diciasettesimo anno – m o m e n t o m a g g i o
Tutto ciò ha bisogno di cure, anche di farmaci…
Oxycontin…Neurontin…Ascriptim…
Siamo in 6 città e in 9 teatri (o spazi), con una quantità di formule di collaborazione, tra Angelica e altre 20 istituzioni/strutture, ai limiti delle possibilità di pensiero; abbiamo messo alla prova le nostre facoltà mentali considerando anche il fatto che siamo un piccolo nucleo organizzativo.
Si potrebbe dire che l’idea che attraversa questo diciassettesimo anno di vita di Angelica è l’INSIEME (o anche ensemble o orchestra) inteso sopratutto come convivenza, collettivo all’opera, che segue delle linee direttive che possono provenire da un compositore, direttore, dall’aria, dall’improvvisazione; comunque si tratta di un insieme di persone che condividono una esperienza; un processo importante del fare che ci induce a cambiare.
L’ICP (Instant Composer’s Pool) Orchestra compie nel 2007 40 anni: si tratta di musicisti insieme da 40 anni e possiamo immaginare cosa possono aver incontrato nella loro storia; certo hanno avuto sostegno dalle istituzioni olandesi, ma comunque si tratta di una rarità, sia come esperienza umana che musicale, e molto hanno fatto le persone coinvolte, soprattutto Misha Mengelberg e Han Bennink, fondatori, pionieri della musica. Cercando di mostrarsi semplicemente come sono hanno cocreato in questo collettivo una musica avanzata dove il suono si sposta tra il ‘caldo’ di una tromba con la sordina degli anni ‘20 al ‘freddo’ di certe atmosfere di musica contemporanea scritta e il tutto senza volerlo; è quasi tutta ‘alta’ improvvisazione con ‘reperti’ scritti (spesso da Misha, ma anche da altri del gruppo) che arrivano e se ne vanno riorientando la musica, poi qualcuno canta ma non era previsto: è la somma delle esperienze che esce naturalmente dal vissuto di questo pool che ha scelto l’improvvisazione come missione.
L’Asko Ensemble si presenta al pubblico di Musica Insieme Fondazione, e anche di Angelica, con un programma di musica contemporanea che attraversa il ‘900: Edgard Varèse, Franco Donatoni, György Ligeti, e una prima di Jonathan Harvey. Un altro ensemble che nasce in Olanda ma di carattere opposto: super specializzato nell’esecuzione di musica di altri autori. Si tratta di composizioni storiche che forse oggi hanno la possibilità di acquisire maggiore popolarità. (?)
A seguire un progetto tra Asko Ensemble e ICP Orchestra che nasce qui e su invito di Angelica: due mondi che per la prima volta si incontrano, un momento inedito anche per la evoluta Amsterdam, dove la musica improvvisata incontra la composizione e viceversa, ma anche diverse ideologie si incontrano e scontrano per sciogliersi nella musica. Composizioni di Misha Mengelberg mai udite per questo insieme di insiemi. Riusciremo a trasformare una sedia in un cammello? Il solista di una di queste composizioni forse si.
Alla ricerca di complicità si trovano anche il duo Han Bennink e Fabrizio Puglisi, nei tradizionali incontri di Angelica tra realtà che vivono la città e realtà che si presentano da fuori. Virtuosismo d’altri tempi, a volte circense o giocoliere, ma sempre impeccabile, alla batteria; e giocattoli per il pianista talentuoso che forse ha rubato al proprio figlio.
5 clarinetti, e altri strumenti ma restiamo in famiglia, con Olivia Bignardi, Ab Baars, David Kweksilber, Michael Moore, Enrico Sartori: sono fiati turbati e preparati che si conoscono per la prima volta. Musicisti provenienti da ICP, Asko, e altre svariate formazioni.
