurlitzer;
Paolo Fresu tromba, flicorno; Bruno Perrault ondes Martenot;
Jimmy Villotti chitarra elettrica; Gianfranco Grisi cristallarmonio;
Marcello Monduzzi chitarra elettrica; Massimo Simonini theremin preparato;
Mirco Mariani pianoforte, optigan, chitarra elettrica, voce;
Enzo Cimino suono

musiche di Mirco Mariani

progetto commissionato da AngelicA

° una coproduzione di AngelicA, Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Fondazione Teatro Rossini – Lugo Opera Festival; con il sostegno di Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna

 

 

giovedì 22 maggio 2014 – 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  Ø

> DEDALUS ENSEMBLE (Francia, Italia) prima apparizione italiana

Pascale Criton (Francia, 1954)

La ritournelle et le galop (1996); per chitarra acustica accordata
in sedicesimi di tono  prima italiana

Pascale Criton (Francia, 1954) / Deborah Walker (Italia, 1981)

Chaoscaccia (2012) per violoncello accordato in sedicesimi di tono  prima assoluta

Pascale Criton (Francia, 1954) / Silvia Tarozzi (Italia, 1975)

Circle Process (2010); per violino accordato in sedicesimi di tono

Pascale Criton (Francia, 1954)

Territoires imperceptibles (1997); per flauto, violoncello,
chitarra acustica accordata in sedicesimi di tono  prima italiana

Luc Ferrari (Francia, 1929 – 2005)

Exercises d’Improvisation (1977); improvvisazione individuale o collettiva per
qualsiasi strumento o gruppo (massimo 8) e nastro  prima italiana

Amélie Berson flauto; Thierry Madiot trombone; Deborah Walker violoncello;
Silvia Tarozzi violino; Didier Aschour chitarra elettrica, chitarra acustica

musiche di Pascale Criton, Luc Ferrari

Ø  un certain regard… un progetto di AngelicA; nell’ambito del Festival “Suona francese 2014”, organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia, con il sostegno dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – AltaFormazione Artistica, Musicale e Coreutica e del Ministero della Cultura francese e del Mibact italiano e con Edison in qualità di main partner

 

 

sabato 24 maggio 2014 – ore 21.30 e 23.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  §§

> Scott Gibbons + Romeo Castellucci  UNHEARD (Stati Uniti, Italia) prima assoluta

Scott Gibbons oggetti, computer, elettronica
Laura Pante figura

musica di Scott Gibbons vista da Romeo Castellucci 

§§  una produzione della Socìetas Raffaello Sanzio in collaborazione con AngelicA; nell’ambito di
e la volpe disse al corvo – Corso di Linguistica Generale – Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna – Progetto speciale  2014, a cura di Piersandra Di Matteo, realizzato da Comune di Bologna, Socìetas Raffaello Sanzio; con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna

 

 

domenica 25 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  || ∆

> Wayne Horvitz  European Orchestra (Stati Uniti, Italia, Germania, Inghilterra, Svizzera, Olanda)
Omaggio a Lawrence Douglas “Butch” Morris

Alex Ward clarinetto, chitarra, sax alto; Massimiliano Milesi soprano sax;
Silke Eberhard sax alto, clarinetto, clarinetto basso; Edoardo Marraffa sax tenore, sax alto,
sax soprano; John Dikeman sax baritono, sax tenore, sax soprano; Fabio Morgera tromba;
Luca Calabrese tromba; Gerhard Gschlößl trombone; Sebi Tramontana trombone;
Alexander Hawkins pianoforte; Danilo Gallo basso elettrico; Zeno De Rossi batteria

Wayne Horvitz conduction

musiche di Wayne Horvitz

a cura di Novara Jazz

||  una produzione di Novara Jazz, con la partecipazione di AngelicA

∆ con la partecipazione del Goethe-Institut Mailand

 

 

lunedì 26 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  X

> Reinier van Houdt (Olanda)

