A n g e l i c A 3 4
Festival Internazionale di Musica
trentaquattresimo anno – v a l u t a z i o n e d e l v e n t o
Bologna
2>3 + 6 + 10>11 + 14 + 17>19 + 25>26 + 29>30 maggio 2024
>—> quaderno di AngelicA 34 – 2024
t a r z a n i n a l b e r g o
cosa fa tarzan?
nasce ogni giorno >—> e ai suoi occhi ogni giorno si presenta un mondo (diverso), pieno di storie & senza storia
si lancia con la sua liana e volando entra in una finestra chiusa: si spaccano i vetri, si è tagliato ma lo fortifica >—>
non sente il male, vive per il bene >—> si cura con le foglie, parla con gli alberi
>—> è più importante il bene che potrebbe fare rispetto a quello che comporta
si ritrova in una camera d’albergo, come sospeso & sorpreso, all’inizio di un altro viaggio >—> dorme sempre e sembra che sogni sempre >—>
poi si sveglia ma si sente stretto in questo contesto e si chiede il perché si trova lì e gli arriva una risposta: devi portare il senso del vento in quel tempo >—>
e così, chiuso dentro questa stanza, cerca di farsi spazio, di aprirsi ad altri mondi, di aprire (porte & finestre)
>—> ri-nasce >—>
> – – – > LEGGI READ
tarzan era buono, non aveva motivo di essere cattivo, ogni tanto si trovava in difficoltà, voleva cambiare la realtà, e chiedeva aiuto perché nessuno lo comprendeva veramente e invece gli animali lo capivano e intervenivano in suo aiuto >—> bastava un grido, un urlo prolungato, AaaaAaaaA (qualcuno dice che chiamava AAAngelicAAA?!), e, attraverso il mondo angelico, gli animali rispondevano in suo aiuto e iniziava qualcosa di straordinario >—>
come fosse possibile non è spiegato e nessuno lo comprendeva ma di certo qualche ragione ci doveva essere: (potenza del) suono che scioglie (?)
lungo le barriere del tempo arriva il vento >—>
a volte c’è troppo vento e puó far paura >—>
(con tutto questo smog intellettuale il vento è necessario)
>—> via i veli, spazio ai velieri
senti mario che parlo di tarzan! ahahaha!
mi viene in mente il tuo editoriale >—> per AngelicA 11 – 2001
undicesima edizione, sottotitolo (dell’edizione) era antichi astronauti
>—> e il tuo testo s’intitolava
il ritorno di ringo
e narrava:
cosa fa ringo, appena arriva?
sbaraglia il campo, i cattivi treman tutti. soprattutto gli umani non udenti.
felice ritorno al volto umano di AngelicA, alla sua dimensione intima e familiare,
ai suoni aspri e inaspettati, alle figure ricorrenti dell’incerto panorama della ricerca musicale,
dopo i fasti celebrativi, le altisonanze.
dentro le mura sporche del link riprendiamo la strada.
dopo l’ingenuità e diverse cantonate. più realismo e più efficacia.
almeno capire qual è la nostra posizione e dove far breccia per nuove avventure.
mario zanzani (30 giugno 1948 > 13 maggio 2007)
magnifico mario >—>
si dà la vita per qualcosa che sembra un bene e si fanno sacrifici
e il resto quasi non conta >—>
la vita scompare, sei (invisibile) con il mondo invisibile, sei musica che scorre,
la paura evapora >—>
sei gioia e il resto è illusione, fino all’ultimo respiro
mentre intorno il regno si rompe, i finti sembra che vincano ma è finzione >—>
diventa chiaro col tempo >—>
alla faccia di tutti questi disfacenti
che cercavano (e cercano) di spegnere i nostri sogni senza saperlo (o lo sanno?) >—>
sembrano (o sono?) specialisti ammazza sogni >—>
parlano (tanto) ma cosa fanno?
