sabato 14 settembre 2019 – ore 21.00 – Piazza Verdi
CONCERTO PER 4 PERCUSSIONISTI
Third Coast Percussion
prima italiana
David Skidmore, Robert Dillon, Peter Martin, Sean Connors: marimba, vibrafono, glockenspiel, crotali, campanacci, campane a lastra, tubi di metallo accordati, batteria, wood blocks, cimbali, tamburello basco, music box, tastiera midi, pettini di legno
Philip Glass (1937)
Madeira River from Aguas da Amazonia (1993/1999/2016)
arrangiamento di Third Coast Percussion
Steve Reich (1936)
Mallet Quartet (2009)
Devonté Hynes (1985)
Perfectly Voiceless (2018) prima italiana
commissionata da Charles and Joan Gross Family Foundation
Gavin Bryars (1943)
The Other Side of the River (2016)
commissionata da Peak Performances, Montclair State University, University of Notre Dame, DeBartolo Performing Arts Center per Third Coast Percussion
David Skidmore (1982)
Torched and Wrecked (2016)
musiche di Philip Glass, Steve Reich, Devonté Hynes, Gavin Bryars, David Skidmore
AngelicA | Centro di Ricerca Musicale con il sostegno del Comune di Bologna,
con la partecipazione della Fondazione Teatro Comunale di Bologna
nell’ambito di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna
e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica
N.B. in caso di maltempo il concerto avrà luogo alle ore 18.00 al Teatro Comunale di Bologna
Ingresso gratuito
Attraverso le sue opere, sinfonie, composizioni per il suo ensemble e le eterogenee collaborazioni con artisti che vanno da Twyla Tharp ad Allen Ginsberg, da Woody Allen a David Bowie, Philip Glass ha avuto un impatto straordinario e senza precedenti sulla scena musicale e intellettuale del suo tempo.
La sua raccolta Aguas da Amazonia ha sperimentato molteplici vite attraverso i diversi strumenti con i quali è stata interpretata. La sua 12 Pieces for Ballet, che compose in origine per pianoforte, è stata arrangiata dal gruppo brasiliano Uakti per i particolarissimi strumenti usati dalla band, molti dei quali progettati e realizzati dai performer stessi. Questa nuova versione del brano è stata rinominata in onore del Rio delle Amazzoni e dei suoi affluenti. Basandosi sia sull’arrangiamento degli Uakti che sulla musica originale per pianoforte, i membri dell’ensemble Third Coast Percussion hanno arrangiato alcuni di questi brani nell’ambito del progetto multimediale Paddle to the Sea, utilizzando strumenti a mazzuola, un sintetizzatore e altri colori strumentali unici.
Il compositore americano Steve Reich è ampiamente riconosciuto come uno dei compositori più importanti dell’ultimo secolo. La sua musica è conosciuta per le pulsazioni costanti, la ripetizione e una certa attrazione per i canoni, e accoglie in sé le armonie e i concetti ritmici delle musiche non occidentali e della musica vernacolare americana (soprattutto il jazz). Mentre le sue prime opere sono spesso considerate minimaliste, Mallet Quartet presenta uno stile più melodico. L’opera è composta per due marimbe e due vibrafoni, ed è divisa in tre movimenti. Nel primo e nel terzo movimento, più veloci, le marimbe tessono ritmi meccanici che si intrecciano, sui quali i vibrafoni creano melodie, in assolo e in canone. Il movimento centrale, più lento, utilizza le risonanze di questi strumenti per creare una texture lirica più omogenea, meno tipica dello stile di Reich.
Per celebrare l’ottantesimo compleanno di Reich nel 2016, i Third Coast Percussion hanno pubblicato un album di suoi brani per l’etichetta Cedille Records, intitolato Third Coast Percussion | Steve Reich, che ha vinto un Grammy nella categoria “Best Chamber Music/Small Ensemble Performance), e creato un’app gratuita che permette agli utenti di esplorare la musica di Reich.
