lunedì 14 febbraio 2022 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
CONVEGNO IN TUTTA FURIA SUL FANGO, IL PATTUME, IL GAS E SULLE UOVA SODE
primissima
Daniele Benati
Ermanno Cavazzoni
Ugo Cornia
voce, discorsi
Guido Giannuzzi fagotto;
Vincenzo Vasi strumenti da carnevale, pollo col fischio, theremin
con la partecipazione straordinaria del Piccolo Coro Angelico
testi di Daniele Benati, Ermanno Cavazzoni, Ugo Cornia
musiche e arrangiamenti originali
Un convegno non ortodosso, le relazioni lette con spirito leggermente comico; la musica e il canto altrettanto,
su una via di sperimentazione senza remore e senza confini. E.C.
a cura di Ermanno Cavazzoni
nell’ambito di Lune del lunedì – discorsi con musica (sesto anno – 2022)
Biglietti
10€ intero – ridotto 7€^ e 5€^^
^ ridotto per studenti dell’Università di Bologna e possessori Carta Giovani Nazionale
^^ ridotto per studenti del Conservatorio “G. B. Martini” Bologna
ai possessori della Card Cultura
verrà applicato uno sconto di 1€ sul biglietto intero
La biglietteria apre 30 minuti prima dell’inizio del concerto
Prevendita
www.boxerticket.it
L’accesso in teatro è consentito nel rispetto delle limitazioni previste dalla normativa vigente.
Un convegno non ortodosso, le relazioni lette con spirito leggermente comico; la musica e il canto altrettanto, su una via di sperimentazione senza remore e senza confini. (Ermanno Cavazzoni, 2022)
Lune del lunedì continua, come altri progetti in corso, e prosegue stabilmente con tutte le variazioni del caso. Un laboratorio che ha fatto incontrare diversi scrittori a musicisti per approfondire l’idea di “Letture stravaganti per strumenti altrettanto”. L’interesse di Ermanno Cavazzoni per la musica e la parola non riguarda tanto la “voce recitante” sulla musica, ma quello della parola in relazione alla musica, come un reciproco spiegarsi. Lo scrittore parla di una ricerca legata a una musica che faccia ridere, dove la parola possa parlare alla musica e viceversa, come due entità vive e mobili.
La musica quando è rinchiusa in una forma diventa prevedibile e ingessata, se invece rompiamo le regole della forma e con l’aiuto del testo, della parola, la portiamo fuori dalla forma, ecco che entriamo in un gioco che fa immaginare mondi diversi da quelli che le rispettive arti suscitavano nella loro forma originale. AngelicA offre quindi la possibilità a Ermanno Cavazzoni di espandere queste idee in vere e proprie “Letture stravaganti per strumenti altrettanto” o “Letture con strumenti a corda e senza corda” o “Letture accompagnate da squilli” o “discorsi con musica”, incontrando la musica di ricerca e ricercando nuove forme letteral-musicali.
Nel 2020, poco prima della chiusura per pandemia, si è svolto il primo “CONVEGNO IN TUTTA FURIA SUL VUOTO” e nel 2022 un altro convegno in tutta furia (e “immaginario”, come è tradizione di Cavazzoni) si svolgerà per indagare e approfondire tematiche del quotidiano (ma non troppo) con altre chiavi: Cavazzoni insieme a un gruppo di scrittori (altrettanto esperti), due musicisti e un coro di bambini. Un modo per sdrammatizzare e musicare tematiche impresse nell’inconscio collettivo.
Daniele Benati è nato a Reggio Emilia e ha insegnato come Lettore di Italiano in Irlanda, Stati Uniti e Ungheria. Ha tradotto e curato opere di scrittori irlandesi e americani, fra cui Joyce, O’Brien, Lardner e Friel. Ha collaborato alla rivista «Il semplice» (1995-97) con Gianni Celati ed Ermanno Cavazzoni, e assieme a Celati ha tradotto e curato l’antologia Storie di solitari americani (Rizzoli 2006). Ha pubblicato per Feltrinelli Silenzio in Emilia (1997); Cani dell’inferno (2004), per Aliberti Opere complete di Learco Pignagnoli (2006) e Un altro che non ero io (2007), per Laterza Baltica 9 (con Paolo Nori, 2008), e Oltre l’argine del fiume (Artestampa 2020).