>—> o forse sono io che interpreto male?
male relativo, come quello di tarzan, che sanguina ma pensa al bene successivo che non tratta di conflitti intellettuali
ma di possibilità, parla di FARE nel bene (e nel male) >—> e nel fare ci si sbaglia >—>
evviva l’errore se ci hai provato a fare qualcosa aldilà delle correnti >–>
AngELICA 34 >—> valutazione del vento
discende dal mare, cammina sul mare
>—> l’impossibile si manifesta >—>
>—> musica invisibile, la vita scompare
parliamo di musica & vita >—> musica vista dalla vita & vita vista dalla musica
diventa visibile il mondo invisibile
>—>
quello che affligge affiora & ristora, quello che è in ombra viene messo in luce
qual è il suono di un suono?
il tempo porta via il nostro tempo.
io chiamo l’idea melodia.
l’idea è il più celato atto religioso che avvenga in un corpo umano.
cerco di suonare emozione pura.
ornette coleman (ORNETTE ad AngelicA 2006)
la musica vede > sente > legge la vita >—> suona, raccoglie & ritorna
[non più rock music, jazz music, electronic music, contemporary music, generations music (?), ecc
>—> tutto incluso – in una sola voce, a costo zero, costo della vita]
AngelicA 34 >—> LIFE MUSIC
immersione nel suono, nelle profondita dell’essere (suono) >—>
la musica si muove senza sosta anche quando tace >—>
tra frequenze inascoltate >—> ❤
>—> alla ricerca dell’esperienza estatica <—<
è talmente vero che è difficile crederci >—>
ricordi i sogni che non ricordi? >—>
dentro resta il segno
un pensiero (un suono) evapora >—> attraversa lo spazio, (passa nel suono),
e arriva (a qualcuno, a tutti?, a chi non c’è, a chi non c’era) >—> ?
la luna nel vento >—> le mani di mercurio >—>
musica del vento >—>
il silenzio ci parla e ci chiede >—> sappiamo rispondere? >—>
& come motore di ricerca un cuore >—> un sole
cuore > centro di ricerca musicale
cara angelica >—>
quanto sei bella, che bella che sei
ti sei dissanguata quando (forse) occorreva >—>
ricaricata quando (forse) si poteva
>—> sonora & longeva
tarzan in albergo >—> (king kong in cantina) >—> piccoli limiti
come dar voce a quel potenziale inespresso che può e deve contribuire alla crescita collettiva?
GRAZIE >—> alle istituzioni >—> e a tutti quelli >—> che sostengono il cammino di AngelicA
massimosimonini
PS un consiglio per smettere di fumare? soffia, soffia sempre
t a r z a n a t t h e h o t e l
what does tarzan do?
he is born each day >—> and to his eyes a new (different) world is revealed each day, full of stories & without history
he launches himself with his liana and he enters flying through a closed window: he broke the glass,
he cut himself but he is fortified >—> he doesn’t feel pain, he lives for the good >—> he cures himself with leaves, he talks to trees >—> the good he can do is more important than what it entails
he finds himself in a hotel room, as if suspended & surprised, at the start of another journey >—>
he always sleeps and it looks like he always dreams >—>
then he wakes up but he feels restricted in this context and he wonders why he is here and he gets an answer: you must bring the sense of the wind to that time >—>
and so, locked inside this room, he tries to make space for himself, to open himself up to new worlds,
to open (doors & windows)
>—> he is re-born >—>
> – – – > LEGGI READ
tarzan was good, he didn’t have any reason to be bad, he sometimes found himself in trouble, he wanted to change
reality, and he asked for help because nobody really understood him while the animals did and came to his help
>—> a shout was enough, a long shout, AaaaAaaaA (some say he was calling AAAngelicAAA?!), and, through the angelic world, the animals answered to help him and something extraordinary started >—>
how this was possible is not explained and nobody understood it, but there must have certainly been some reason:
(power of) the sound that melts (?)
along the barriers of time comes the wind >—>
sometimes there is too much wind and it can be scary >—>
(with all this intellectual smog the wind is necessary)
>—> away with the veils, space for the sails
hear, mario! I’m talking about tarzan, ha ha ha!
