A n g e l i c A 3 1
Festival Internazionale di Musica
trentunesimo anno – m o m e n t o l u n g o
Centro di Ricerca Musicale
Stagione 2020 > 2021 – settimo anno
Bologna, Modena
29 aprile – 15 + 19 + 21>22 + 26 + 29 maggio – 5 + 11>12 + 15>16 + 18>19 giugno 2021
>—> quaderno di AngelicA 31 – 2021
* * *
a m i c a d e l v e n t o
geografia di esperienze (aldilà della provenienza), molteplicità di espressioni
programma impressionista, quadro di domani
tradizione AngelicA
musica naturale (¿?), multiforme, come acqua che scorre e si fonde, che diventa (!¡) e dà vita ad altre forme e si adatta (e rimuove)
alla ricerca di senso (e suono)
sentire è aprire
spostiamo i confini e se non riusciamo cerchiamo di farli sentire solo più vicini
il rischio di rimanere incastrati nel sistema del consenso è alto ma se cerchiamo di avere consapevolezza dei tesori che abbiamo e li aiutiamo a crescere, ad evolvere, i risultati saranno lenti (e invisibili ai più) ma più duraturi per quelli che verranno
si dice che per innovare va capito e studiato il cambiamento, forse meglio invece non capire ma sperare e creare cambiamento e partecipare —>
ognuno cambia come può, con le sue qualità e può orientare il tutto
il processo (collettivo) contiene già il cambiamento e sembra più importante del risultato
la visione dovrebbe guidarci nel “cambiamento” e il “processo” dovrebbe aiutarci a comprendere meglio quello che è (misteriosamente) successo prima che si arrivasse al compimento di quell’opera
troppi sguardi ancora rivolti al passato —>
cosa sappiamo del futuro?
le idee e le visioni che lo illuminano ce lo fanno vedere in anticipo (il futuro)
la musica risponde (richiama, rimuove) e quello che sollecita e ricorda emerge mentre l’immaginazione si muove dentro e fuori
riconosciamo un suono, una musica, e lo colleghiamo ad altri mondi e siamo nel processo che mette in relazione musica e vita, suono e stato dell’essere
attraverso la musica riconosciamo dove siamo, dove stiamo andando, dove si trova quella persona in quel momento della sua vita e dove potremmo essere se SE se
in diversi stati dell’essere possiamo renderci conto di come quella musica possa cambiare o riflettersi su di noi in maniera diversa o come una certa musica possa sciogliere e aiutarci più di altre (in quel momento)
vedi il vuoto, scrivi il suono —>
preparati nel tempo, trova il tuo tempo
una formula arriva, si vede, si mette in fila con le altre, e ci sorprende
quello che trovi non è (solo) tuo, è parte della condivisione necessaria (anche) all’altro
qualcosa sembra superato ma ha bisogno di essere accompagnato (con piccoli grandi passi)
un uomo guarda un uovo, e non pensa a niente, ritrova qualcosa e cambia orizzonte, risolve qualcosa
la libertà di cui ti ha privato quel tempo non è reale, non è libertà, ha perso il suo senso
certe costruzioni (e chi le sostiene) come possono reggere?
il castello interiore di Teresa d’Avila descrive le sette dimore —>
dopo la prima che insiste sul conoscere se stessi segue la seconda nella quale l’anima scopre la fatica di pregare e che la fatica stessa è preghiera
musica amica del vento
speriamo sempre
massimosimonini (maggio 2021)
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f r i e n d o f t h e w i n d
a geography of experiences (beyond provenance), multiplicity of expressions
impressionist programme, painting of tomorrow
AngelicA’s tradition
natural music (¿?), manifold music, like water that flows and merges, which becomes (!¡) and gives life to other shapes and adapts (and removes)
looking for sense (and sound)
feeling is opening
we move boundaries and if we cannot move them we only try to make them feel closer
the risk of being stuck in the mechanism of approval is high, but if we try to be aware of the treasures we own and we help them grow, and evolve, the results will be slow (and unnoticeable to most) but longer-lasting for those who will come
it is said that to innovate one has to understand and study change, but perhaps it is better not to understand and instead to hope and create change, and to participate —>
everyone changes as they can, with their own qualities, and they can guide everything
the (collective) process already contains change and it seems more important than the result
vision should guide us through “change” and the “process” should help us comprehend better what has (mysteriously) happened before we reached the completion of that endeavour
too many gazes staring towards the past —>
what do we know about the future?