Walter Marchetti (Italia, 1931)

Concerto per pianoforte per la mano sinistra – in un solo movimento (1994)
prima italiana

Reinier van Houdt pianoforte

musiche di Walter Marchetti

X  con la collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi

 

 

martedì 27 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  ||||

> asamisimasa ensemble (Norvegia) prima apparizione italiana

Helmut Lachenmann (Germania, 1935)

Allegro sostenuto (1986/1988, rev. 1989); per clarinetto/clarinetto basso,
violoncello, pianoforte

Øyvind Torvund (Norvegia, 1976)

Willibald Motor Landscape (2012); per chitarra elettrica, violoncello, clarinetto,
percussioni, field recordings prima italiana

Neon Forest Spaces (2009); per clarinetto, violoncello, chitarra elettrica,
percussioni, nastro prima italiana

asamisimasa ensemble:
Kristine Tjøgersen clarinetto, clarinetto basso; Tanja Orning violoncello;
Ellen Ugelvik pianoforte, tastiere; Håkon Stene percussioni;
Anders Førisdal chitarra elettrica
musiche di Helmut Lachenmann, Øyvind Torvund

a cura di Luca Vitali

||||  con la collaborazione della Reale Ambasciata di Norvegia e
KULTURRÅDET | Arts Council Norway

 

 

mercoledì 28 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  Ø

> Vinko Globokar + Jean-Pierre Drouet (Francia) prima apparizione italiana

Vinko Globokar trombone; Jean-Pierre Drouet percussioni

musiche di Vinko Globokar, Jean-Pierre Drouet

Ø  un certain regard… un progetto di AngelicA; nell’ambito del Festival “Suona francese 2014”, organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia, con il sostegno dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e del Ministero della Cultura francese e del Mibact italiano e con Edison in qualità di main partner

 

 

giovedì 29 maggio 2014 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA  X

> MAZE – Ensemble for Exploratory Music (Olanda, Stati Uniti, Inghilterra, Cipro, Italia)
prima apparizione italiana

Alvin Lucier (Stati Uniti, 1931)

(Bologna) Memory Space (1970/2014); per qualsiasi numero di strumentisti con
registrazioni di suoni ambientali  prima assoluta

Robert Ashley (Stati Uniti, 1930)

in memoriam … ESTEBAN GOMEZ (quartet) (1963); per quattro esecutori
prima italiana

Anne La Berge (Stati Uniti, 1955)

Raw (2014); per ensemble elettroacustico  prima assoluta

Yannis Kyriakides (Cipro, 1969)

Trackers (2014); per 5 strumenti, ipads, elettronica dal vivo  prima assoluta

Anne La Berge flauto, elettronica; Dario Calderone contrabbasso;
Gareth Davis clarinetto basso; Reinier van Houdt pianoforte, tastiere, elettronica;
Wiek Hijmans chitarra elettrica; Yannis Kyriakides computer, elettronica

musiche di Alvin Lucier, Robert Ashley, Anne La Berge, Yannis Kyriakides

X  con la collaborazione dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi

 

 

venerdì 30 maggio 2014 – ore 21.30 e 23.30 Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA

> NDIMA (FORESTA in lingua AKA) – Pigmei AKA (Congo) prima apparizione italiana

Angelique MANONGO voce, danza; Nadège MOTAMBO voce, danza;
Henriette POTOLO voce, danza; Olivier MANIALE voce, danza, ndoumou (tamburo),
kundé (arpa arquata), mobio (flauto pigmeo);
Michel KOSSI ndoumou (tamburo), mbela (arco a bocca), danza, mondoumein (arpa-cetra);
Dopo KOUDZEDZE ndoumou (tamburo); Sorel ETA coordinamento artistico, percussioni

musiche tradizionali dei Pigmei AKA

a cura di Roberto Monari

 