Ermanno Cavazzoni è nato a Reggio Emilia e vive a Bologna. È autore di vari romanzi e racconti: Il poema dei lunatici (1987), Vite brevi di idioti (1997), Gli scrittori inutili (2002), Storia naturale dei giganti (2007), Il limbo delle fantasticazioni (2009), Guida agli animali fantastici (2011), La valle dei ladri (2014), Il pensatore solitario e altri. Più recentemente, La galassia dei dementi (2018), vincitore del Premio Campiello – selezione Giuria dei Letterati, Storie vere e verissime (2019) e Il poema dei lunatici (nuova edizione 2020). Ideatore con Gianni Celati e altri della rivista Il semplice (1995 – 1997), ha scritto di Luigi Pulci, Ludovico Ariosto, Franz Kafka e altro.
Nel corso degli anni ha collaborato con musicisti per testi e spettacoli, ha scritto testi teatrali, trasmissioni radio e film (sceneggiatura di La voce della luna di Fellini, e del documentario La vita come viaggio aziendale del 2006, e regia di Vacanze al mare 2014); libretto per l’opera Esame di mezzanotte, musica di Lucia Ronchetti (Mannheim 2015), e, per AngelicA Festival, di Galleria San Francesco, musica di Tristan Honsinger (Bologna 2002). Nel 2020 è stato la voce narrante del film Extraliscio – Punk da Balera – Si ballerà finché entra la luce dell’alba, e ha scritto la prefazione del libro sul gruppo uscito per La nave di Teseo nel 2021.
Ugo Cornia è nato a Carpi nel 1965. Vive da sempre a Modena dove insegna al Liceo Artistico, si è laureato a Bologna in filosofia. Ha iniziato a pubblicare sulla rivista Il semplice (1995-1997), a cura di Gianni Celati, Ermanno Cavazzoni e Daniele Benati. Esordisce con Sulla felicità a oltranza (Sellerio 1999), cui seguono amore (2001), Roma (2004), Le pratiche del disgusto (2007). Ha poi pubblicato tra gli altri numerosi titoli per Quodlibet (Sulle tristezze e i ragionamenti, 2008, Operette ipotetiche, 2010, Scritti di impegno incivile, 2013), Feltrinelli (Buchi, 2016 e Favole da riformatorio, 2019) ed il recente La vita in ordine alfabetico (La nave di Teseo 2021).
Guido Giannuzzi ha conseguito il Diploma di Merito presso l’Accademia Chigiana di Siena. Si è laureato in Storia Moderna presso l’Università di Pisa e in Arti Visive presso l’Università di Bologna.
Nel 1997 è stato finalista al Concorso Internazionale dell’ARD di Monaco con il Quintetto a fiati Avant-garde. Dal 1996 suona nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e nel 2008 è stato tra i fondatori della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, di cui è presidente dal 2021. Ha pubblicato Paul Wittgenstein, il pianista dimezzato (2017), Gli ombrelli di Satie (2018) e Invito all’ascolto di Beethoven (2020).
Vincenzo Vasi
Polistrumentista e compositore dallo stile surreale (suona basso, theremin, marimba, vibrafono, elettronica, giocattoli e voce) è considerato uno dei musicisti più eclettici nell’ambito delle musiche eterodosse e non. Attivo sin dal 1990 nell’ambito della musica di ricerca con progetti tra i quali Trio Magneto, Ella Guru, Gastronauti, Switters, Orchestra Spaziale, Etherguys, il suo nome compare in più di sessanta incisioni discografiche. Collabora stabilmente con Vinicio Capossela, Mike Patton Mondo Cane, Remo Anzovino, Mauro Ottolini Sousaphonix, Roy Paci; quest’ultimo è il produttore del primo cd a suo nome, QY Lunch.
Per i dischi di angelica ha pubblicato PerFavoreSing assieme al pianista Giorgio Pacorig e Fuoriforma (con Luigi Lullo Mosso e Massimo Simonini). Con la polistrumentista Valeria Sturba ha formato il duo OoopopoiooO, incidendo due album (Elettromagnetismo e libertà il più recente, 2019).
Il Piccolo Coro Angelico è un coro stabile di bambini/e ragazzi/e dai 5 ai 15 anni, a iscrizione libera, indirizzato alla ricerca vocale e artistica. In questi anni, oltre alle composizioni create assieme, il coro ha collaborato con compositori come Giovanna Marini, Alvin Curran, Malcolm Goldstein, Philip Corner, con lo scrittore Ermanno Cavazzoni e la poetessa Sarah Tardino, con il cantante polistrumentista Vincenzo Vasi e con la classe di percussioni del Conservatorio G.B.Martini di Bologna, la cantante gospel Ola Obasi Nnanna e il contrabbassista e performer Luigi “Lullo” Mosso.
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