Giorgio Casadei segue la musica, da quella fatta per la pubblicità del Fernet a Zappa, e lo fa con l’interesse di chi studia e di chi sente un pezzo e forse dice: avrei voluto (potuto) farlo io, però ci avrei messo questo e quello….. Giorgio ha costruito con l’Orchestra Spaziale uno ‘spazio’ per fare musica che è difficile da tenere insieme, come tante altre esperienze che non riescono a vivere perchè non si inseriscono nel ‘suono’ vigente o per poca sensibilità da parte di organizzatori e istituzioni riguardo ai tesori locali; la commissione di Angelica, è cibo per la musica e permette all’orchestra di fare questo viaggio di piacere nel mondo sonoro dei cartoni animati, di giocare con tanti elementi stimolanti: le musiche dalle quali attinge hanno i caratteri più diversi vista l’apertura e la libertà di essere nel mondo dei cartoni e commenti animati.
Helmut Lachenmann e Xavier Le Roy: una prova per l’udito da seguire con gli occhiali. Angelica nelle sue ‘prove tecniche di trasmissione’ del sapere ha spesso offerto decontestualizzazioni che mettevano le cose sotto una diversa luce, il risultato nel tempo è stato importante, e qui abbiamo un esempio particolare: due attori si trasformano in chitarre, che rimangono invisibili anche se suonano, e due musicisti diventano attori, senza quelle chitarre, che suonano una composizione molto gestuale (del 1977) di Helmut Lachenmann: la musica diventa mimica, e la mimica offre altre possibilità di lettura.
2 anni di incubazione e centinaia di conversazioni con Mike Patton, e soprattutto molto lavoro, rendono visibile Mondo Cane. Un progetto tra pop e avventura, un’idea di Angelica che Mike ha accolto e trasformato: era un suo sogno quello di lavorare sulla canzone italiana degli anni ‘50 e ‘60, e attraverso avventurose interpretazioni trovare una voce diversa per quella musica così conosciuta ma anche rischiosa da reinventare. Si è costituito un organico inedito che vede insieme musicisti dagli orientamenti più diversi, che unisce mondi altrimenti ancora troppo separati. Un piccolo miracolo italiano.
Continua il percorso iniziato nel 2003 tra Angelica e Karlheinz Stockhausen; al Festival Dissonanze di Roma verrà presentata una nuova composizione di musica elettronica su 8 canali, in prima assoluta, Stockhausen dice a riguardo: “Non ho mai osato una produzione così rischiosa. Questo esperimento si può paragonare all’impresa virtuale di sincronizzare le orbite di 24 pianeti attorno ad un sole, con rotazioni, tempi e traiettorie individuali.” COSMIC PULSES parla del tempo e al tempo.
La Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei in residence a Bologna stabilisce un contatto con Angelica e incontra parte della musica che le ruota attorno, il risultato è inaspettato: Vocal Vox.
Nel ‘fuori programma’ di Angelica appare Iceberg (selezioni finali Giovani Artisti a Bologna 2007): un tentativo di dare maggiore visibilità ai giovani musicisti. Angelica è parte della giuria.
Mirko Sabatini porta al Museo della Musica un’istallazione che è il frutto di una lunga esperienza, e che riguarda forse un periodo di transizione importante dell’autore musicista; periodo non ancora terminato dove ci si chiede delle cose alle quali prima non si pensava, e il risultato, se è creativo, è che le risposte prendono forma, e diventano un bel regalo.
Franco Fabbri conduce gli incontri & ascolti: incontra i musicisti, per noi che ascoltiamo: dimensione domestica, approfondimenti degli autori, ascolti inediti.
Walter Rovere cura gli incontri & visioni: Saluto a Derek Bailey prosegue Voci dall’Aldilà 3, iniziato ad aprile, con il ciclo di 4 film “On the Edge: Improvisation from Around the World” di Jeremy Marre, scritta e commentata da Bailey; un lungo viaggio fra culture, tradizioni e musiche, che mette in luce quanto l’improvvisazione sia importante e necessaria: una scintilla che incendia.
Ogni giorno un suono e un insieme diverso.
Ogni momento, al di là del nostro modo di relazionarci, scorre qualcosa tra le persone, nel silenzio tra le parole, dentro gli sguardi, che ci cambia, ci plasma, e spesso non ne siamo consapevoli, e quegli attriti che sembrano scogli sono in realtà una possibilità che abbiamo per crescere. Arriva un tempo nel quale tutto si scioglie, anche quello scoglio, e diventa più facile vedere e prendersi per mano.