I remember your editorial >—> for AngelicA 11 – 2001
eleventh edition, the subtitle (of the edition) was ancient astronauts
>—> and your text was titled
the return of ringo
and it said:
what does Ringo do, as soon as he’s there?
he storms in, scaring all the evil ones. Especially humans who cannot hear.
welcome back to Angelica’s human face, to its intimate, familiar dimension,
to the harsh, unexpected sounds, to the recurrent figures of musical research’s fleeting scene,
after the celebratory splendours, the high-sounds.
inside the dirty walls of Link we find our path again.
after ingenuity and various blunders. more realism and effectiveness.
at least understanding what our position is, and where to move forward for new adventures.
mario zanzani (30th June 1948 > 13th May 2007)
magnificent mario >—>
one devotes life to something that seems good and sacrifices are made
and the rest almost does not matter >—>
life disappears, you are (invisible) with the invisible world, you are music that flows,
fear evaporates >—>
you are joy and the rest is illusion, to the last breath
while the kingdom breaks, the fake ones seem to win, but it is a pretence >—>
it becomes clear in time >—>
in the face of all those defeatists
who tried (and try) to kill our dreams without knowing it (or do they know it?) >—>
they seem to be (or are?) specialised dream killers >—>
they talk (a lot) but what do they do?
>—> or perhaps am I misinterpreting?
a relative evil, like Tarzan who bleeds but thinks of the good to come which does not debate of intellectual conflicts
but possibilities, he talks about DOING for better (or for worse) >—> and in doing mistakes are made >—>blessed be the mistake, if you tried to do something beyond the currents >—>
AngELICA 34 >—> wind evaluation
it descends from the sea, it walks on the sea
>—> the impossible is manifested >—>
>—> invisible music, life disappears
let’s talk about music & life >—> music seen from life & life seen from music
the invisible world becomes visible
>—>
what troubles emerges & restores, what is in the shade is brought into light
what is the sound of sound?
time takes away our time.
i call melody the idea.
the idea is the closest religious action in a human body.
i seek to play pure emotion.
ornette coleman (ORNETTE at AngelicA 2006)
music sees > feels > reads life >—> it resounds, gathers & returns
[no more rock music, jazz music, electronic music, contemporary music, generations music (?), etc >—>
all included – in one voice only, at zero cost, the cost of life]
AngelicA 34 >—> LIFE MUSIC
immersion in sound, into the depths of being (sound) >—>
music moves without stopping even when it is silent >—>
among unheard frequencies >—> ❤
>—> searching for the ecstatic experience <—<
it is so true that it is hard to believe >—>
do you remember the dreams you don’t remember? >—>
a mark is left inside
a thought (a sound) evaporates >—> it crosses space, (passes through sound), and it arrives (to someone, to everybody?, to those who are not there, and those who were not there) >—> ?
the moon in the wind >—> mercury’s hands >—>
music of the wind >—>
silence speaks to us and asks >—> are we able to respond? >—>
& a heart as a search engine >—> a sun
heart > centre for music research
dear angelica >—>
how beautiful you are, you are so beautiful
you bled dry when (maybe) it was needed >—>
you recharged when (maybe) it was possible
>—> sonorous & long-lived
tarzan at the hotel >—> (king kong in the basement) >—> small limits
how to give voice to unexpressed potential that can and must contribute to collective growth?