 

sabato 31 maggio 2014 – ore 17.00 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA ^  ^^

> Piccolo Coro Angelico MOMENTO SAGGIO  ospite  Vincenzo Vasi
+ allievi della classe di percussioni del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna

Vincenzo Vasi voce, theremin, giocattoli;
Lorenzo Capasso percussioni; Federico Lolli percussioni; Roberto Marra percussioni

Giovanna Giovannini direzione; Silvia Tarozzi direzione; Gloria Giovannini coordinamento

Allievi della classe di percussioni del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna
Professore Giuseppe Pezzoli; Gianpaolo Salbego coordinamento

Il Piccolo Coro Angelico conclude la sua terza stagione di lavoro. Il laboratorio, che si prefigge la formazione di un coro di ricerca e che ha visto impegnati circa venti bambini tra i 5 e i 13 anni, invita a condividere le esperienze musicali fatte attraverso una lezione-performance con la presenza ospiti speciali.

^  con la partecipazione del Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna

^^  con il sostegno della Fondazione del Monte; con la partecipazione del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna

 

 

sabato 31 maggio 2014 – ore 20.30 – Teatri di Vita – BOLOGNA ØØ Ø X

> Orchestra del Teatro Comunale di Bologna –
Vinko Globokar direttore – Tonino Battista  direttore

Vinko Globokar (Francia, 1934)

Eisenberg (1990) * ; versione per orchestra  prima italiana

Andrea Sarto (Italia, 1979)

À une passante (2014); per violoncello e orchestra  prima assoluta

Yannis Kyriakides (Cipro, 1969)

Tinkling (killing time in an airport lounge and getting arrested) (2003/2014);
versione per pianoforte e orchestra  prima assoluta

Vinko Globokar (Francia, 1934)

Kaleidoskop im Nebel (2012/2013) * \\ ; per 15 musicisti e un improvvisatore #   
prima italiana

Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
Vinko Globokar direttore *, trombone #
Tonino Battista direttore
Eva Zahn violoncello; Reinier van Houdt pianoforte; Tiziano Popoli sintetizzatore \\

musiche di Vinko Globokar, Andrea Sarto, Yannis Kyriakides

musiche in prima assoluta commissionate da AngelicA

ØØ una coproduzione di AngelicA e Fondazione Teatro Comunale di Bologna; con la collaborazione di Teatri di Vita

Ø  un certain regard… un progetto di AngelicA; nell’ambito del Festival “Suona francese 2014”, organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia, con il sostegno dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – AltaFormazione Artistica, Musicale e Coreutica e del Ministero della Cultura francese e del Mibact italiano e con Edison in qualità di main partner

X  con la collaborazione dell’ Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi

 

 

Incontri & Ascolti:

martedì 6 maggio 2014 – ore 17.30 – Museo della musica / Laboratorio 1 – BOLOGNA  ^

> Mario Bertoncini, Nicola Sani – introduce e conduce Daniela Tortora
Ragionamenti musicali in forma di dialogo: X e XII (Aracne editrice)

giovedì 8 maggio 2014 – ore 17.30 – Museo della musica / Laboratorio 1 – BOLOGNA  ^

> Marshall Allen – conduce Veniero Rizzardi

^ con la partecipazione del Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna

venerdì 9 maggio 2014 – ore 17.30 –  Conservatorio “G. B. Martini” / Biblioteca – BOLOGNA  ( )

>  Rhys Chatham – conduce Walter Rovere

( )  una produzione di AngelicA; con la partecipazione del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini”di Bologna e Laboratorio Incroci

sabato 24 maggio 2014 – ore 17.30 – Centro di Ricerca Musicale/Teatro San Leonardo – BOLOGNA    Δ

> Heiner Goebbels, Romeo Castellucci, Massimo Simonini – conduce  Veniero Rizzardi
La presenza acustica nelle arti performative

