sabato 24 maggio 2014 – ore 17.30 – Centro di Ricerca Musicale/Teatro San Leonardo – BOLOGNA Δ
> Heiner Goebbels, Romeo Castellucci, Massimo Simonini – conduce Veniero Rizzardi
La presenza acustica nelle arti performative
Δ con la collaborazione del Goethe-Institut Mailand
Ingresso libero
Il dramma nel teatro contemporaneo si è sempre più spostato dalla “dramatis personae” verso un dramma degli elementi, e un dramma della percezione per il pubblico. Nel corso di questo processo, il ruolo e l’espressività del suono si sono accresciuti d’importanza – tanto nella stretta relazione lavorativa tra Romeo Castellucci e Scott Gibbons tanto quanto nelle opere del compositore e regista Heiner Goebbels. Forse possono dirci perché?
sabato 24 maggio 2014 – ore 21.30 e 23.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA §§
> Scott Gibbons + Romeo Castellucci UNHEARD (Stati Uniti, Italia) prima assoluta
Scott Gibbons oggetti, computer, elettronica
Laura Pante figura
musica di Scott Gibbons vista da Romeo Castellucci
§§ una produzione della Socìetas Raffaello Sanzio in collaborazione con AngelicA; nell’ambito di e la volpe disse al corvo–Corso di Linguistica Generale – Il teatro di Romeo Castellucci nella città di Bologna – Progetto speciale 2014, a cura di Piersandra Di Matteo, realizzato da Comune di Bologna,Socìetas Raffaello Sanzio; con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna
Biglietti 10 €
Prevendite disponibili venerdì 23 maggio dalle ore 16.00 alle ore 20.00
presso il Teatro San Leonardo – Centro di Ricerca Musicale
La Biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
Per questo nuovo concerto, Gibbons utilizza un apparecchio medicale capace di registrare il grado più profondo della materia umana, quello atomico, cercando di penetrare l’essenza più sottile di cui siamo composti. I suoni captati da questo “microfono-molecolare”, sviluppato all’Università di Glasgow dagli scienziati Miles Padgett e Jon Cooper, vengono campionati, sovrapposti e processati come parte di una ricerca che mira a riconoscere e suggerire modelli e narrazioni provenienti da un luogo che si situa molto delle naturali capacità di percezione della nostra specie.
Ma la dimensione musicale del linguaggio scenico di Castellucci verrà anche affrontata da un’altra angolazione, grazie all’incontro tra il regista e Heiner Goebbels, direttore artistico della Ruhrtriennale, nell’ambito della quale Goebbels ha invitato più volte Castellucci, e compositore tra i più innovativi della scena contemporanea. Castellucci e Goebbels si confrontano su due approcci complementari che, muovendo dal teatro alla musica e viceversa, consegnano al loro spettatore una consistenza sempre aperta della presenza acustica.
Si è esibito per la prima volta in Italia nel 1998, con il concerto “Imagined Compositions for Water” nell’ambito della rassegna Dynamia della Socìetas Raffaello Sanzio, e dopo di allora ha creato musiche originali per numerose produzioni teatrali e installazioni della compagnia, tra cui Genesi: From the Museum of Sleep,Tragedia Endogonidia, Inferno, Sul concetto di volto nel Figlio di Dio, The Four Seasons Restaurant. Con Chiara Guidi ha realizzato il tour di concerti e il cd The Cryonics Chants (Klm 2008). Ha lavorato inoltre a produzioni multimediali con diversi altri artisti, tra cui Subterranean Sky (2001) con lo scultore George deMerle, lo spettacolo pirotecnico FireWorks (2003) con il Groupe F, e Flame Tornado (2005), con le sculture di fuoco di Kevin Binkert dei Survival Research Labs.
Heiner Goebbels Nato nel 1952, Goebbels ha militato nella Sogenanntes Linksradikales Blasorchester (1976-81) e nel quartetto Cassiber (1982-92) con Alfred Harth, Chris Cutler e Christoph Anders. Ha composto e diretto radiodrammi, produzioni teatrali, composizioni per ensemble e opere grande orchestra, tra cui: Die BefreiungDes Prometheus (1986) Der Mann Im Fahrstuhl (1988) Ou bien le débarquement désastreux (1993), Black on White (1996), Max Black (1998) Eislermaterial (1998), Hashirigaki (2000), Landschaft Mit Entfernten Verwandten(2002) Eraritjaritjaka (2004), Stifters Dinge (2007), Songs of Wars I have seen (2007), I went to the House butdid not enter (2008) When the mountain changed its clothing (2012) e molti altri. Dal 2012 è direttore della Ruhrtriennale – International Festival of the Arts.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.