mercoledì 15 marzo 2023 – ore 19.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
RACCONTO ARTIGIANO (Francia, Italia)
prima assoluta
concerti frutto della residenza
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Loup Uberto SOLO
Loup Uberto canto, percussioni, radio, gsm, feedback, organi, flauti
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Cristina Vetrone SOLO
Cristina Vetrone canto, organetto diatonico
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Loup Uberto + Cristina Vetrone
prima assoluta
Loup Uberto canto, percussioni, radio, gsm, feedback, organi, flauti; Cristina Vetrone canto, organetto diatonico
musiche di Loup Uberto, Cristina Vetrone
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residenza & registrazione 13-14-15 marzo 2023 & concerto 15 marzo 2023
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a cura di Loup Uberto
una produzione di AngelicA con la collaborazione di Murailles Music
Biglietti
7€ intero – ridotto 5€^ e 2€^^
^ ridotto per studenti dell’Università di Bologna e possessori Carta Giovani Nazionale
^^ ridotto per studenti del Conservatorio “G. B. Martini” Bologna
ai possessori della Card Cultura
verrà applicato uno sconto di 1€ sul biglietto intero
La biglietteria apre 30 minuti prima dell’inizio del concerto
Prevendite
www.boxerticket.it
RACCONTO ARTIGIANO
Loup Uberto sta conducendo una vasta esperienza documentaria di creazione letteraria, sonora e fotografica realizzata per le strade d’Italia, Francia, Tunisia, per compilare una enorme opera d’archivio, da compiersi in un arco di lunga durata.
Il suo Trattato sul Canto comprenderà un libro, un repertorio di registrazioni digitali e incisioni discografiche, numerose registrazioni sul campo, un corpus di interviste e la stampa artigianale di una vasta serie di fotografie analogiche.
In Italia, Loup Uberto andrà di città in città, affidandosi a centri di studi di musica popolare, incontrando artisti la cui pratica include canzoni di lotta, lavoro e gesti quotidiani, all’incrocio tra etnofiction, composizione collettiva, musica sperimentale e repertorio dialettale.
A Bologna, ad AngelicA | Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo, terrà una residenza (che comprenderà anche un lavoro basato sull’attingere dall’archivio de i dischi di angelica) che coinvolge anche Cristina Vetrone (importante e originale voce della musica popolare con un percorso aperto agli altri linguaggi musicali) che si concluderà con un’improvvisazione in duo.
DI DISTANZA E AMORE
Canti tradizionali e di mia composizione in lingua napoletana.
La musica tradizionale ha un segreto che la rende struggente. Il cuore di quel segreto che diventa corpo e sangue è il binomio Amore e Distanza. Senza te sono colmo di te.
Cristina Vetrone
Loup Uberto
Musica di modi indecisi, scrittura silenziosa, immagini bianche, rumore e canzoni, avant folk, ambient-drones e collage sonori: fondatore del trio Bégayer, Loup Uberto esplora le melodie tradizionali del nord Italia e registra intriganti documenti sonori – musica cubana “grezza”, diari di viaggio dell’Europa dell’Est, canzoni curde dalla Siria – e interroga lo sguardo e la sua finzione, i bordi ruvidi del linguaggio, documenta l’esilio e il vagabondaggio attraverso testimonianze sonore, scritti e fotografie.
Il suo album “Racconto artigiano” (uscito nel 2020 su three:four records e Le Saule) si ispira a Esperienza e povertà di Walter Benjamin, dove l’autore commenta l’inaridimento delle favole popolari; è il compendio di numerosi tentativi su vari materiali: cellulari, percussioni, transistor radio in cortocircuito, limitatori di computer, clarinetto, canti medievali e popolari del nord Italia, cornamuse e collage sonori.
Cristina Vetrone è originaria di Montesarchio (Benevento), studia pianoforte, arpa celtica e organetto diatonico. Nel 1990 comincia la sua esperienza come organettista e cantante nel gruppo ‘terra murata’ con un repertorio che spazia dalla cultura popolare campana a quella argentina e sud americana.
La sua carriera è iniziata con numerose esperienze in strada suonando in festival Buskers in Italia e in tutta Europa; ha poi partecipato a innumerevoli festival legati sia alla musica che al cinema e teatro, come Montalcino (con Steve Lacy), Saint Chartier (1998), Norimberga (1996), Rencontre de chant Polyphoniques de Calvi Corsica (dal 1999), Voucalia – festival of mediterranean Poliphonies Nizza (2000), AngelicA – Bologna – nell’opera mobile GALLERIA SAN FRANCESCO di Tristan Honsinger con i testi di Ermanno Cavazzoni (2002), Du buche à oreille Francia (2009)…
Ha collaborato con Daniele Sepe, New Folk Band di Patrizio Trampetti, Guglielmo Pagnozzi e Impossibili, E Zezi, Marcello Colasurdo, Tristan Honsinger, Edoardo Marraffa, Mats Gustafsson, Vincenzo Vasi, Antonio Borghini, Cristina Zavalloni, …
Per il teatro ha lavorato per spettacoli come La ballata di donna Lucrezia con Peppe Barra e regia di Bruno Garofalo, Agriteatro di Ugo Gregoretti, Bestiario Italiano ‘i cani del gas’ di e con Marco Paolini, Cantata dei Pastori, Ballare di lavoro di e con Veronica Cruciani e Silvia Gallerano, ecc.
Nel 1993 fonda, insieme alla napoletana Lorella Monti e l’argentina Enza Prestia, il gruppo al femminile ASSURD. Il trio nasce dall’idea-base di riproporre un corpus di canti del Meridione d’Italia partendo da ricerche condotte a stretto contatto con i vecchi cantori, e dallo studio sui testi e gli archivi più importanti. Sei anni dopo diventano un quartetto con l’ingresso di Enza Pagliara, che con la sua antica voce allarga il repertorio del gruppo verso il Salento. Con le Assurd, collabora dal 2000 con compagnie di danza internazionali (Gulbenkian di Lisbona, AterBalletto di Reggio Emilia, Les Grands Ballets Canadiens de Montreal, CNB di Lisbona, Theater Haus Dortmund) con gli spettacoli Cantata e Alice, coreografia di Mauro Bigonzetti.
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