A n g e l i c A 3 2
Festival Internazionale di Musica
trentaduesimo anno – m a n c a m e n t i
Bologna, Modena
7 + 17>18 + 20>21 + 25>26 + 29>30 maggio – 1 + 3>4 giugno – 2022
>—> quaderno di AngelicA 32 – 2022
* * *
p e n s i e r i s p a r s i >—> i d e e o n d i v a g h e
mancamenti & smarrimento
>—> slitta tutto
una volta, più di 20 anni fa, scrissi in mezzo a un testo per AngelicA: “…disegno e destino piacevolmente si confondono…”, come un ricongiungimento e insieme un incontro (naturale) tra la strada della vita e quella (celeste) che riguarda l’immaginazione, il desiderare e sperare: si è raggiunto qualcosa (che prima non si vedeva) dopo quei passi necessari (e faticosi) dettati in qualche modo anche dagli eventi che inesorabilmente presentano il conto
AngelicA panoramicA >—> Musica panoramicA
prospettive e connessioni attraverso inter-relazioni
>—> un (non) genere (sempre) attuale: musicA Astrale
pensare alla musica come qualcosa che arriva (quando possiamo accoglierla) e che non dipende solo da chi la fa (?)
>—> animata da quel TUTTO a cui TUTTI possono attingere
(dipende da come si interpreta l’esistenza, da come la si vive)
nello stato di fragilità si apre un mondo diverso
>—> quante onde arrivano e passano >—> è il terremoto? terremoto interiore
fuori è dentro?
>—> che forza spaventosa ci unisce e nella differenza tutto si amplifica, nasce nasce nasce
è uno stato dell’essere (momentaneo)
sentiamo il (tuo) sogno (con tutte le sue im-perfezioni), gira e si sposta con lucidità tra i pianeti dell’essere, è misterioso e porta risposte (che servono anche quando non lo sappiamo)
>—> ri-suonare e corrispondere
non ti fermare alla forma, cerca di attraversarla >—>
non ti fermare alla tecnica, cerca la poesia, vedi ciò che è spontaneo (anche se fosse sbagliato)
stimolazione e visione (percorsi d’ascolto ed esperienze dirette)
fondamentali del fare e fruire musica sono “l’ascolto” come anche la “stimolazione”
se operiamo a più livelli nel cercare di accendere e stimolare reazioni possiamo mutare non solo l’analisi musicale di una determinata opera ma anche la sua comprensione come qualcosa che può soggettivamente cambiare e trasformarsi seguendo le varie emozioni che può suscitare
come un percorso esperienziale, sviluppare una propria visione (e idea) su come concepire, e comprendere, una musica senza necessariamente spiegarla ma vivendola, fino (a portare) a comporre una propria musica come un’entità unica ed originale perché espressione del sé (che diventa più libero dall’ego) e dai condizionamenti (spesso commerciali) che ci circondano
>—> raccoglie i sentimenti e nell’insieme sprigiona altre forze
>—> nel mare del perdersi (e/o ri-trovarsi) qualcosa si rivela
in questa diversità possiamo scoprire delle chiavi che escono dalla dimensione dell’ego e ci portano a intra-vedere risonanze che riflettono un cammino (unico e condiviso) collettivo che ci porta a dare, a offrire: subito sembra per un bisogno di riconoscenza, di corrispondenza, ma poi diventa qualcosa di più grande e che riguarda tutti (ed è come che TU vieni dopo questo TUTTI)
sei solo (e rovisti qui e là) in risposta a qualcosa che ti viene chiesto (anche se non lo sai – o lo sai?) e poi arriva un mondo: eccolo, ti parla, ti ascolta, sei in comunione e il tutto è con te, in un caos (apparente) c’è un regalo (grande)
SE questo è reale (e non è illusione) “tutto cangia” >—>
(come canta kate westbrook nel suo tuffarsi in rossini – “tutto cangia” fu anche sottotitolo di AngelicA 1995)