the ideas and visions that light it up show it to us in advance (the future)
music responds (it recalls, it removes) and what it stimulates and recalls emerges while imagination moves both within and without
we recognise a sound, a music, and we connect it to other worlds and we are in the middle of the process that connects music and life, sound and state of being
through music we realise where we are, where we are going, where that person is in that moment of their life and where we could be if IF if
through different states of being we can realise how that music can change or reflect on us in a different way or how a certain music can melt and help us more than others (in that moment)
you see emptiness, you write sound —>
get ready in time, find your time
a formula arrives, it can be seen, it gets in line with the others, and it surprises us
what you find is not (only) yours, it is part of the necessary sharing (also) with others
something appears outdated but it needs to be accompanied (with small big steps)
a man looks at an egg, and he doesn’t think about anything, he finds something again and changes horizon, he solves something
the freedom that time deprived you of is not real, it is not freedom, it lost its meaning
how can some constructs (and those who support them) still stand?
Saint Teresa of Ávila’s interior castle describes seven mansions —>
after the first one that focuses on knowing oneself, comes the second in which the soul discovers the effort of praying and that the effort itself is prayer
music friend of the wind
we always hope
massimosimonini (may 2021)
giovedì 29 aprile 2021 – ore 20 – Teatro Comunale Luciano Pavarotti – MODENA
– – > SHALOMA LOCOMOTIVA ORCHESTRA | 32 + 1 (Italia, Germania) seconda assoluta ()
Mirco Mariani voce, pianoforte preparato, chitarra noise
Mauro Ermanno Giovanardi voce; Gilda voce
Paolo Fresu tromba, flicorno, elettronica; Peter Pichler Trautonium;
Luigi Savino GRP sintetizzatore modulare A4, Elka synthex;
Massimo Simonini theremin preparato
Mirko ‘Marcello’ Monduzzi chitarra elettrica, mellotron;
Alfredo Nuti chitarra elettrica, chitarra synth, Arturia Matrixbrute;
Fabio Nobile batteria
Orchestra Filarmonica Italiana
Roberto Molinelli direttore
musiche di Mirco Mariani
arrangiamenti per orchestra di Domenico Caliri
progetto commissionato da AngelicA
() una coproduzione di AngelicA – Festival Internazionale di Musica, Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Festival Aperto – Fondazione I Teatri di Reggio Emilia; con il sostegno di Regione Emilia–Romagna– Assessorato alla Cultura
sabato 15 maggio 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA §
– – > Francisco López + Reinier van Houdt (Spagna/Olanda, Olanda) prima apparizione italiana
Francisco López (Spagna, 1964)
untitled #400 (2015-2021) prima assoluta
per pianoforte senza corde e sistema audio immersivo
– primo movimento per pianoforte senza corde
– secondo movimento per sistema audio immersivo al buio
Reinier van Houdt pianoforte senza corde; Francisco López sistema audio immersivo
musiche di Francisco López
a cura di Walter Rovere
§ con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi
si ringraziano Barbara Ellison, Jos de Ling, Musique Action Festival
mercoledì 19 maggio 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA °
– – > László Hudacsek TRITTICO (Ungheria/Francia)
Nicolaus A. Huber (Germania, 1939)
Clash Music (1988); solo per coppia di piatti prima italiana
Javier Álvarez Fuentes (Messico, 1956)
Temazcal (1984); per maracas e nastro con suoni elettroacustici su 4 canali
Karlheinz Stockhausen (Germania, 1928 – 2007)
STRAHLEN – RAGGI – (2002)
per un percussionista e 10 tracce registrate su 5 canali prima italiana
László Hudacsek piatti, maracas, vibrafono
musiche di Karlheinz Stockhausen, Javier Álvarez Fuentes, Nicolaus A. Huber
a cura di László Hudacsek
° con il patrocinio di Goethe-Institut Mailand
venerdì 21 maggio 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Heiko Maschmann + Ivan Liuzzo + Marco De Martino (Italia, Germania) prima assoluta °
Alvin Lucier (Stati Uniti, 1931)
A Tribute to James Tenney (1986);
per contrabbasso e generatori di onde sinusoidali prima italiana
Marco De Martino (Italia, 1989)
Veglia (2020); per percussioni e risuonatori
Emiliano Turazzi (Italia, 1970)
Tre soli (2019);