Devonté Hynes è un cantautore, compositore, produttore e autore britannico che vive a New York City. Di recente ha pubblicato il suo quinto album in studio con lo pseudonimo “Blood Orange”, preceduto da due album pubblicati sotto il nome di “Lightspeed Champion”. Ha prodotto per artisti come Solange Knowles, Sky Ferreira e Carly Rae Jepsen, e si è esibito come solista sui palchi del Pitchfork Music Festival e del festival di Coachella. Hynes suona il violoncello e il pianoforte, e recentemente ha eseguito alcuni studi di Philip Glass in occasione di concerti alla Carnegie Hall e al Kennedy Center dedicati al compositore. Hynes ha inoltre un background nel mondo della danza e ha collaborato con la ballerina classica Maria Kochetkova e la coreografa Emma Portner nei suoi video musicali.
L’artista ha composto le musiche di uno spettacolo con i Third Coast Percussion e la compagnia Hubbard Street Dance Chicago, basato su coreografie di Emma Portner, Jon Boogz e Lil Buck e presentato in anteprima a Chicago nel settembre 2018. Per quest’opera di 75 minuti, Hynes ha fatto uso di suoni sintetizzati e campionati, che ha poi inviato ai Third Coast Percussion. A sua volta, l’ensemble ha sperimentato con diversi strumenti al fine di creare una versione eseguibile dal vivo di questa musica, che è stata poi registrata e rimandata a Hynes per avere un feedback, e ai coreografi per creare la coreografia. Il programma di questa sera ne include una sezione, Perfectly Voiceless, che ha la funzione di interludio musicale tra i brani coreografati.
La registrazione integrale del progetto con la Hubbard Street Dance Chicago sarà pubblicata da Cedille Records nell’ottobre 2019. L’opera è stata commissionata dalla Charles and Joan Gross Family Foundation. Il progetto è sostenuto in parte da un premio della National Endowment for the Arts, dal Third Coast Percussion New Works Fund, e dalla fondazione Elizabeth F. Cheney.
La carriera del compositore e contrabbassista jazz britannico Gavin Bryars spazia attraverso una sorprendente varietà di estetiche musicali. Tra le sue opere più importanti vi sono Jesus’ Blood Never Failed Me Yet, composizione minimalista costruita sul loop di un clochard che canta (una versione successiva dell’opera includeva la voce di Tom Waits sovrapposta a quella del cantante originale e altri elementi strumentali); il brano concettuale The Sinking of the Titanic, opere su Marilyn Monroe e Johannes Gutenberg, e collaborazioni con il produttore Brian Eno, l’artista spagnolo Juan Muñoz, e i coreografi Merce Cunningham e William Forsythe.
The Other Side of the River è un’opera contemplativa che integra due marimbe, blocchi di legno, campane a lastra e almglocken (campanacci svizzeri intonati). Le lussureggianti armonie di Bryars sono un filo costante nella composizione, che costruisce un percorso evocativo caratterizzato da scene di nostalgia, turbolenza e arrivo. L’opera è stata composta per un progetto multimediale intitolato “See You Later” prodotto dalla compagnia teatrale Cryptic di Glasgow per la rassegna Peak Performances.
The Other Side of the River è stata commissionata per i Third Coast Percussion dal programma Peak Performances della Montclair State University e dal DeBartolo Performing Arts Center della University of Notre Dame.
Le composizioni di David Skidmore, membro dei Third Coast Percussion, sono eseguite regolarmente in sale da concerto e università in tutti gli Stati Uniti. Nel 2011, la sua opera di più movimenti intitolata Common Patterns in Uncommon Time è stata commissionata da Sidney K. Robinson, studioso di Frank Lloyd Wright, per commemorare il centesimo anniversario di Taliesin, istituto che ospita la Scuola di Architettura Frank Lloyd Wright. Nel 2007 la sua composizione Unknown Kind è stata eseguita in anteprima alla Carnegie Hall. Ha inoltre ricevuto commissioni dalla Rush Hour Concert Series di Chicago e da una serie di importanti percussionisti solisti e pedagoghi.
Torched and Wrecked è parte del ciclo di opere di Skidmore intitolato “Aliens with Extraordinary Abilities”, che esplora l’idea che uno stesso brano musicale possa muoversi a diverse velocità allo stesso tempo. Una traccia audio elettronica (ad oggi, questa è l’opera di David che fa il maggior uso di composizione elettronica) espande e rafforza la presenza delle percussioni dal vivo, il tutto accompagnato da un video commissionato all’artista Xuan. Come molti dei brani di questo ciclo, Torched and Wrecked trae il proprio criptico nome da un memorabile tour dei Third Coast Percussion.
