mercoledì 12 ottobre 2022 – ore 19.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
FRANK ZAPPA
Zappa
di Alex Winter
(Stati Uniti 2020 – v.o. sott. it., 129’)
con Frank Zappa, Ruth Underwood, Ian Underwood, Alice Cooper, Steve Vai, Don Preston, Terry Bozzio, Mike Keneally, Bruce Bickford, David Harrington (Kronos Quartet), Pamela De Barres, Ray White,
Gail Zappa, Bunk Gardner
introduzione di Riccardo Bertoncelli, autore di Frank Zappa – Il grande uccello (Tuttle 2022), Topi Caldi. Franz Zappa e altri bei malanni (Giunti 2016), Frank Zappa. Testi con traduzione a fronte (Arcana 1981)
a cura di Walter Rovere
nell’ambito di VOCI DALL’ALDILÀ XIII (tredicesimo anno – 12, 19 ottobre + 14 dicembre 2022)
e delle attività della Scuola di Musica Angelica
Biglietti
5€
La biglietteria apre 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo
Prevendite
www.boxerticket.it
«Il film offre uno sguardo ampio e intimo sulla sua vita, spesso utilizza proprio le sue parole. È incredibile quello che è riuscito a fare Alex. È il documentario definitivo»
Ahmet Zappa, figlio di Frank Zappa.
Realizzato dopo anni di gestazione, grazie all’accesso illimitato concesso dalla famiglia al suo caveau che comprende una vasta collezione di inediti, filmini di famiglia, progetti rimasti incompleti, interviste mai viste prima e registrazioni di concerti inediti, ZAPPA racconta l’intera carriera del geniale musicista di Baltimora, dagli esordi da autodidatta, alla battaglia contro la censura e il politicamente corretto, sino agli ultimi lavori.
Un film che esplora la vita privata dietro una gigantesca carriera musicale che non si è mai allontanata dalle turbolenze politiche del suo tempo.
Il documentario è arricchito dagli interventi della vedova di Zappa, Gail, e di molti dei suoi storici collaboratori, tra cui Mike Keneally, Ruth Underwood, Ray White, Ian Underwood, Steve Vai, Pamela Des Barres, Bunk Gardner, e il leader del Kronos Quartet David Harrington. Non un viaggio nostalgico nel passato, ma un’esplorazione moderna su un uomo geniale la cui visione di mondo, arte e politica si è sempre distinta spingendosi oltre gli schemi dei tempi in cui ha vissuto.
Spiega il regista: “A me e al produttore Glen Zipper sembrava incredibile che non ci fosse ancora un documentario definitivo e completo sulla vita e sui tempi di Frank Zappa. Abbiamo deciso di realizzarlo noi: di raccontare una storia attraverso un film che non è un documentario musicale né un film biografico convenzionale. È la saga drammatica di un grande artista e pensatore americano; un film che desidera trasmettere la portata della prodigiosa produzione creativa di Zappa e l’ampiezza della sua straordinaria vita personale e politica. Innanzitutto, volevo creare un’esperienza cinematografica molto umana e universale su un individuo straordinario”.
Riccardo Bertoncelli ha pubblicato con “Pop Story” (1973) il primo libro di critica rock in Italia. È stato co-fondatore della rivista Gong e direttore di Musica 80. Collabora attualmente con Musica Jazz e Blow Up, ed è direttore editoriale dell’area Bizarre della Giunti. Ha curato lo Zappa Memorial Barbecue per il Salone della Musica di Torino (da lui diretto nel ’97), e firmato tra gli altri i volumi Frank Zappa – Il grande uccello (Tuttle 2022), Topi Caldi. Franz Zappa e altri bei malanni (Giunti 2016), e curato la traduzione completa dei testi di Zappa per la Arcana nel 1981.
Frank Zappa
Compositore, chitarrista e sferzante coscienza satirica dell’America, Zappa è stato autore di un’“opera d’arte totale” che ha incluso nel formato rock il blues di Johnny “Guitar” Watson quanto le complesse concezioni ritmiche di Varèse e Stravinsky, le canzonette doo-wop quanto il jazz più avanzato, fino alle composizioni per orchestra eseguite da prestigiosi direttori come Pierre Boulez e Peter Rundel (nel luglio del 2000 AngelicA ha ospitato presso il Teatro Comunale il programma Greggery Peccary & Other Persuasions, con l’Ensemble Modern diretto da Peter Eötvös).
Mantenendosi quasi sempre all’interno del rock e della sua immediatezza, il musicista di Baltimora vi ha introdotto aspetti di complessità di scrittura derivata dal suo interesse per la musica contemporanea, una grande libertà strumentale lasciata ai suoi musicisti, e un meticoloso uso delle possibilità offerte dallo studio di registrazione accanto a un inesausta attività concertistica, il tutto però calato in un demistificante atteggiamento di abolizione delle barriere tra “alto” e “basso” nella musica, e condito da una feroce vena di critica sociale. Autore prodigiosamente prolifico, la sua influenza è stata riconosciuta da musicisti diversissimi e appartenenti a generazioni diverse come Faust, Henry Cow, Soft Machine, The Residents, The Plastic People of the Universe, Alice Cooper, The Tubes, Phish, Dream Theater, John Zorn, Mr. Bungle, Primus, Living Colour, System of a Down, ecc.
…una rassegna di film,
un “viaggio nella memoria” su compositori scomparsi che continuano a rimanere tra noi…
+
ExtraVoci | Omaggio a Robert Fripp
tredicesimo anno
Bologna, 12 e 19 ottobre + 14 dicembre 2022
un progetto di AngelicA / Centro di Ricerca Musicale
nell’ambito delle attività della Scuola di Musica Angelica
a cura di Walter Rovere
Dopo due anni di sosta forzata dovuta al Covid, VOCI DALL’ALDILA’ torna con tre appuntamenti nell’inverno 2022:
Oggetto delle proiezioni saranno FRANK ZAPPA, i KING CRIMSON di Robert Fripp, e il movimento FLUXUS, di cui nel 2022 si celebrano i 60 anni dalla nascita.
Esordienti a distanza di pochi anni (1966 l’esordio ufficiale del primo, 1969 dei secondi) Zappa e i King Crimson sono stati due dei principali protagonisti dell’espansione del rock negli anni 60 verso territori di inedita complessità concettuale e oltre le barriere tra i generi e i confini fino ad allora conosciuti, tanto da rappresentare un’enorme influenza su generazioni di musicisti successivi;
a Frank Zappa verrà reso omaggio mercoledì 12 ottobre con la proiezione di Zappa di Alex Winter (2020), l’ultimo film a lui dedicato, con una speciale introduzione di Riccardo Bertoncelli, massima autorità su Zappa in Italia.
Una novità assoluta è invece il film sui King Crimson In The Court of The Crimson King di Toby Amies, che mercoledì 19 ottobre verrà proiettato in prima mondiale in simultanea nelle sale cinematografiche aderenti.
Infine una serata speciale verrà dedicata a Fluxus, uno dei più radicali e influenti movimenti artistici del Novecento, che esordì pubblicamente proprio in Europa, nel settembre 1962 a Wiesbaden, e che ha avuto tra i suoi protagonisti, musicisti di cui si è occupato e che sono stati ospiti diAngelicA come La Monte Young, Philip Corner e Yoshi Wada.
La proiezione di mercoledì 14 dicembre di George – The Story of George Maciunas and Fluxus di Jeffrey Perkins sarà introdotta da Philip Corner, membro del movimento fin dalla sua fondazione, e da Patrizio Peterlini, direttore della Fondazione Bonotto.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.