Per quanto ci troviamo in una sfera cosìdetta privata, che non riesco a dissociare da tutto il resto, dove il pensiero si sposta senza chiedermelo, è un periodo particolare per Angelica e io vivo un maremoto emotivo che mi apre, mi mette alla prova e mi ‘sveglia’: ogni tanto qualcosa suona e ti dice quanto ancora stai dormendo riguardo aspetti della tua vita che non hai ancora elaborato, affrontato pienamente.
Una questione di lettura.
Sensibile al suono,
Angelica Autogru.
Contiene la quantità.
lunedì 7 maggio 2007 – ore 21 – Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli) – Roma ∆
> Karlheinz Stockhausen da LICHT & KLANG
MITTWOCHS-GRUSS [SALUTO del MERCOLEDI’] (1996) *
musica elettronica da LICHT [LUCE]
Die 7 Tage der Woche [I Sette Giorni della Settimana]
13th Hour [Ora tredicesima]: COSMIC PULSES [PULSAZIONI COSMICHE] (2006 / 2007) #
musica elettronica da KLANG [SUONO]
Die 24 Stunden des Tages [Le 24 Ore del Giorno]
musiche commissionate da Dissonanze e AngelicA
Karlheinz Stockhausen proiezione del suono
∆ concerto presentato da DISSONANZE e Fondazione Musica per Roma, con la partecipazione di AngelicA
lunedì 7 maggio 2007 – ore 21 – Teatro Manzoni – BOLOGNA Ω
> Asko Ensemble (Olanda)
Jonathan Harvey, Sprechgesang (2007) *
solista Marieke Schut oboe
Edgard Varèse, Octandre (1923)
Franco Donatoni, Blow (1989)
György Ligeti, Piano Concerto (1985/1988)
solista Ellen Corver pianoforte
Asko Ensemble:
Jeannette Landré flauto, piccolo, ocarina; Marieke Schut oboe; David Kweksilber clarinetto, sassofono;Remko Edelaar fagotto; Jan Harshagen corno; Hendrik Jan Lindhout tromba; Toon van Ulsen trombone; Jan Erik van Regteren Altena violino; Heleen Hulst violino; Martina Forni viola; Örs Köszeghy cello; Peter Rikkers contrabbasso; Gerard Bouwhuis pianoforte; Niels Meliefste percussioni
Etienne Siebens direttore
Ω concerto presentato da Musica Insieme in coproduzione con AngelicA,
con il sostegno di Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma, Dutch Culture Fund
martedì 8 maggio 2007 – ore 21.30 – Teatro Duse – BOLOGNA Ø
> ICP Orchestra (Olanda) *
Instant Composer’s Pool:
Misha Mengelberg pianoforte; Han Bennink batteria; Ab Baars clarinetto, sax tenore; Tobias Delius sax tenore, clarinetto; Ernst Glerum contrabbasso; Thomas Heberer tromba; Tristan Honsinger violoncello;Michael Moore sax alto, clarinetto; Mary Oliver violino, viola; Wolter Wierbos trombone
Ø con il sostegno di Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma, Dutch Culture Fund, Dutch Jazz Connection
mercoledì 9 maggio 2007 – ore 21.30 – Teatro Duse – BOLOGNA ^
> Asko Ensemble + ICP Orchestra (Olanda) #
De Hondenmepper [Accalappiacani] (1986/1987)
Met Welbeleefde groet van de kameel [Con i cordiali saluti del cammello] (1974)
Complex 8 van “WAM” (1991)
Zeekip Ahoy [Pollo di Mare] (1984)
Kraaloog [Piccolo Occhio] (1983)
De Sprong O Romantiek der Hazen [Salta, Oh il romanticismo della lepre] (1984)
composizioni di Misha Mengelberg, revisioni/arrangiamenti (2007) di Michael Moore
Asko Ensemble:
Jeannette Landré flauto, piccolo, ocarina; Marieke Schut oboe; David Kweksilber clarinetto, sassofono;Remko Edelaar fagotto; Jan Harshagen corno: Hendrik Jan Lindhout tromba; Toon van Ulsen trombone; Jan Erik van Regteren Altena violino; Heleen Hulst violino; Martina Forni viola; Örs Köszeghy cello; Peter Rikkers contrabbasso; Gerard Bouwhuis pianoforte; Niels Meliefste percussioni