Third Coast Percussion è un quartetto di percussioni di Chicago vincitore del premio Grammy. Per quindici anni, l’ensemble ha creato emozionanti e inaspettate performance che ridefiniscono costantemente l’esperienza della musica classica. L’ensemble è stato lodato per le sue performance “maestosamente eleganti” (New York Times), la “rara potenza” delle loro incisioni (Washington Post) e “un senso di divertimento e curiosità ispiratore” (Minnesota Star-Tribune). L’ensemble Third Coast Percussion suona assiduamente dal vivo, e ha alle spalle performance in 33 dei 50 stati degli USA oltre a date internazionali in Colombia, Regno Unito, Lituania, Taiwan, Germania, Italia, Paesi Bassi, Canada e Polonia.
Il contatto diretto con il pubblico è al centro di tutte le opere del gruppo: non è insolito per i musicisti parlare al pubblico di un nuovo brano musicale durante un’esibizione, invitare il pubblico a suonare insieme a loro in concerti o in performance didattiche, o esortare i loro fan di tutto il mondo a creare nuova musica usando una delle app per smartphone da loro create.
La curiosità e il gusto eclettico del quartetto hanno portato a una serie di collaborazioni improbabili, che hanno dato vita a nuove, emozionanti opere. L’ensemble ha collaborato con ingegneri della University of Notre Dame, architetti della Frank Lloyd Wright Foundation, ballerini della Hubbard Street Dance Chicago, e musicisti di tradizioni che vanno dalla musica mbira del popolo Shona dello Zimbabwe, ai rocker indie, ad alcuni tra i più importanti concertisti al mondo. Third Coast Percussion è stato l’ensemble residente del DeBartolo Performing Arts Center (University of Notre Dame) dal 2013 al 2018.
Una commissione per un nuovo lavoro dalla compositrice Augusta Read Thomas nel 2012 ha portato alla realizzazione che la commissione stessa di nuova musica può (e dovrebbe) essere basata sulla collaborazione, al pari di altre forme di partnership artistica. Attraverso un’ampia attività di workshop e lo stretto contatto con i compositori, il Third Coast Percussion ha commissionato ed eseguito in anteprima nuove opere di Philip Glass, Jlin, Tyondai Braxton, Augusta Read Thomas, Devonté Hynes, Georg Friedrich Haas, Donnacha Dennehy, Glenn Kotche, Christopher Cerrone, David T. Little e nuovi compositori emergenti attraverso l’iniziativa “Emerging Composers Partnership Program”. Le opere commissionate sono diventate parte del repertorio di base dell’ensemble e sono state eseguite in centinaia di performance nel quattro continenti.
Le loro pubblicazioni discografiche comprendono sei album, tre EP e una serie di partecipazioni come ospiti ad altre incisioni. Il quartetto ha posto il proprio marchio su importanti opere per percussioni di John Cage e Steve Reich (l’album dedicato a quest’ultimo ha fatto loro vincere un Grammy nel 2017), e ha realizzato prime incisioni di opere di Glass, Read Thomas, Hynes, Bryars, Dennehy, David T. Little, Ted Hearne e altri, oltre alle proprie composizioni.
I Third Coast Percussion hanno sempre mantenuto un forte legame con la vivace comunità artistica della loro città di origine, Chicago. Hanno collaborato con istituzioni cittadine come la Hubbard Street Dance Chicago, il Chicago Children’s Choir, la Civic Orchestra of Chicago e l’Adler Planetarium, e diretto programmi di residenza presso la University of Chicago e la Civic Orchestra of Chicago, oltre a insegnare a decine di migliaia di studenti attraverso partnership con la People’s Music School, Chicago Park District, Rush Hour Concerts, Urban Gateways, e altri. I quattro membri (Sean Connors, Robert Dillon, Peter Martin, e David Skidmore) si sono conosciuti mentre studiavano percussioni alla Northwestern University con Michael Burritt e James Ross. Hanno inoltre ottenuto diplomi presso la Eastman School of Music, la Rutgers University, New England Conservatory, e la Yale School of Music. È possibile seguirli su Twitter, Facebook e Instagram.
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