THANK YOU >—> to the institutions >—> and all those >—> who support AngelicA’s journey
massimosimonini
PS a suggestion to quit smoking? blow, always blow
giovedì 2 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Mariangela Gualtieri legge Non abbastanza per me – dedicato a Stefano Scodanibbio
testo di Mariangela Gualtieri tratto da Nei leoni e nei lupi – spettacolo del Teatro Valdoca
regia di Cesare Ronconi – edito da I Quaderni del Battello Ebbro (1997)
– – > Livia Rado (Italia)
– – > AT LAST prima assoluta
Stefano Scodanibbio (Macerata, 1956 – Cuernavaca, 2012)
At last(2011); per voce femminile prima assoluta
Livia Rado voce
musiche di Stefano Scodanibbio
testi di Mariangela Gualtieri, Arthur Rimbaud, Jonathan Swift
musiche commissionate da AngelicA
a cura di Maresa Scodanibbio
– – > Quatuor Bozzini (Canada) X
– – > COLLIDING BUBBLESprima italiana
Niels Lyhne Løkkegaard (Danimarca, 1979)
Colliding Bubbles (surface tension and release) (2021);
per quartetto d’archi e quattro armoniche prima italiana
Ana Sokolović (Canada, 1968)
Ghost 1(Enzo Tumkin) (2015); per quartetto d’archi prima italiana
Il Capitano (2010) da Commedia dell’arte I (2010-2013);
Isabella (2012) daCommedia dell’arte II (2010-2013);
Brighella (2013) daCommedia dell’arte III (2010-2013);
Zanni (2012) da Commedia dell’arte II (2010-2013);
Innamorati (2013) da Commedia dell’arte III (2010-2013);
per quartetto d’archi prima italiana
Stefano Scodanibbio (Macerata, 1956 – Cuernavaca, 2012)
El Testament d’Amelia(Miguel Llobet) da Quattro Pezzi Spagnoli(2009);
Andante (Dionisio Aguado) da Quattro Pezzi Spagnoli (2009);
per quartetto d’archi
Besame Mucho (Consuelo Velázquez) da Canzoniere Messicano (2004-2010);
per quartetto d’archi
Alissa Cheung violino I, armonica (sol); Clemens Merkel violino II, armonica (sol);
Stéphanie Bozzini viola, armonica (do); Isabelle Bozzini violoncello, armonica (do)
musiche di Niels Lyhne Løkkegaard, Ana Sokolović, Stefano Scodanibbio
X con il sostegno del Canada Council for the Arts, Conseil des arts et des lettres du Québec
venerdì 3 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Chris Brown(Stati Uniti)
– – > rhythmiChrome prima europea
Chris Brown (Stati Uniti, 1953)
rhythmiChrome (2022);
sguardo – palpebre – pulsazioni – respiro
per pianoforte virtuale interattivo prima europea
musiche di Chris Brown
video di Johanna Poethig
a cura di Chris Brown
– – > Roscoe Mitchell& Michele Rabbia (Stati Uniti, Italia) §
Roscoe Mitchell sax sopranino, sax soprano, sax alto, sax basso, percussioni;
Michele Rabbia batteria, elettronica
musiche di Roscoe Mitchell, Michele Rabbia
§ con la collaborazione di AKAMU
lunedì 6 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA °
– – > Signe Emmeluth(Norvegia)
– – > BANSHEEprima italiana
Signe Emmeluth sax alto, elettronica, voce; Guoste Tamulynaïte pianoforte, sintetizzatori, voce;
Magnus Skavhaug Nergaard contrabbasso, basso elettrico;
Maja S. K. Ratkje voce, violino, elettronica; Anne “Efternøler” Andersson tromba, voce;
Heida Karine Johannesdottír Mobeck tuba, elettronica, voce; Jennifer Torrence percussioni, voce
musiche di Signe Emmeluth
a cura di Luca Vitali
° FOCUS NORGE #1 con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia
venerdì 10 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA ^
– – > Leah Plave & Tiziano Teodori(Stati Uniti/Olanda, Italia/Olanda)
– – > EXHALATION prima italiana