Instant Composer’s Pool:
Misha Mengelberg pianoforte; Han Bennink batteria; Ab Baars clarinetto, sax tenore; Tobias Delius sax tenore, clarinetto; Ernst Glerum contrabbasso; Thomas Heberer tromba; Tristan Honsinger violoncello;Michael Moore sax alto, clarinetto; Mary Oliver violino, viola; Wolter Wierbos trombone
+ Roberto Bonati contrabbasso; Antonio Borghini contrabbasso; in Zeekip Ahoy
Etienne Siebens direttore
Progetto commissionato da AngelicA
^ con il sostegno di Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma, Dutch Culture Fund, Dutch Jazz Connection
giovedì 10 maggio 2007 – ore 21.30 – Teatro San Leonardo – BOLOGNA
> Han Bennink + Fabrizio Puglisi (Olanda, Italia) #
Han Bennink battteria; Fabrizio Puglisi sintetizzatore Arp, pianoforte, giocattoli
> Ab Baars + Olivia Bignardi + David Kweksilber + Michael Moore + Enrico Sartori (Olanda, Italia) #
Ab Baars clarinetto, sax tenore; Olivia Bignardi clarinetto, sax alto; David Kweksilber clarinetto, sax alto; Michael Moore sax alto, clarinetto; Enrico Sartori clarinetto, clarinetto contralto, sax alto
venerdì 11 maggio 2007 – ore 21 – Teatro Comunale A. Testoni – CASALECCHIO §
> ORCHESTRA SPAZIALE Holiday in Cartoonia (Italia) #
Viaggio di piacere nel mondo sonoro dei cartoni animati
Giorgio Casadei direzione, arrangiamenti, composizione, chitarra elettrica; Alessio Alberghini sassofono contralto, flauti, ottavino; Ivan Valentini sassofono soprano, sassofono contralto, sassofono tenore; Andrea Ferrario sassofono tenore; Marco Zanardi sassofono baritono, clarinetto, clarinetto basso; Manolo Nardi tromba, flicorno, corno; Marzio Marzocchi tromba; Renato Pignieri trombone; Marina Ciccarelli trombone; Alessandro Lamborghini chitarra elettrica, chitarra hawaiiana, ukulele, sitar; Marco Belluzzi pianoforte, tastiere, voce; Luca Cotti basso elettrico; Dencs Daniel Csaba batteria, percussioni, tabla, elettronica; Vincenzo Vasi theremin, voce, giocattoli, gadgets
Progetto commissionato da AngelicA
§ AngelicA in coproduzione con Cartoon Club – Festival Internazionale del Cinema d’Animazione del Fumetto di Rimini;
con la collaborazione di Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio – Habitat per la scena contemporanea, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione; con il sostegno di Provincia di Bologna
sabato 12 maggio 2007 – ore 21 – Teatro Comunale A. Testoni – CASALECCHIO §§
> Xavier Le Roy – Helmut Lachenmann (Francia, Germania)
Salut für Caudwell. Extract of Mouvement für Lachenmann. Staging of an evening concert “”
regia e coreografia: Xavier Le Roy
musica: Helmut Lachenmann Salut für Caudwell, per due chitarre (1977)
chitarre: Gunter Schneider, Barbara Romen, Tom Pauwels, Günther Lebbing
drammaturgia: Bojana Cvejic, Berno Odo Polzer
estratto di Mouvement für Lachenmann. Staging of an evening concert
suono: Wolfgang Musil
una produzione di Wiener Taschenoper, coprodotto da Tanzquartier Wien, Wien Modern, Hebbel am Ufer Berlin
con il sostegno di Hauptstadtkulturfonds Berlin