e la dinamica tra noi (dentro e fuori – di noi) ci porta al tutto come una vera e propria porta (se vogliamo aprirla) e poi, e poi, e poi, inizia un viaggio e non importa tanto l’età a cui ci si è arrivati ma è la scoperta che ci apre (e chiede tanto)
(immaginando s’impara)
>—> chimica celeste
in quel tempo (non tempo)
giorni di scosse, giorni da vivere e (già) vissuti, giorni non giorni
il tempo si sospende, l’ (il tuo) infinito si accende
è un regalo della (buona) musica
>—> AvvicinA
e intanto, come cani in carriera, abbaiano (e basta)
massimosimonini
* * *
s c a t t e r e d t h o u g h t s >—> w a v e – l i k e i d e a s
fainting & bewilderment
>—> everything slides
once, more than 20 years ago, I wrote in the middle of a text for AngelicA: “…design and destiny pleasantly blend…”, like a reconnection and at the same time like a (natural) encounter between the path of life and the (celestial) one that concerns imagining, desiring and hoping: one reached something (that could not be seen before) after those necessary (and difficult) steps in some way also imposed by the events that inexorably present the bill
panorAmic AngelicA >—> panorAmic Music
perspectives and connections through inter-relations
>—> an (always) present (non) genre: Astral music
thinking of music as something that arrives (when we can welcome it) and that does not depend only on those who make it (?)
>—> animated by the EVERYTHING from which EVERYONE can draw
(it depends on how you interpret existence, on how you live it)
in a state of fragility, a different world opens up
>—> how many waves come and pass >—> is it an earthquake? an interior eartquake
is outside inside?
>—> what terrifying force unites us and in the difference, everything is amplified, it is born born born
it is a (momentary) state of being
we feel (your) dream (with all its im-perfections), it spins and moves lucidly among the planets of being, it is mysterious an brings answers (which are needed even when we don’t know it)
>—> re-sonate and correspond
do not stop at the “form”, try to go through it >—>
do not stop at the technique, look for the poetry, see what is spontaneous (even if it could be wrong)
stimulation and vision (listening paths and direct experiences)
“listening” as much as “stimulation” are fundamental in making and enjoying music >
if we operate on different levels in trying to ignite and stimulate reactions, we can not only mutate the analysis of a specific music work but also its comprehension like something that can subjectively change and transform, following the various emotions it can elicit >
like an experiential journey, developing a personal vision (and idea) on how to conceive, and comprehend, a music without necessarily explaining it but through living it, until (bringing oneself) to compose one’s music as a unique and original entity because it is expression of the self (who becomes freer from the ego) and from the conditioning (often commercial) that surrounds us
>—> it collects feelings and overall emanates other powers
>—> in the sea of getting lost (and/or finding oneself again) something is revealed
in this diversity we can discover keys that lie outside the ego dimension and bring us to glimpse resonances that reflect a (unique and shared) collective journey, which brings us to give, to offer: initially, apparently, for a sense of gratitude, of correspondence, but then it becomes something big concerning everyone (it is like YOU come after all these EVERYONE)
you are alone (and you rummage here and there) answering something that you are asked (even though you don’t know it – or do you know it?) and then a world arrives: here it is, it speaks to you, it listens to you, you are in communion with everything and everything is with you, in an (apparent) chaos lies a (big) present
