lunedì 6 maggio 2024 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA °
– – > Signe Emmeluth (Norvegia)
– – > BANSHEE prima italiana
Signe Emmeluth sax alto, elettronica, voce; Guoste Tamulynaïte pianoforte, sintetizzatori, voce;
Magnus Skavhaug Nergaard contrabbasso, basso elettrico;
Maja S. K. Ratkje voce, violino, elettronica; Anne “Efternøler” Andersson tromba, voce;
Heida Karine Johannesdottír Mobeck tuba, elettronica, voce; Jennifer Torrence percussioni, voce
musiche di Signe Emmeluth
a cura di Luca Vitali
° FOCUS NORGE #1 con il sostegno della Reale Ambasciata di Norvegia
Biglietti:
10 € | ridotto 5 €
Ridotto:
– per studenti dell’Università di Bologna, del Conservatorio di Musica
“G. B. Martini” di Bologna e del Liceo Musicale Lucio Dalla
– ai possessori della Card Cultura e Carta Giovani Nazionale verrà applicato uno sconto
di 2 € sul biglietto intero
La Biglietteria apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
prevendite
Boxerticket
si raccomanda l’acquisto dei biglietti in prevendita
Il titolo Banshee si riferisce alla creatura mitica le cui grida e lamenti stridenti annunciano distruzione, dolore e morte. Questo il punto di partenza per la suite, che porta lo stesso titolo, composta da Signe Emmeluth, nata da una commissione del festival Vossa Jazz nel 2022. Per la compositrice però, “il personaggio della Banshee non è necessariamente inteso come qualcosa di spaventoso e orribile, ma piuttosto come una dichiarazione che il tempo vola. Vivete la vita che avete. Cosa vogliamo sperimentare finché esistiamo? Cosa vogliamo lasciarci alle spalle? Siamo presenti?”
Reso materia esplosiva dal team all-star di musicisti norvegesi che la accompagnano, questo nuovo lavoro della compositrice danese combina le strutture armoniche della musica contemporanea, le forme tematiche del jazz d’avanguardia, i ritmi insistenti e la tendenza verso la trance della musica techno, con la comprensione della forma della musica improvvisata.
La danese Signe Emmeluth, compositrice e sassofonista, vive a Oslo, dove è divenuta uno dei fulcri del nuovo jazz norvegese. Ha esordito discograficamente con i suoi Emmeluth’s Amoeba nel 2018, il cui ultimo album Nonsense (Moserobie Music) è uscito a febbraio 2024. Con il chitarrista del quartetto, Karl Bjorå, ha formato anche il duo jazz-elettronico Owl (visti al Centro di Ricerca Musicale nel febbraio 2022). Ha inoltre inciso in solo (due album su Relative Pitch e Smalltown Supersound) e collaborato tra gli altri con Trondheim Jazz Orchestra, Spacemusic Ensemble, Skarbø Skulekorps, Fire! Orchestra, Paal Nilssen-Love Circus, e Supersonic Orchestra. Ha ricevuto lo SpareBank 1 SMN JazZtipendiat 20/21, e nel 2021 il premio De Unges Lindeman (miglior giovane talento) dell’Accademia Norvegese di Musica.
Maja S. K. Ratkje, cantante e compositrice, vive a Oslo. Ha fatto parte per molti anni del quartetto Spunk, e ha inciso in duo con Lasse Marhaug, e sotto i nomi Fe-Mail (con Hild Sofie Tafjord delle Spunk) e Avant Joik (con Sami Katarina Barruk).
Le sue composizioni sono state eseguite da Klangforum Wien, Oslo e Bodø Sinfonietta, Norwegian Radio Orchestra, Nordic Voices, e dall’ensemble Fretwork tra gli altri. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui Ars Electronica 2002 a Linz, l’Arne Nordheim Prize, il Norwegian Edvard Prize, il Liv Ullman Prize, e il Lindeman Prize. Ha partecipato ad AngelicA nel 2011 (in solo e con il quartetto Poing), nel 2016 (con Spunk), e nel 2023 in duo con Stian Westerhus.
Heiða Karine Jóhannesdóttir Mobeck, tubaista e musicista elettronica, è nata e vive a Trondheim. Fa parte del duo SKRAP e dei gruppi Finity e Broen, e ha suonato tra gli altri con Kalle, Spacemusic Ensemble, Trondheim Jazz Orchestra, Skadedyr, e per gli spettacoli di danza Flakkande Røynd e STATE. Ha ricevuto il premio SpareBank 1 SMN JazZtipendiat 16/17. Ha partecipato ad Angelica nel 2017 con SKRAP e nel 2018 con Skadedyr.
Jennifer Torrence, percussionista specializzata nella musica contemporanea, vive a Oslo. Ha fatto parte dei gruppi Pinquins e Something Out There, ed è stata percussionista principale della Arctic Philharmonic. Collabora con Alpaca Ensemble, Ensemble This/Ensemble That, Hong Kong New Music Ensemble, Gamelan Ensemble Nist-Nahe, e ha inciso tra gli altri lavori di Catherine Lamb con Ensemble neoN, e Peter V. Swendsen con l’Oberlin Contemporary Music Ensemble.
Guostė Tamulynaitė, pianista, è lituana e vive a Oslo. Solista con l’Orchestra Filarmonica di Ryga, fa parte del collettivo Blomsterbed, ha collaborato con gli Skarbø Skulekorps, e ha composto le musiche per le compagnie di danza Flakkande Røynd, STATE e River Being. Ha composto su commissione del festival Borealis di Bergen il suo lavoro Musicality, presentato nell’edizione 2023.
Anne “Efternøler” Andersson, trombettista, improvvisatrice e compositrice, vive a Copenaghen. È conosciuta per il suo lavoro solista e le collaborazioni con Jeppe Zeeberg, Kresten Osgood, Jomi Massage e Hilmar Jensson. Anne Efternøler & Lige Børn (Hobby Horse 2022) ha segnato il suo debutto come leader di un quartetto formato in compagnia di tre contrabbassisti: Anders Christensen, Richard Andersson, e Thomas Morgan.
Magnus Skavhaug Nergaard, bassista, vive a Oslo. Ha inciso quattro album con il quartetto alternative rock/free Monkey Plot, tre con gli Ich Bin N!ntendo, e ha fatto parte di altre formazioni come Pseudo Fruit, Delish e Ronja. Nel 2022 ha inoltre inciso in trio con Signe Emmeluth e Knedal Andersen la cassetta The A–Z Of Microwave Cookery per l’americana Astral Spirits.
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