versione per contrabbasso e due contrabbassi pre-registrati prima assoluta
Heiko Maschmann contrabbasso; Ivan Liuzzo percussioni;
Marco De Martino regia del suono
musiche di Alvin Lucier, Marco De Martino, Emiliano Turazzi
a cura di Emiliano Turazzi
° con il patrocinio di Goethe-Institut Mailand
sabato 22 maggio 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Roberto Dani SOLO (Italia)
Roberto Dani batteria preparata
musiche di Roberto Dani
– – > Eve Risser Aprés Un Rêve (Francia) prima italiana
Eve Risser pianoforte verticale preparato
musiche di Eve Risser
a cura di Luca Vitali
mercoledì 26 maggio 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Erwan Keravec Goebbels – Glass – Radigue (Francia) prima italiana X
Heiner Goebbels (Germania, 1952)
No. 20/58 (2016); per cornamusa e nastro prima italiana
Philip Glass (Stati Uniti, 1937)
Two pages (1968); versione per cornamusa di Erwan Keravec prima italiana
(© 1968 Dunvagen Music Publishers Inc. Used by Permission)
Éliane Radigue (Francia, 1932)
OCCAM XXVII (2019); per cornamusa prima italiana
Erwan Keravec cornamusa; Géraldine Foucault stage manager; Yves Godin light design
musiche di Heiner Goebbels, Philip Glass, Éliane Radigue
a cura di Erwan Keravec
X una produzione di Offshore (Francia); coprodotto da Schlossmediale Werdenberg (Svizzera);
con il sostegno di Adami programme 365 (Francia), SACEM (Francia), Ministero della
Cultura e della Comunicazione (Francia), Consiglio regionale della Bretagna (Francia)
° con il patrocinio di Goethe-Institut Mailand
sabato 29 maggio 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Julien Desprez AGORA – AngelicA version (Francia) prima assoluta
Julien Desprez chitarra elettrica, elettronica, luci, podoritmia
musiche di Julien Desprez
residenza & registrazione video 27, 28, 29 maggio & concerto 29 maggio
a cura di Julien Desprez
sabato 5 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA //
– – > Silvia Tarozzi Mi specchio e rifletto (Italia) prima assoluta
Valeria Sturba voce, violino, theremin, elettronica, oggetti;
Stefano Pilia chitarra baritono; Edoardo Marraffa sax tenore, sax sopranino;
Cecilia Stacchiotti sintetizzatori, tastiere, voce, bansuri;
Silvia Tarozzi voce, violino, chitarra, giocattoli, oggetti
musica e testi di Silvia Tarozzi
residenza 1, 2, 3, 4 giugno & concerto 5 giugno
a cura di Silvia Tarozzi
// una produzione di AngelicA; con la collaborazione di Centro Servizi Culturali S. Chiara
(Trento – Italia), Alter Festival Aarhus (Danimarca), Alice – Copenhagen venue for
adventurous music (Danimarca), Amici della Musica di Modena (Italia)
Venerdì 11 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale/Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – >Enrico Malatesta (Italia)
Éliane Radigue (Francia, 1932)
OCCAM OCEAN – OCCAM XXVI (2018);
per piatti e tamburo a cornice
Enrico Malatesta percussioni
musiche di Éliane Radigue
– – > Nuova Superficie (Italia)
Enrico Malatesta percussioni; Giovanni Lami registratori analogici, live electronics
musiche di Giovanni Lami, Enrico Malatesta
a cura di Enrico Malatesta
CAUSA INFORTUNIO DI UNO DEI MUSICISTI IL CONCERTO NON POTRÀ SVOLGERSI
IL CONCERTO È RINVIATO AL 17 DICEMBRE 2021
sabato 12 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > SONNEURS (Francia) prima apparizione italiana XX
Otomo Yoshihide (Giappone, 1959)
Walk on by (2020); prima italiana
Dror Feiler (Israele, 1951)
Disobedience in B – D – Eb (2020); prima italiana
Pierre-Yves Macé (Francia, 1980)
Five Dolly Shots (2018); prima italiana
Samuel Sighicelli (Francia, 1972)
SPAS (2016); prima italiana
Erwan Keravec (Francia, 1974)
Mina (2007); prima italiana
Erwan Keravec cornamusa; Mickaël Cozien cornamusa bretone;
Erwan Hamon bombarda; Guénolé Keravec bombarda
musiche di Otomo Yoshihide, Dror Feiler, Pierre-Yves Macé,
Samuel Sighicelli, Erwan Keravec
a cura di Erwan Keravec
XX una produzione di Offshore (Francia); coprodotto da Schlossmediale Werdenberg (Svizzera);
con il sostegno di Adami programme 365 (Francia), SACEM (Francia), Ministero della
Cultura e della Comunicazione (Francia), Consiglio regionale della Bretagna (Francia)
martedì 15 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Dario Calderone (Italia/Olanda) §
Stefano Scodanibbio (Italia, 1956 – Messico, 2012)
Voyage that never ends (1978-1997)
Dario Calderone contrabbasso
musiche di Stefano Scodanibbio