IF this is real (and it is not an illusion) “tutto cangia” >—>
(as kate westbrook sings in her dive into rossini – “everything changes” was also the subheading for AngelicA 1995)
and the dynamic between us (inside and outside – of us) leads us to everything like a proper door (if we want to open it) and then, and then, and then, a journey begins and the age at which we reach it doesn’t matter as much as the discovery it opens (and it asks for a lot)
(by imagining one learns)
>—> celestial chemistry
in that time (non-time)
days of shocks, days to live and (already) lived, days-not-days
time is suspended, (your) infinite lights up
it is a gift from (good) music
>—> drAw neAr
and in the meanwhile, like career dogs, they bark (and nothing else)
massimosimonini
sabato 7 maggio 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA §
– – > Christian Wolff + Joey Baron + Robyn Schulkowsky + Angelica orchestrA prima assoluta
(Francia/Stati Uniti, Stati Uniti, Italia)
Christian Wolff (Francia/Stati Uniti, 1934)
Percussionist 5 (2002); per percussioni, batteria prima italiana
Keyboard Miscellany (selezione: 2021/2022); per pianoforte prima assoluta
For 1, 2 or 3 People (1964); versione per pianoforte, percussioni, batteria
Exercise 32 (2011); versione per percussioni
Roulette (2022); per pianoforte, percussioni, batteria prima assoluta
Sveglia (2022); per 7 chitarre elettriche prima assoluta
commissione di AngelicA
Exercise 10 (1974); versione per 7 chitarre elettriche, pianoforte
Christian Wolff pianoforte; Joey Baron batteria;
Robyn Schulkowsky vibrafono, timpani, campane tubulari, percussioni
Angelica orchestrA:
Pietro Agosti chitarra elettrica; Marco Albiani chitarra elettrica;
Daniele Faraotti chitarra elettrica; Simone Grande chitarra elettrica;
Carlo Manniello chitarra elettrica; Sergio Sorrentino chitarra elettrica;
Walter Zanetti chitarra elettrica
musiche di Christian Wolff
residenza & registrazione 4, 5, 6, 7 maggio & concerto 7 maggio
progetto commissionato da AngelicA
§ una produzione di AngelicA; con la collaborazione del Conservatorio di Musica “Giovan
Battista Martini” di Bologna
martedì 17 maggio 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA °
– – > Amaro Freitas
– – > SOLO (Brasile) prima italiana
Amaro Freitas pianoforte, voce, oggetti
musiche di Amaro Freitas
a cura di Sabino Martiradonna | Marsab
° con il sostegno dell’Ambasciata del Brasile a Roma
mercoledì 18 maggio 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Seabrook Trio (Stati Uniti) prima apparizione italiana
Brandon Seabrook chitarra elettrica;
Cooper-Moore diddley-bow; Gerald Cleaver batteria
musiche di Brandon Seabrook
a cura di Sergio Merino | Arco y Flecha
venerdì 20 maggio 2022 – ore 20.30 – Teatro Comunale Pavarotti-Freni – MODENA ()
– – > Orchestra Creativa dell’Emilia-Romagna meets Ernst Reijseger (Italia, Olanda)
– – > SONICO BALSAMICO prima assoluta
Ernst Reijseger violoncello, shruti box;
Valeria Sturba voce, violino, theremin, elettronica; Vincenzo Vasi voce, basso elettrico, theremin, elettronica; Olivia Bignardi clarinetto, clarinetto basso; Achille Succi sax alto, clarinetto, clarinetto basso;
Tobia Bondesan sax soprano, sax alto, sax tenore;
Edoardo Marraffa sax sopranino, sax tenore; Francesco Guerri violoncello;
Fabrizio Puglisi pianoforte, tastiere, direzione; Filippo Cassanelli contrabbasso;
Rosa Brunello contrabbasso, basso elettrico; Andrea Grillini batteria
musiche di Ernst Reijseger, Fabrizio Puglisi, ….