Aart Strootman (Olanda, 1987)
Shattered Cannon No 2 (2021); per violoncello ed elettronica prima italiana
base traccia di Alistair Sung
Austin Franklin (Stati Uniti, 1995)
Bloom (2021); per violoncello ed elettronica riflessiva prima italiana
Christopher Cerrone (Stati Uniti, 1984)
Exhalation (2021); per violoncello ed elettronica prima italiana
base traccia di Johannes Moser
On Being Wrong (2015); per violoncello ed elettronica prima italiana
base traccia di Ashley Bathgate
Leah Plave violoncello; Tiziano Teodori live electronics
musiche di Aart Strootman, Austin Franklin, Christopher Cerrone
a cura di Leah Plave
– – > Jaap Blonk&Terrie Ex (Olanda) prima italiana
Jaap Blonk voce, elettronica; Terrie Ex chitarra elettrica
musiche di Jaap Blonk, Terrie Ex
a cura di Jaap Blonk
^ con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi
sabato 11 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Dorothy Moskowitz & United States of Alchemy (Stati Uniti, Italia)
– – > UNDER AN ENDLESS SKY prima assoluta
Dorothy Moskowitz voce, pianoforte; Melissa Falarski voce;
Francesco Paolo Paladino computer; Gino Ape oboe, xilofono;
Pierangelo Pandiscia salterio ad arco, liuto, metallofoni; Gianpaolo Verga violino;
Tiziano Popoli pianoforte, sintetizzatori, pianoforte giocattolo;
Alessandro Fogar sintetizzatori analogici e digitali; Angelo Contini trombone, conchiglia,
didgeridoo
un progetto di Francesco Paolo Paladino
musiche di Francesco Paolo Paladino, Dorothy Moskowitz
testi di Luca Chino Ferrari
residenza & registrazione 7, 8, 9, 10, 11 maggio & concerto 11 maggio
a cura di Walter Rovere
una produzione di AngelicA
– – > ore 19.00
– – > Piccolo Coro Angelico
– – > MOMENTO SAGGIO prima assoluta
Giovanna Giovannini direzione; Silvia Tarozzi direzione;
Gloria Giovannini coordinamento;
Arianna Carletti, Arturo Vespignani, Clelia Fontana, Elvira Apolito,
Francesco Malferrari, Giordano Brembilla, Giulia Masotti,
Ida Guidotti, Leonardo Igor Provvisionato, Marta Flavia Meletti, Tea Fidanza
ospite: Angelica Foschi pianoforte, fisarmonica
musiche e testi di Piccolo Coro Angelico, Silvia Tarozzi, Gioacchino Rossini,
Gianna Nannini, Gaspard & Mireille, Lawrence D. “Butch” Morris, …
“Siate come stelle che brillano nel Cosmo, collegate tra loro dal disegno invisibile di una costellazione. Voi siete quella costellazione.” Da questa indicazione si sviluppa un esercizio corale che da diversi anni proponiamo ai bambini, La costellazione del coro. Il gioco serve a sperimentare come si stabilisce un equilibrio tra espressione individuale (la stella) e ascolto collettivo (la costellazione). Perché un concerto del Piccolo Coro Angelico è sempre una ricerca di equilibrio, di un cantare armoniosamente insieme che non escluda nessuno, che lasci uno spazio di espressione agli individui, pur nella disciplina necessaria alla musica. Quest’anno parlando con i bambini dei testi di alcune canzoni sono nate da loro delle riflessioni su temi importanti e immaginifici (il Cosmo, l’oblio, la vita su altri pianeti, la vita sul nostro pianeta); queste riflessioni hanno guidato la scelta di nuovi brani (Disco volante) ma anche la composizione di testi originali (Gatto spaziale) e la traduzione molto libera di una poesia di Lawrence “Butch” Morris (Suono attorno al sol / Nowhere Everafter) che non era mai stata messa in musica. Ad accompagnare i bambini ci sarà Angelica Foschi alla tastiera e alla fisarmonica.