presentato da AngelicA e Xing con la collaborazione di Teatro Comunale A. Testoni di Casalecchio – Habitat per la scena contemporanea, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, Casalecchio delle Culture – Istituzione dei Servizi Culturali del Comune di Casalecchio di Reno, Associazione Tangram Bologna – Casacomix 2007
ALTRI EVENTI:
domenica 13 maggio 2007 – ore 16 – Teatro Duse – BOLOGNA “|”
> Vocal Vox (Italia, Stati Uniti) #
Il meccanismo singhiozza…
Da un’idea di Monica Casadei e Tristan Honsinger
Creazione per 7 danzatori e 4 musicisti
Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei
Danza: Monica Casadei, Chiara Guglielmi, Ambrose Laudani, Chiara Martinoli, Stefano Mazzotta, Erika Melli, Emanuele Sciannamea
Musica: Tristan Honsinger violoncello; Pasquale Mirra vibrafono; Enrico Sartori clarinetto; Antonio Borghini contrabbasso
“|” produzione di Compagnia Artemis Danza in collaborazione con ETI – Teatro Duse
FUORI PROGRAMMA:
> Festival Iceberg – Musiche d’oggi
selezioni finali Iceberg Giovani Artisti a Bologna 2007
domenica 13 maggio 2007 – ore 21 – Teatro San Leonardo – BOLOGNA |’|’|
ospiti (vincitori di iceberg musica 2005):
Alberto Fiori pianoforte & Christian Ferlaino sax contralto
+ Francesco Guerri violoncello + Giovanni Falvo batteria
in concorso:
> Stefano Pilia elettronica, diffusione del suono
> Psylocibe: Fabio Mettifogo tastiere, sintetizzatori, campionatori; Paride Rasiadani drum machines; Mariasilvia Scavazzin visuals
> Diego Cofone voce, clarinetto basso, sax tenore, flauti e ancie orientali, violino, pianoforte, percussioni, oggetti, campioni, programmazione laptop e loop machine; testi e voce narrante su nastro magnetico di Nik Cofone
> Arrogalla: Emanuele Ortu bouzouki, chitarra; Fabio Melis launeddas, didgeridoo; Francesco Meddacompositore
lunedì 14 maggio 2007 – ore 21 – Teatro San Leonardo – BOLOGNA |’|’|
in concorso:
> Salvatore Arangio (Ootchio) chitarra preparata, dispositivi, oggetti
> Alessandro Ratoci composizioni, regia del suono; Irene Puccia pianoforte; Francesco Bonafè clarinetto basso; Riccardo Guazzini sax soprano; Laura Marzadori violino
> Andrea Sarto composizioni, regia del suono, pianoforte; Lorenzo Lio flauto dolce tenore; Franco Venturinipianoforte
> Jacaré: Cristina Renzetti composizioni, voce, percussioni; Rocco Casino Papia composizioni, voce, chitarre;Tim Trevor-Briscoe sassofono, clarinetto
|’|’| un progetto e produzione di Festival Iceberg – Musiche d’oggi del Comune di Bologna: selezioni finali Iceberg Giovani Artisti a Bologna 2007
INCONTRI & ASCOLTI:
mercoledì 9 maggio 2007 – ore 12 – Museo della Musica – BOLOGNA ()
> Misha Mengelberg
giovedì 10 maggio 2007 – ore 12 – Museo della Musica – BOLOGNA ()
> Han Bennink
venerdì 11 maggio 2007 – ore 12 – Museo della Musica – BOLOGNA ()
> Pino Saulo (Rai Radio 3)
presentazione del nuovo disco di Lawrence D. “Butch” Morris “CONDUCTION / INDUCTION”,
doppio disco che contiene il concerto alla Biennale di Venezia del 2003
e il concerto di AngelicA del 2006; edito da Rai Trade per la collana Tracce …
conduce: Franco Fabbri
() con la partecipazione di Museo della Musica
INCONTRI & VISIONI:
> Saluto a Derek Bailey da Voci dall’Aldilà III (aprile e maggio 2007)
> On the Edge: Improvisation from Around the World, di Jeremy Marre (GB 1992) v.o. sott. it.