a cura di AKAMU
() Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono in coproduzione con
AngelicA; progetto sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge Musica
L.R. 2/2018 – anno 2022
CONCERTO RINVIATO
causa cancellazione voli aerei per sciopero, il concerto è rinviato a data da definirsi
CONCERT POSTPONED
due to cancellation of flights due to strike, the concert is postponed to a date to be defined
I biglietti acquistati verranno rimborsati in automatico sul sistema di pagamento utilizzato in fase di acquisto
sabato 21 maggio 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA X
– – > The Monochrome Project
– – > UNANIME (Olanda, Germania) prima apparizione italiana
Jing Wang (Cina, 1992)
Yan (衍) (2016); per conchiglia prima italiana
Christine Chapman conchiglie
Martin Smolka (Repubblica Ceca, 1959)
pianissimo (2012/2021); per 8 trombe prima italiana
Isabel Mundry (Germania, 1963)
figura (2022); per due trombe prima italiana
Marco Blaauw tromba; Markus Schwind tromba
Justė Janulytė (Lituania, 1982)
Unanime (2020/2021); per 8 trombe prima italiana
The Monochrome Project:
Marco Blaauw tromba, direzione; Christine Chapman tromba, conchiglie;
Matthew Conley tromba; Mechtild Drop tromba; Bob Koertshuis tromba;
Nathan Plante tromba; Markus Schwind tromba; Laura Vukobratović tromba
musiche di Jing Wang, Martin Smolka, Isabel Mundry, Justė Janulytė
a cura di Marco Blaauw
X con il sostegno di Kunststiftung NRW
mercoledì 25 maggio 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA //
– – > Ingfrid Breie Nyhus
– – > SLÅTTEPIANO (Norvegia) prima apparizione italiana
Ingfrid Breie Nyhus pianoforte
musiche di Ingfrid Breie Nyhus
– – > Benedicte Maurseth
– – > HÁRR (Norvegia) prima italiana
Benedicte Maurseth violino Hardanger; Håkon Mørch Stene percussioni, vibrafono, elettronica; Mats Eilertsen contrabbasso, elettronica; Morten Qvenild tastiere, elettronica
musiche di Benedicte Maurseth, Mats Eilertsen, Håkon Mørch Stene, Stein Urheim
a cura di Luca Vitali
// con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia, Music Norway
giovedì 26 maggio 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Suzanne Ciani
– – > IMPROVISATION ON FOUR SEQUENCES (Stati Uniti)
Suzanne Ciani buchla 200e, moog animoog, eventide H9
musiche di Suzanne Ciani
a cura di Walter Rovere
ATTENZIONE
I biglietti in prevendita sono terminati.
La sera del concerto, a partire dalle ore 20.00, saranno venduti gli ultimi (pochi) posti disponibili.
BENE nota >—> il concerto dei MATMOS è in ESAFONIA (6 diffusori intorno al pubblico) per agevolare l’ascolto chiudiamo la prevendita per il concerto delle ore 19 (ma saranno disponibili posti dalle ore 1830 di domenica 29 maggio) e invitiamo ad acquistare biglietti per concerto delle ore 22 (ma saranno disponibili anche altri posti dalle ore 2130 di domenica 29 maggio) >—> ci aggiorniamo LIVE ! !
– – > Matmos
– – > RUMORI FUORI SCENA (Stati Uniti) prima assoluta
Martin C. Schmidt campionamenti, tastiere, elettronica, elaborazione del suono, oggetti;
Drew Daniel campionamenti, tastiere, elettronica, elaborazione del suono, oggetti
musiche di Matmos
residenza 27, 28, 29 maggio & 2 concerti 29 maggio
a cura di Gianluca Turrini
lunedì 30 maggio 2022 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Piccolo Coro Angelico
– – > MOMENTO SAGGIO ^
Giovanna Giovannini direzione; Silvia Tarozzi direzione;
Gloria Giovannini coordinamento;
Piccolo Coro Angelico: Agata Celli, Alice Cerloj, Amalia Giuditta Cantaluppi,
Amanda Giusti, Anna Andreotta De Graaf, Anna Porta,
Arianna Carletti, Arturo Vespignani, Ayat Ahmedrini, Beatrice Sorichetti, Cordelia Vonmetz,