Δ  con la collaborazione del Goethe-Institut Mailand

mercoledì 28 maggio 2014 – ore 17.30 – Museo della musica / Laboratorio 1 – BOLOGNA  ^

> Vinko Globokar – conduce Veniero Rizzardi

venerdì 30 maggio 2014 – ore 17.30 – Museo della musica / Laboratorio 1 – BOLOGNA  ^

> Sorel Eta – Pigmei AKA – conduce Veniero Rizzardi

^ con la partecipazione del Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna

 



Biglietti Bologna:

Concerti – 2, 3, 7, 9, 15, 16, 22, 26, 27, 28, 29 maggio – 7 €

Concerto – 4 maggio – ingresso libero

Concerti – 8, 17 maggio – 15 €

Concerti – 10, 24, 25, 30 maggio – 10 €

Saggio – 31 maggio (Piccolo Coro Angelico) – ingresso libero

Concerto 24 maggio – prevendite disponibili venerdì 23 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00 presso il Teatro San Leonardo – Centro di Ricerca Musicale

La Biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto

Concerto – 31 maggio

Apertura biglietteria ore 15.00
10 € posto unico, 5 € per abbonati del teatro comunale, 7 € su presentazione di un biglietto di un concerto precedente di AngelicA 2014

Teatro Comunale di Bologna – 051.529019 – boxoffice@comunalebologna.it
teatro@comunalebologna.it – www.tcbo.it

Teatri di Vita – 051. 566330 –  urp@teatridivita.it
www.teatridivita.it

  

Biglietti Modena:

Concerto – 19 maggio – da 4.50 a 15 €
Teatro Comunale Luciano Pavarotti – t 059.2033010 – info@teatrocomunalemodena.it
prevendita online: www.teatrocomunalemodena.it

  

Biglietti Lugo:

Concerto – 20 maggio – da 12 a 15 €

Teatro Rossini – t 0545.38542 – info@teatrorossini.it
prevendita online: www.teatrorossini.it

 

Luoghi:

Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo via San Vitale 63, Bologna
Teatro Comunale di Bologna Largo Respighi 1, Bologna
Teatro Comunale Luciano Pavarotti Corso Canalgrande 85, Modena
Teatro Rossini  Piazzale Cavour 17, Lugo (Ra)
Teatri di Vita Via Emilia Ponente 485, Bologna
Museo internazionale e Biblioteca della musica Palazzo Sanguinetti, Strada Maggiore 34, Bologna
Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini”  Piazza Rossini 2, Bologna


AngelicA

Associazione Culturale Pierrot Lunaire

con la partecipazione di
Aterforum

con il sostegno di
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Emilia-Romagna -Assessorato alla Cultura
Comune di Bologna / Unesco – Bologna Città della Musica
Fondazione del Monte

con la collaborazione di
Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna
Museo Internazionale e Biblioteca della musica di Bologna
Reale Ambasciata di Norvegia
KULTURRÅDET
Arts Council Norway
Festival di Musica “Suona francese 2014” – Edison
Ambasciata di Francia in Italia
Institut français Italia, Institut français
Fondazione Nuovi Mecenati

Ministero della Cultura Francese
Sacem
Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica
Pro Helvetia
Fondazione svizzera per la cultura
Goethe Institut Mailand

Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi
Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival L’Altro Suono
Fondazione Teatro Comunale di Bologna
Fondazione Teatro Rossini – Lugo Opera Festival

Novara Jazz
RAI Radio 3

con l’aiuto di
Radio Città del Capo
Sfera Cubica
Edizioni Zero
LiveBo 

 

AngelicA – Centro di Ricerca Musicale

 Informazioni:

AngelicA – Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo via San Vitale 63-67, Bologna
Associazione Culturale Pierrot Lunaire via San Vitale 63-67, Bologna
t + f 051.240310
info@aaa-angelica.com
Ufficio Stampa press@aaa-angelica.com
dischi@aaa-angelica.com www.aaa-angelica.com

