venerdì 11 febbraio 2022 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Duo Genthon_Marchetti (Francia / Svizzera, Francia)
PHASME (2020)
composition for speaker, violin, synthesizer and low frequency amplifier
prima italiana
Anouck Genthon violino; Lionel Marchetti sintetizzatore
musiche di Anouck Genthon, Lionel Marchetti
a cura di Anouck Genthon
con il sostegno di République et Canton de Genève
Biglietti
7€ intero – ridotto 5€^ e 2€^^
^ ridotto per studenti dell’Università di Bologna e possessori Carta Giovani Nazionale
^^ ridotto per studenti del Conservatorio “G. B. Martini” Bologna
ai possessori della Card Cultura
verrà applicato uno sconto di 1€ sul biglietto intero
La biglietteria apre 30 minuti prima dell’inizio del concerto
Prevendita
www.boxerticket.it
L’accesso in teatro è consentito nel rispetto delle limitazioni previste dalla normativa vigente.
PHASME è una composizione per violino, sintetizzatore analogico e amplificatore bassa frequenza, in tre movimenti.
In questa composizione, l’altoparlante è considerato come uno strumento per favorire un’emissione sonora focalizzata a partire dallo stesso asse verticale, fino a creare un intreccio tra i timbri del violino e quelli dell’elettronica.
Altoparlante
Violino
Altoparlante
Componendo con la confusione della provenienza e la mescolanza di suoni acustici ed elettronici, i due strumentisti sviluppano un gioco eterofonico a partire da un materiale sonoro mimetico, in modo da combinare un punto focale con una complessità armonica che si sviluppa, per rimbalzi naturali, in tutte le direzioni.
Un volume di propagazione sonora, unificato nello spazio acustico, viene così plasmato nel corso della composizione dai due strumentisti, che si rispondono a vicenda con varie sfumature.
Mentre suonando uno di fronte all’altro, il pubblico li circonda e si trova il più vicino possibile al dispositivo, in contatto con l’emissione del suono all’interno dell’acustica.
Nata in Francia, Anouck Genthon è una violinista, improvvisatrice ed etnomusicologa di stanza a Ginevra (CH). Anouck àncora il suo lavoro allo sviluppo di un proprio linguaggio improvvisativo attraverso l’esperienza del suono e dell’ascolto. Le piace impegnarsi in forme trasversali di forme di ricerca e suona in vari contesti all’incrocio tra musica improvvisata, sperimentale, contemporanea, elettroacustica e tradizionale attraverso diversi progetti dal solista ai grandi ensemble. Collabora tra gli altri con Jacques Demierre, David Meier, Lionel Marchetti, Antoine Läng, Ed Williams, Mathias Forge, il trio tangent+mek, il quartetto LGBS, il collettivo d’improvvisazione Le Un, la Insub Meta Orchestra e il Grand Chahut Ensemble.
Il suo lavoro è pubblicato da Newwaveofjazz, Another Timbre, Confront Recordings, Pan y rosas discos, UNRec, Insub. Records, Le petit label, Thödol, Gamut Edition. È membro del collettivo @ptt (promozione dell’arte acustica nei campi della musica, del linguaggio e delle arti visive) e di Insub. a Ginevra. È autrice di “Fictation” (Gamut, 2020) e di “Tuareg Music. Dal simbolismo politico alla singolarità estetica” (L’Harmattan, 2012).
https://anouckgenthon.com/
Lionel Marchetti, compositore di musica concreta, nasce a Marsiglia nel 1967. Dapprima autodidatta, approfondisce poi il repertorio della musica concreta, come arte acusmatica, con Xavier Garcia presso il Groupe de musiques vivantes di Lyon (GMVL). In concerto esegue le sue composizioni su vari sistemi di spazializzazione del suono (acusmonium da 4, 8, 12 o più altoparlanti). Si dedica anche, nella dimensione del solo, all’improvvisazione (dispositivo analogico sperimentale con vari microfoni, feedback, onde radio, registratore a nastro magnetico, altoparlanti modificati, sintetizzatori analogici …). Dalla fine degli anni ’80, e in linea con le prime opere di musica concreta, lavora quotidianamente, in quella che ama chiamare la sua officina del suono, a una poetica musicale consentita solo dall’uso delle tecnologie, ovvero l’uso dell’altoparlante per le registrazioni. Allo stesso tempo, persegue un lavoro di scrittura poetica nonché un approccio teorico alla musica concreta e all’arte dell’altoparlante come artista praticante del genere legato a una sensibilità e a una lettura poetica di questo modo di fare musica con i suoni registrati.
Ha inciso per etichette come Vand’Oeuvre, Metamkine, Room40, Signature, Erstwhile, in solo e in collaborazione con Michel Chion, Jérôme Noetinger, Olivier Capparos, Pascal Battus, Vanessa Rossetto ecc.
https://lionelmarchetti.bandcamp.com
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