a cura di Dario Calderone
§ con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi
mercoledì 16 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Remo De Vico & Slaps Orchestra (Italia)
– – > La Notte in cui Herschel scoprì Encelado prima assoluta ///
Remo De Vico live electronics, nastro; Mariagaia Di Tommaso clarinetto;
Massimo Palermo sintetizzatori modulari; Alessandro Rizzo live electronics;
Dario Della Rossa sintetizzatori; Dario Piccioni contrabbasso;
Alessandro Librio violino, viola
musiche di Remo De Vico
a cura di Gaetano La Rosa
/// una produzione di AngelicA; con la collaborazione di #wallofsounds
venerdì 18 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Sergio Fedele (Italia) prima assoluta
Sergio Fedele (Italia, 1958)
Le melancolie di Tifeo (2021); per Ecatorf prima assoluta
I. Dal soffio al suono – II. Di Gamma, di Beta e un frustulo di Alfa –
III. 2:3 e 3:4 (ierogamie subbasse e subcontra) – IV. Free Slap –
Va. Melancolie di Tifeo prime – Vb. Melancolie di Tifeo seconde
Sergio Fedele Ecatorf
musiche di Sergio Fedele
– – > Davide Rinella
– – > Quando ero un bambino farò l’astronauta (Italia)
Davide Rinella armonica cromatica, armonica basso, armonica modificata,
armonica diatonica, oggetti
musiche di Davide Rinella
a cura di Stefano Giust
sabato 19 giugno 2021 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Francesca Naibo (Italia)
Francesca Naibo chitarra elettrica, effetti, oggetti, voce
musiche di Francesca Naibo
– – > Francesco Massaro Maniera Nera – Angelica Archangelica (Italia) prima assoluta
Francesco Massaro clarinetto basso, sax baritono, live electronics
musiche di Francesco Massaro
a cura di Luca Vitali
immagine AngelicA 31 di Massimo Golfieri
Biglietti Bologna:
Concerti – 8 € | ridotto 5 €
Ridotto:
– per studenti dell’Università di Bologna e del Conservatorio di Musica “G. B. Martini” di Bologna
– ai possessori della Card Cultura verrà applicato uno sconto 2 € sul biglietto intero
(eccetto concerto del 29 aprile a Modena)
La Biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
prevendite:
su www.boxerticket.it
ATTENZIONE posti limitati – secondo le normative attuali si raccomanda l’acquisto dei biglietti in prevendita
Biglietti Modena:
Concerto – 29 aprile – 20 e 15 €
Teatro Comunale Luciano Pavarotti – t 059.2033010 – info@teatrocomunalemodena.it
prevendita online: www.teatrocomunalemodena.it
Luoghi:
Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo Via San Vitale 63, Bologna
Teatro Comunale Luciano Pavarotti Corso Canalgrande 85, Modena
AngelicA
presentato da
Associazione Pierrot Lunaire APS
AngELICA
è parte di
EUROPE FOR FESTIVALS – FESTIVALS FOR EUROPE, EFFE LABEL 2019 – 2021
AngELICA 2021
realizzato con il sostegno di
Ministero della Cultura
Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura
Comune di Bologna – in collaborazione con Bologna città della musica Unesco
con il sostegno di
Fondazione del Monte
Fondazione Carisbo
con il sostegno di
SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo è un fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub
con il sostegno di
Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi
e con la partecipazione di
Offshore, le gmem, La Muse en Circuit,
Le Quartz, Le Lieu Unique, Schlossmediale Werdenberg,
La Soufflerie, Adami programme 365, SACEM,
Ministero della Cultura e della Comunicazione,
Consiglio regionale della Bretagna
con il patrocinio di
Goethe-Institut Mailand
in collaborazione con
Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono
Festival Aperto – Fondazione I Teatri di Reggio Emilia
con la collaborazione di
Centro Servizi Culturali S. Chiara
Alter Festival Aarhus
Alice – Copenhagen venue for adventurous music
Amici della Musica di Modena
con la partecipazione di
#wallofsounds
con la partecipazione di – Media Partner:
gdm – il giornale della musica
Edizioni Zero
About Bologna
Bologna Welcome
AngelicA fa parte di Bologna Contemporanea – 6 festival per muoversi nel presente
www.bolognacontemporanea.it
Informazioni:
AngelicA
Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo
Associazione Pierrot Lunaire APS
Via San Vitale 63-67, 40125 Bologna
t 051.240310
info@aaa-angelica.com
www.aaa-angelica.com
dischi@aaa-angelica.com
idischidiangelica.bandcamp.com
Ufficio Stampa press@aaa-angelica.com
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