Dopo aver pubblicato il suo seminale libro Improvvisazione – la sua natura e pratica nella musica nel 1980, Derek Bailey ebbe l’occasione – rimasta unica nella storia del mezzo – di dedicare una serie di quattro documentari televisivi all’argomento. Trasmessa nel febbraio 1992, scritta e commentata da Bailey con interviste a musicisti di ogni parte del mondo, la serie indaga la pervasività, ma anche le differenze e le specificità dell’uso della pratica improvvisativa in ogni epoca e genere, dalla musica antica a quella classica, dal country al flamenco, dal jazz al rock, da Cuba all’India all’Africa.
v o l u m e 1 , 2 , 3 , 4
martedì 8 maggio 2007 – ore 16.30 – Museo della Musica – BOLOGNA X
> On the Edge: Improvisation from Around the World : volume 1: Passing it on
mercoledì 9 maggio – ore 16.30 – Museo della Musica – BOLOGNA X
> On the Edge: Improvisation from Around the World : volume 2: Movements in time
giovedì 10 maggio 2007 – ore 16.30 – Museo della Musica – BOLOGNA X
> On the Edge: Improvisation from Around the World : volume 3: A liberating thing
venerdì 11 maggio 2007 – ore 16.30 – Museo della Musica – BOLOGNA X
> On the Edge: Improvisation from Around the World : volume 4: Nothin premeditated
a cura di Walter Rovere
X un progetto di AngelicA presentato dal Museo della Musica
giovedì 24 maggio 2007 – ore 21 – Teatro Rossini – LUGO °
venerdì 25 maggio 2007 – ore 21 – Teatro Comunale – MODENA °
sabato 26 maggio 2007 – ore 21 – Piazzale delle Terme Berzieri – SALSOMAGGIORE °
> Mike Patton MONDO CANE (Stati Uniti, Italia) #
arrangiamenti e interpretazioni di canzoni italiane dall’età d’oro degli anni ’50 e ’60
per voce, complesso, piccolo coro, orchestra
Mike Patton voce
Aldo Sisillo direttore
ospiti: Roy Paci tromba; Enri hammond, clavinet, farfisa, moog, pianoforte; Gege’ Munari batteria
complesso: Vincenzo Vasi theremin, elettronica; Alessandro “Asso” Stefana chitarra acustica, chitarra elettrica, mandolino; Riccardo Onori chitarra elettrica, chitarra acustica; Antonio Borghini basso elettrico, contrabbasso; Fabrizio Aiello percussioni
piccolo coro: Marta Abatematteo voce; Silvia Salfi voce; Giovanna Zanafredi voce; Paolo Caiti voce;Giuseppe Gasparre voce; Elio Pugliese voce
Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini
Giovanna Giovannini: preparazione voci del piccolo coro
Arrangiamenti di Daniele Luppi e Mike Patton
Progetto commissionato da AngelicA
° una coproduzione di Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura, AngelicA, Fondazione Teatro Rossini, Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Città di Salsomaggiore Terme; con la partecipazione del Comune di Longiano
INSTALLAZIONE:
da sabato 5 a domenica 27 maggio 2007
Museo della Musica Spazio mostre temporanee – BOLOGNA \\
> Mirko Sabatini ARTIFICIAL STUPIDITY (Italia) #
\\ presentato dal Museo della Musica
(# = prima assoluta; * = prima italiana; “”= anteprima italiana)
Luoghi
Auditorium Parco della Musica piazzale Pietro de Coubertin 30, Roma
Teatro Manzoni via de’ Monari 1/2, Bologna
Teatro Duse via Cartoleria 42, Bologna
Teatro San Leonardo via San Vitale 63, Bologna
Teatro Comunale A. Testoni piazza del Popolo 1, Casalecchio di Reno (Bo)
Museo della Musica, Palazzo Sanguinetti strada Maggiore 34, Bologna
Teatro Rossini piazzale Cavour 17, Lugo (Ra)
Teatro Comunale di Modena corso Canalgrande 85, Modena
Piazzale delle Terme Berzieri Città di Salsomaggiore Terme (Pr)
Partner
Associazione culturale Pierrot Lunaire
con il sostegno di
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura
Provincia di Bologna – Assessorato alla Cultura
Comune di Bologna – Servizio Cultura
Unesco – Bologna Città della Musica
Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma
Dutch Culture Fund
Dutch Jazz Connection
Fondazione del Monte
Fondazione Carisbo
LegaCoop
in co-produzione con
Fondazione Musica Insieme
Teatro Rossini – Lugo Opera Festival
Teatro Comunale di Modena – Festival L’Altro Suono
Città di Salsomaggiore Terme
con la collaborazione di