nell’ambito delle attività della Scuola di Musica Angelica
Y con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
– – > ore 20.00
– – > Coro Arcanto diretto da Giovanna Giovannini
– – > in RICORDO di Giovanna Marini
Giovanna Giovannini direzione; Gloria Giovannini coordinamento
musiche di Giovanna Marini
venerdì 17 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA ///
– – > Sattvitri & Friends (Bali – Indonesia) prima apparizione europea
– – > TONES OF THE JOURNEY: TRACING THE PAST AND EXPLORING THE FUTURE
– – > Gamelan – musica tradizionale e contemporanea da Bali, Indonesia prima europea
Ni Made Ayu Dwi Sattvitri (Kapal – Bali – Indonesia, 2000)
Langit Biru ; prima europea
Ngimbang ; prima europea
Ilang Liang ; prima europea
I Made Subandi (Batubalan – Bali – Indonesia, 1966 – Batubalan – Bali – Indonesia, 2023)
AUM ; prima europea
Macan Ngerem (tradizionale); prima europea
Merak Angelo (tradizionale); prima europea
Ni Made Ayu Dwi Sattvitri (Sattvitri) gamelan gender wayang;
Putu Agus Riyanta Putra (Agus) gamelan gender wayang;
Komang Mahendra Adi Putra (Komang) gamelan gender wayang;
Kadek Dwi Segara Putra (Dekyong) gamelan gender wayang
musiche di Ni Made Ayu Dwi Sattvitri, I Made Subandi, tradizionali
a cura di Fabrizio Gilardino (dal ciclo Asia>Sud>Est)
/// con la collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Indonesia a Roma
e di Insitu Recordings – Badung – Bali, Indonesia
sabato 18 maggio 2024 – ore 20.30 – Chiesa di Santa Maria della Pietà – BOLOGNA () °°
– – > LOOPING (Francia, Italia)
– – >Brian Eno performed by Dedalus Ensemble prima italiana
Brian Eno (Inghilterra, 1948)
Music for Airports (1978); versione per ensemble prima italiana
Thursday Afternoon (1985); versione per ensemble prima italiana
Discreet Music (1975); versione per ensemble prima italiana
Didier Aschour chitarra elettrica, direzione artistica; Cyprien Busolini viola;
Denis Chouillet pianoforte; Alexandra Grimal sax soprano; Thierry Madiot trombone;
Pierre-Stéphane Meugé sax alto; Christian Pruvost tromba; Silvia Tarozzi violino;
Fabrice Villard clarinetto; Deborah Walker violoncello
musiche di Brian Eno
arrangiamenti diDidier Aschour
a cura di Didier Aschour
() un certain regard… un progetto di AngelicA con il sostegno di Institut français à Paris
domenica 19 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA ()
– – > Dedalus Ensemble(Francia, Italia)
– – > NOTES POUR LES DIAPASONS INVISIBLES prima italiana
Pierre-Yves Macé (Francia, 1980)
Notes pour les diapasons invisibles (2023);
per 6 strumentisti e canti di uccelli registrati prima italiana
Didier Aschour chitarra elettrica, basso elettrico; Denis Chouillet pianoforte;
Amélie Berson flauto; Fabrice Villard clarinetto; Christian Pruvost tromba;
Silvia Tarozzi violino
musiche di Pierre-Yves Macé
a cura di Pierre-Yves Macé
() un certain regard… un progetto di AngelicA con il sostegno di Institut français à Paris
sabato 25 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Carl Michael von Hausswolff & Chandra Shukla (Svezia, Stati Uniti)
– – > TRAVELOGUE [Bologna] 2024 prima assoluta
– – > a sonic documentary performed live after 3 days of field recordings in Bologna
– – > – the third in a series of collected international audio diaries
Carl Michael von Hausswolff registrazioni sul campo, trattamenti elettronici, mixer;
Chandra Shukla registrazioni sul campo, trattamenti elettronici, mixer
musiche di Carl Michel von Hausswolff, Chandra Shukla
residenza & registrazione 23, 24, 25 maggio & concerto 25 maggio
a cura di Walter Rovere
domenica 26 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA °
– – > Christian Wallumrød(Norvegia)
– – > PianoKammer prima italiana
Christian Wallumrød pianoforte, elettronica
musiche di Christian Wallumrød
– – > Christian Wallumrød Ensemble (Norvegia, Svezia)
– – > AMPLIFY MANY prima italiana
Christian Wallumrød pianoforte, elettronica
Christian Wallumrød pianoforte, armonium, elettronica; Eivind Lønning tromba, elettronica;
Espen Reinertsen sax tenore, flauto dolce, elettronica; Tove Törngren Brun violoncello, elettronica; Per Oddvar Johansen batteria, vibrafono, elettronica; Stig Gunnar Ringen suono
musiche di Christian Wallumrød
a cura di Luca Vitali
° FOCUS NORGE #2 con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia
mercoledì 29 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Julien Desprez (Francia, Italia)