Elvira Apolito, Fausto Marotto, Giulia Masotti, Greta Minelli, Ida Guidotti,
Livia Barbieri, Luciana Marotto, Marta Lo Russo, Olga Cau,
Olivia Neve Mandelli, Romeo Celeste Simonini, Vittoria Musso
ospiti: Cecilia Stacchiotti pianoforte, tastiere; Federico Pierantoni trombone;
Roberto Rossi percussioni
musiche e testi di Piccolo Coro Angelico, Alessandro Cicognini, Sun Ra, Mozart, Ermanno Cavazzoni, Moondog, …
Il Piccolo Coro Angelico ha compiuto 11 anni, e nelle pur difficili contingenze non ha perso la voglia di cantare! Quest’anno presentiamo al pubblico alcuni dei brani che il coro ha composto o interpretato in questi anni, accompagnati da un trio di musicisti ospiti. Le composizioni del Piccolo Coro Angelico prendono spunto dai sogni dei bambini, da suoni disegnati e poi trasformati in immagini poetiche, da proposte surreali. Anche le musiche sono sviluppate insieme, partendo da spunti melodici e proposte dei bambini. A queste si aggiunge un repertorio che non sempre nasce per coro, ma che il coro adatta a sé e alla propria vocalità e creatività. Il tema corale di un film di De Sica, Miracolo a Milano, è stato quest’anno lo spunto per riprendere il filo del nostro cantare insieme guardando avanti con fiducia. La musica di Sun Ra e Moondog è sempre un inno a guardare lontano (“…Alberi nel ciel, grandi campi, tanto è nato prima di me…”) e a ricordarci che non siamo mai soli (“Sunrise in Outer Space, Love for Every Face…”). Ermanno Cavazzoni anni fa ci ha regalato una ironica e surreale versione di Cappuccetto Rosso che i bambini hanno messo in musica. Infine partendo dal dolcissimo Andante della Sonata K331 di Mozart è nato un testo che parla di assonanze amorose (“Nella piscina evapora la felicità, in un profondo rosso d’amore per la musica…”). Il programma del concerto è parte del progetto di registrazione del primo disco del Piccolo Coro Angelico.
nell’ambito delle attività della Scuola di Musica Angelica
^ con il sostegno della Fondazione del Monte
mercoledì 1 giugno 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA ///
Causa guasto al motore di uno dei mezzi di trasporto e quindi sostituzione del mezzo, il concerto previsto per le ore 20.30 si terrà alle ore 22.30 con apertura del Teatro alle ore 22.00.
– – > Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp (Svizzera, Francia)
– – > We’re ok. But we’re lost anyway
Vincent Bertholet contrabbasso; Helena Beder marimba; Aida Diop marimba;
Gif trombone; Guillaume Lantonnet batteria; Thomas Levier viola;
Naomi Mabanda violoncello; Liz Moscarola violino; Gilles Poizat tromba senza pistoni; Maël Salètes chitarra elettrica; Titi chitarra elettrica; Gabriel Valtchev batteria
musiche di Vincent Bertholet
a cura di Marco Stangherlin | Wakeupandream
/// un certain regard… un progetto di AngelicA con il sostegno della
Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione
contemporanea
venerdì 3 giugno 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Anthony Braxton Saxophone Quartet (Stati Uniti) prima assoluta
Anthony Braxton sax alto, sax soprano, sax sopranino, elettronica;
Ingrid Laubrock sax soprano, sax tenore; James Fei sax sopranino, sax alto;
Chris Jonas sax alto, sax tenore
musiche di Anthony Braxton
registrazione & concerto
sabato 4 giugno 2022 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA ///
– – > ONCEIM (Francia) prima italiana
– – > Orchestre de Nouvelles Créations, Expérimentations et Improvisations Musicales
– – > joue Éliane Radigue, Jim O’Rourke
Jim O’Rourke (Stati Uniti, 1969)
flocking gliders, again and again i have heard (2022); per orchestra e nastro prima italiana
Éliane Radigue (Francia, 1932)
OCCAM OCEAN (2015); per orchestra
ONCEIM:
Prune Bécheau violino; Patricia Bosshard violino; Silvia Tarozzi violino;
Elodie Gaudet viola; Julia Robert viola;
Félicie Bazelaire violoncello; Deborah Walker violoncello;
Sébastien Beliah contrabbasso; Benjamin Duboc contrabbasso;
Frédéric Marty contrabbasso; Xavier Charles clarinetto; Jean Dousteyssier clarinetto;
Sam Dunscombe clarinetto; Joris Ruhl clarinetto; Stéphane Rives sax soprano;
Pierre-Antoine Badaroux sax alto; Simon Riou sax alto;
Bertrand Denzler sax tenore; Franz Hautzinger tromba; Louis Laurain tromba;
Alexis Persigan trombone; Jean Daufresne euphonium;
Vianney Desplantes euphonium; Noé Clerc fisarmonica;
Giani Caserotto chitarra elettrica; Richard Comte chitarra elettrica;
Jean-Sebastien Mariage chitarra elettrica; Cynthia Caubissens pianoforte;
Rémi Durupt percussioni; Antonin Gerbal percussioni; Julien Loutelier percussioni;
Diemo Schwarz elettronica; Frédéric Blondy direzione
musiche di Éliane Radigue, Jim O’Rourke
a cura di Frédéric Blondy
/// un certain regard… un progetto di AngelicA con il sostegno della
Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione
contemporanea
ONCEIM ha il sostegno del Regional Office of Cultural Affairs of Ile de France –
Ministero della Cultura e Communicazione, Institut français
> immagine AngelicA 32 di Massimo Golfieri
(realizzata nel 2020 per i 30 anni di AngelicA e poi messa in pausa fino al 2022)
Biglietti Bologna:
Concerti – 7, 26 maggio e 1, 4 giugno – 10 € | ridotto 5 €
Concerti – 17, 18, 21, 25 maggio – 8 € | ridotto 5 €
Concerti – 29 maggio ore 19 e ore 22 – 15 € | ridotto 8 €
Concerto – 3 giugno – 20 € | ridotto 10 €
Concerto – 30 maggio (Momento Saggio Piccolo Coro Angelico) | ingresso libero
Ridotto:
– per studenti dell’Università di Bologna e del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna
– ai possessori della Card Cultura e Carta Giovani Nazionale verrà applicato uno sconto 2 €
sul biglietto intero (eccetto concerto del 20 maggio a Modena)
La Biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
prevendita:
si raccomanda l’acquisto dei biglietti in prevendita
Biglietti Modena:
Concerto – 20 maggio – da 10 a 15 €
Teatro Comunale Pavarotti – Freni – t 059.2033010 – biglietteria@teatrocomunalemodena.it
prevendita online: www.teatrocomunalemodena.it
Luoghi:
Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo Via San Vitale 63, Bologna
Teatro Comunale Luciano Pavarotti-Freni Corso Canalgrande 85, Modena
Informazioni:
AngelicA
Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo
Associazione Pierrot Lunaire APS
Via San Vitale 63-67, 40125 Bologna
t 051.240310
info@aaa-angelica.com
dischi@aaa-angelica.com
idischidiangelica.bandcamp.com
Ufficio Stampa press@aaa-angelica.com
Presentato dall’Associazione Pierrot Lunaire APS, AngELICA è parte di EUROPE FOR FESTIVALS – FESTIVALS FOR EUROPE, EFFE LABEL 2021-2022; AngELICA 2022 è realizzato con il sostegno di MINISTERO DELLA CULTURA, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura; con il sostegno del Comune di Bologna – in collaborazione con Bologna Città della Musica Unesco; con il sostegno di Fondazione del Monte, Fondazione Carisbo; con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione Contemporanea; con il sostegno dell’Ambasciata del Brasile a Roma, di Kunststiftung NRW, della Reale Ambasciata di Norvegia e Music Norway;
in collaborazione con Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono;
con la collaborazione del Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna;
Media Partner – Rai Radio 3, gdm – il giornale della musica, G – gagarin orbite culturali, Edizioni Zero, About Bologna, Bologna Welcome, ER-Cultura
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