su appuntamento – da ottobre 2022 ad aprile 2023
LA STANZA MANCANTE
la voce radicata
incontri individuali con Giovanna Giovannini
quarto anno
Attraverso incontri individuali, Giovanna Giovannini utilizza tecniche di propria ideazione legate all’uso della voce, della scrittura e del colore, valorizzando intuizione e ispirazione. L’accesso a la stanza mancante avviene attraverso un percorso personalizzato privo di schemi fissi ed è aperto a bambini, ragazzi e adulti.
nell’ambito delle attività della Scuola di Musica Angelica
“Attraverso scale e corridoi, arrivai alla porta di ciò che non c’è…”
La stanza mancante è un sottile spazio d’ascolto che può dare forma, suono, radicamento alla nostra voce,
svelando qualità e capacità uniche.
“Radicando” la nostra voce possiamo avvicinarci, trovare il nostro suono.
A volte ripercorriamo sentieri non nostri, viviamo vite che non sentiamo appartenerci.
Abbiamo invece capacità e qualità che ci rendono unici.
Il percorso de la stanza mancante può riaccendere in noi una nuova forza, e possiamo ribaltare la certezza dell’impossibile, nell’incredulità del “possibile” partendo da trasparenti pareti di un apparente niente.
Una luce si accende, una musica si attiva, un’alchemica fusione.
In noi vi sono risorse nascoste, troviamo la chiave e avremo finalmente una voce, un corpo, un volto, una meta.
Fra sentimenti e sensazioni sommerse, potremo provare a scoprire ciò che non sapevamo di essere.
Giovanna Giovannini (18 agosto 2017)
Quando nel nostro silenzio appare un senso di vuoto o di solitudine possiamo agire, ma serve rispetto e delicatezza. Senza sostituire quell’assenza, ma ascoltando davvero cosa ci vuol dire, quale sia la nostra meta in questo viaggio, che e la vita.
Un campo scuola che ci mette sempre di fronte a prove da affrontare utilizzando la mente, l’intelletto, la cultura, ciò che abbiamo imparato e acquisito. A cosa ci siamo abituati o arresi per costruire desideri e certezze.
Questa non è quello che troveremo ne la stanza mancante… un luogo non luogo dove prima di tutto vi è sospensione del tempo, del ritmo che scandisce le nostre giornate. Un luogo fatto di sensazioni che in un oceano di incertezza ci parlano veramente del chi siamo, un noi indefinito…che sa di dover navigare per trovare finalmente casa e approdarvi con serenità e armonia.
Attraverso il suono, la musica, l’arte, in una totalità di sensi in azione, si pone in vibrazione e in sinergia ii nostro essere verticale che cammina per creare. Non possiamo dire a noi stessi e a lui di tacere e di mettersi in silenzio.
Vitale è ciò che vibra e canta creando forme messaggio per noi stessi e per chi c’è fuori ad ascoltarle.
La stanza mancante a seconda del percorso individuale, andrà a favorire idee e possibilità mai prese in considerazione prima, in uno spazio fantasmatico fra colore, suono, immagini, parole che ridisegneranno la nostra nuova vita.
Giovanna Giovannini (luglio 2022)

Foto di Massimo Golfieri
Giovanna Giovannini direttrice di coro, pianista, cantante e insegnante di canto. Ha studiato pianoforte, oboe e composizione al Conservatorio G. B. Martini di Bologna. Si è diplomata in canto al Conservatorio C. Pollini di Padova.
Attualmente, oltre al Coro Arcanto che ha creato insieme alla sorella Gloria Giovannini, dirige altri cori composti da bambini (Piccolo Coro Angelico), studenti (Nativi Musicali Coro Interscolastico delle scuole superiori di Bologna e provincia), adulti e terza età (Coro Stella e San Giorgio in coro).
Amante della ricerca e della sperimentazione sia musicale che vocale, Giovanna Giovannini ha ideato Il Canto mandalico e la musica solida, un’innovativa modalità didattica che, avvalendosi del colore associato al suono, pone al centro il corpo-voce in relazione allo spazio circostante.
Fra le sue vocazioni c’è la capacità di aggregazione di persone e cori, com’è avvenuto per AngelicA con Take the Cage Train – 2008 e Silenzio & Accordo – CENTOCAGE 2012 in cui ha diretto un coro di ben 300 cantori.
informazioni e iscrizioni: 347.1025896
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