AngelicA fa parte di Bologna Contemporanea – 6 festival per muoversi nel presente
www.bolognacontemporanea.it

 

 

M U S I Q U E  C O N C R È T E 

We seem abstract, and when we meet in the world, in the atmosphere, the chances for concreteness increase. We have a pool of still-unidentified resources, qualities that take shape and are re-born in our meeting with the other, with the other world. We can imagine, or catch a glimpse of what will be: then, time works towards the fulfilment of that idea, that hypothesis. Time has its own transparency, which is part of the music universe, and it requires more time to be understood, as if finding a synergy with this one were difficult. Tempo interiore e altro tempo: armonia e collisione (Interior time and other time: harmony and collision) was the title of an old work of mine that I tried, in vain, to complete – perhaps for the same reasons I am trying to describe here. Expectations may turn out to be primordial, even unbearable, then at a later time, one that is interpreted through different eyes, with a different kind of awareness, we realise that things weren’t as they seemed.
We seem abstract and in this illusory abstractness we can produce worlds that, if we can think of them deeply, are not just the result of our forces: it is as if we were immersed in a current that pushes us forward, demands and moves us. Like the strength of an idea (which was abstract, or seemed to come from that condition of being abstract), of a vision, which comes and takes shape with times and methods that do not concern us only.
We go to work: sometimes with powerful expression, sometimes with a certain effort – a necessary effort (which forces us to break our habits), to go beyond, to proceed in our path.
At every passage a new obstacle, a new thought, a possible new “us”.
Always, if possible, marked by our visions: we saw a fish turning around an egg. It was the pilot fish, turning like a planet around a core that, in its turn, represented a centre, like a beating heart full of emotions and feelings to explore, unfulfilled possibilities.

The AngelicA International Music Festival turns 24 in 2014.
The opening of the Festival is consistent with the approach of what will become the Centre for Musical Research in the Teatro San Leonardo complex in Bologna, which will re-open in a few months after a significant restoration and functional adaptation. The programme includes a number of activities that will eventually also be carried out at the Centre: new productions, works commissioned to Italian and foreign musicians, collaborations between young musicians and pioneers of the international music scene, the participation of foreign special guests in Italian projects and of Italian guests in foreign projects. These elements have been at the heart of AngelicA since its beginning, and here are further amplified.
The aim is to draw a project line that stimulates the blossoming of a musical idea that is not just limited to a local context, but which can cross the boundaries of music and of involved countries in order to promote the circulation of the ideas and projects it presents.

In Italy, there is much talk about research but not much actually gets done. Many things are said about what should be done, but musicians involved in the contemporary scene are forced to emigrate or to adapt to existing musical forms.
AngelicA does what it can to offer a concrete answer to the needs of the musical world: it keeps going on, in spite of any difficulties, and expanding the activities of the Centre for Musical Research, which has become the headquarters of the festival and of a productive activity (rehearsals, concerts and productions in a space that offers the best music-making technology) in stark contrast with the diminishing possibilities of these times. Bologna has claimed a space and given new emphasis to the (contemporary) thinking that characterises it. It does not aim at being trendy, but at offering answers.

AngelicA 24 presents a wide variety of concerts, as always, with special attention to the interactions between projects from different parts of the world, which here are con-fused. A sequence of stories, otherwise different to encounter, which can be an important way of opening up and exchanging, moving towards an understanding of music that is more based on emotions. A non-stop sequence of collaborations. AngelicA 24’s musical theme also originates from the need to have a more comprehensive perspective on what is happening, trying to approach the dynamics of understanding and construction. An encouragement to hope for more.

A musical landscape combining very distant worlds that, together, find further motivation and become essential in understanding an international scene that tell us what is happening and shows us what music (and musicians) suggest and anticipate.

Are we in tune? We are looking for a “tune”.

I feel like a radio.

We hope.

Massimo Simonini

 

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