Teatro Comunale di Casalecchio di Reno
ERT – Fondazione Emilia Romagna Teatro
Casalecchio delle Culture
Casacomix
con la partecipazione di
Dissonanze
Museo della Musica
Radio Rai 3
Xing
Comune di Longiano
con l’aiuto di
Radio Città del Capo
Complexity of Complicity
Programme of a certain complexity, it finds complicity in the geography of the region (and geography of the reason, too) through a multitude of collaborations and participations. They are possibly reaching the climax the present year: the climax of expressiveness, the will to get through to everybody, without losing sight of the object in behalf of which we are searching support and synergy – where the idea is the drive.
We are in 6 towns and 9 theatres (or spaces), with a quantity of collaboration formulas, between Angelica and other 20 institutions/structures, reaching the limits of what can be thought. We put on the test our mental faculties, considering that we are a small organizational team.
We could say that the idea going throughout the seventeenth year of Angelica’s life is TOGETHER (or ensemble, orchestra). Most of all this is meant as life in common, as a collective which attends to the opera and follows directives possibly coming from a composer as well as from a conductor, from the air, from the improvisation; in any case this is an ensemble of people sharing an experience, an important process of making that induces ourselves to a change.
ICP (Instant Composer’s Pool) Orchestra turns 40 years in 2007. It is a 40 years ensemble of musicians and we can imagine what they have been meeting in the course of their story. Certainly, they have been supported by Dutch institutions, anyhow, theirs is a rare experience, both from the human and from the musical point of view. Much have been done by all people involved, especially Misha Mengelberg and Han Bennink, founders and pioneers of music. Just showing themselves as they are, they involuntarily co-created in this ensemble an advanced kind of music where sound shifts spontaneously from the “heat” of a muted trumpet of the twenties to the “cold” atmospheres of certain contemporary written music. It is nearly all “high” improvisation, including written “finds” (usually by Misha, but also by other members of the group) which arriving and leaving re-orient music; then, unexpectedly, somebody sings: all that is the sum of experiences naturally coming from the life story of this pool who chose improvisation as a mission.
Asko Ensemble presents to the public of Musica Insieme Fondazione and Angelica a contemporary music programme going throughout the 20th -century : Edgard Varèse, Franco Donatoni, György Ligeti, and a Jonathan Harvey premiere. Another ensemble born in Holland but with opposite character: super-specialized in playing other composer’s music. Notably, historical compositions which perhaps today have the chance to get more popularity. (?)
To follow, an Asko Ensemble and ICP Orchestra project born here on Angelica commission: two worlds are meeting for the first time, an unreleased moment even for advanced Amsterdam, when not only improvised music meets composition and vice versa, but also when different ideologies meet and clash to dissolve into music. Misha Mengelberg’s compositions never heard before for this ensemble of ensembles. Will we succeed in turning a chair into a camel? Perhaps the soloist of one of these compositions will.
Looking for complicity duo Han Bennink and Fabrizio Puglisi is to be found in the traditional Angelica meetings of living town realities and realities from abroad. Virtuosity of bygone times, sometimes circensian and juggler, always impeccable, on the drums; and toys for the talented pianist who perhaps stole them to his son.
5 clarinets and other instruments, but we stay in family, with Olivia Bignardi, Ab Baars, David Kweksilber, Michael Moore, Enrico Sartori: for the first time we are introduced to disarranged and equipped wind instruments. Musicians come from ICP, Asko and several other ensembles.