– – > OHM ORCHESTRA prima assoluta () //
– – > performed by Julien Desprez & Angelica orchestrA
Angelica orchestrA:
Pietro Agosti chitarra elettrica; Costanza Bortolotti chitarra elettrica;
Filippo Giuffrè chitarra elettrica; Simone Grande chitarra elettrica;
Carlo Manniello chitarra elettrica; Mario Strinati chitarra elettrica;
Walter Zanetti chitarra elettrica; Giacomo Zanus chitarra elettrica
Julien Desprez chitarra elettrica, direzione
musiche di Julien Desprez
residenza & registrazione 27, 28, 29 maggio & concerto 29 maggio
progetto commissionato da AngelicA
() un certain regard…un progetto di AngelicA con il sostegno di Institut français à Paris
// con la collaborazione del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna
giovedì 30 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA()
– – > Julien Desprez
– – > ARC (Francia) prima italiana
ARC– per arco elettrico, elettronica, chitarra elettrica, tap dance, voce
Julien Desprez chitarra elettrica, voce, tip tap (tap dance), direzione artistica;
Nicolas Canot progettazione moduli archi elettrici;Arnaud Marchand suono;
Géraldine Foucault luci; Ana Rita Teodoro costumi, scenografia
musiche di Julien Desprez
a cura di Murailles Music
() un certain regard… un progetto di AngelicA con il sostegno di Institut français à Paris
() un certain regard… un progetto di AngelicA con il sostegno di Institut français à Paris
^ con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi
° FOCUS NORGE con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia
X con il sostegno del Canada Council for the Arts, Conseil des arts et des lettres du Québec
/// con la collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Indonesia a Roma e di Insitu Recordings – Badung – Bali, Indonesia
Y con il sostegno della Fondazione del Monte
// con la collaborazione del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna
§ con la collaborazione di AKAMU
> realizzazione immagine AngelicA 34 di Massimo Golfieri, Concetta Nasone
Biglietti Bologna:
Concerti – 2, 6, 10, 11, 17, 19, 25, 26, 29, 30 maggio – 10 € | ridotto 5 €
Concerti – 3, 18 maggio – 20 € | ridotto 10 €
Concerto – 14 maggio (Momento Saggio Piccolo Coro Angelico) – 2 €
Ridotto:
– per studenti dell’Università di Bologna, del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna e del
Liceo Musicale Lucio Dalla
– ai possessori della Card Cultura e Carta Giovani Nazionaleverrà applicato uno sconto
di 2 € sul biglietto intero
la Biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
Prevendite:
Boxerticket
si raccomanda l’acquisto dei biglietti in prevendita
Luoghi:
Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo Via San Vitale 63, Bologna
Chiesa di Santa Maria della Pietà Via San Vitale 112, Bologna
Informazioni:
AngelicA
Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo
Associazione Pierrot Lunaire APS
Scuola di Musica Angelica
Via San Vitale 63-67, 40125 Bologna
t 051.240310
info@aaa-angelica.com
Ufficio Stampa press@aaa-angelica.com
dischi@aaa-angelica.com
idischidiangelica.bandcamp.com
scuolaaa@aaa-angelica.com
AngELICA è parte di EUROPE FOR FESTIVALS – FESTIVALS FOR EUROPE, EFFE LABEL 2024 – 2025
Presentato dall’Associazione Pierrot Lunaire APS, AngELICA è parte di EUROPE FOR FESTIVALS – FESTIVALS FOR EUROPE, EFFE LABEL 2024-2025, di Clust-ER Create, di I-Jazz; AngELICA 2024 è realizzato con il sostegno di MINISTERO DELLA CULTURA, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura; con il sostegno del Comune di Bologna – in collaborazione con Bologna Città della Musica Unesco; con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo; con il sostegno di Institut français à Paris; con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi; con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia; con il sostegno del Canada Council for the Arts, Conseil des arts et des lettres du Québec; con la collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Indonesia a Roma e Insitu Recordings – Badung – Bali, Indonesia; con la collaborazione Fscire – Fondazione per le scienze religiose; con la collaborazione del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini”; Media Partner – Rai Radio 3, gdm – il giornale della musica, G – gagarin orbite culturali, Edizioni Zero, Bologna Welcome, ER-Cultura.
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