Giorgio Casadei follows the music, from the Fernet jingle to Zappa, and he does it with the interest of the one who studies and, listening to a piece, perhaps, says: I wish to (or I could) have made it, even if I would have set to music this and that… Together with Orchestra Spaziale, Giorgio built a “space” where to make music although it is difficult to hold it together, as many other experiences which are not able to stay alive because they don’t fit into the current “sound” or because of the scarce sensibility to local treasures of organizers and institutions. Angelica’s commission is food for music. It enables the Orchestra to go on a pleasure trip into the cartoons sound world and to play with many stimulating elements: the wide range of characters of its musical sources comes from the openness and freedom of being in the animated cartoons and comment world.
Helmut Lachenmann and Xavier Le Roy: a hearing test to listen wearing glasses. Angelica “technical broadcasting trials” of knowledge often offered decontextualizations casting new light on things. In the course of time the result has been important and here it is a particular example: two actors turn into guitars, that are invisibles, and two musicians turn into actors without that guitars, playing a gestural composition (dated 1977) by Helmut Lachenmann: music becomes mimicry and mimicry offers other possibilities of reading.
2 years of incubation, hundreds of conversations with Mike Patton and, above all, a lot of work make visible Mondo Cane. Mike have received and transformed an idea by Angelica, a project between pop and adventure: one of his dreams was working on Italian song of the Fifties and Sixties as well as going through adventurous interpretations to find a different voice for that music, so well-known but even so risky to reinvent. Musicians oriented in the most different ways constituted an unreleased ensemble merging worlds otherwise still too much separate. A small Italian miracle.
Began in 2003, the journey of Angelica with Karlheinz Stockhausen goes on. A new composition of electronic music on 8 tracks will premiere at the Festival Dissonanze in Rome. Stockhausen says: “I have never dared such a risky production. I compare the experiment with the virtual job of synchronising the orbits of 24 planets around a sun, with individual rotations, tempi and trajectories”.
COSMIC PULSES speaks about time and to time.
The Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei in residence in Bologna gets in touch with Angelica and meets part of the music turning around it. The result is unexpected: Vocal Vox.
Iceberg appears in Angelica “unscheduled” (final selection Giovani Artisti a Bologna 2007 – Young Artists in Bologna 2007): an attempt to give more visibility to young musicians. Angelica is member of the jury.
Mirko Sabatini takes to the Museo della Musica an installation that is the fruit of a long experience. Perhaps it regards an important period of transition for this musician, which is not yet over: a time when one asks himself questions never thought before and the result is, if creative, that answers take shape and become a beautiful gift.
Franco Fabbri conducts meetings & listenings: he meets musicians for us who listen: domestic dimension, in-depth studies of composers, unreleased listenings.
Walter Rovere takes care of meetings & visions: Saluto a Derek Bailey (Farewell to Derek Bailey) continues Voci dell’Aldilà 3 (Voices from the Netherworld 3) began on April 2007, with the 4 movies cycle “On the Edge: Improvisation from Around the World” by Jeremy Marre, written and expounded by Bailey; a long journey among cultures, traditions and music, casting light on how much improvisation is important and necessary: a spark which sets on fire.
Every day a different sound and ensemble.
Every moment, beyond our way to establish relationships, something flows through people, within the silence between words, inside glances: it transforms us, moulds us, and often we are unaware of it; and in reality all those frictions appearing as rocks are a chance to grow for us. Comes a time where all dissolve, even that rock, so that it is easier to see and take us hand by hand.
As far as we find ourselves in a so-called private sphere, that I am not able to dissociate from all the rest, where my thought shifts without asking it to me, it is a particular period for Angelica and I am living an emotional seaquake which opens me, puts me on trial, and awakens me: sometimes something sounds and says how much you are still asleep with regards to some aspects of your life you have not yet elaborated, and fully faced.
A question of reading.
Sensitive to sound,
Angelica Track crane.
Contains quantity.
Massimo Simonini
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