
Foto di Margherita Caprilli
mercoledì 5 dicembre 2018 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
INCROCIlab
STEP TWO
cartolina per Alvin e tutto il resto
prima assoluta
Alvin Curran (1938)
Strum City (1999) prima italiana
per cinque chitarre elettriche
Leonardo Melchionda, Simone Grande, Alessandro D’Acconti, Federico Ceriola, Walter Zanetti: chitarre
Leandro Paradisi basso
Chiara Pelloni (1989)
Never touch (2017) prima assoluta
per due voci ed elettronica
Diana Torto, Chiara Pelloni: voce
Mattia Loris Siboni elettronica
Simone Grande (1995)
Corona (2018) prima assoluta
per chitarra elettrica e voci
Simone Grande chitarra elettrica
Leung hey Ji,Clara La Licata, Domenico Travaglini, Yuri Guerra: voce
MeetingPointElettronica
Step TWO (2018) prima assoluta
Daniele Carcassi, Giovanni Onorato, Mattia Loris Siboni, Emil Bruscolini, Nicola Venturo,
Jacopo Mittino, Francesco Maccario, Pasquale Savignano, Andrej Cebski, Leonardo Certini,
Marco Palmieri, Giacomo Ceccoli: live electronics
ensemble di musicisti di INCROCIlab e CSR-centro studi e ricerche del Conservatorio G. B. Martini di Bologna
musiche di Alvin Curran, Simone Grande, Chiara Pelloni, MeetingPointElettronica
AngelicA in coproduzione con INCROCIlab e CSR-centro studi e ricerche
del Conservatorio G. B. Martini di Bologna
a cura di Maurizio Pisati, Walter Zanetti
Biglietti
7€ – ridotto 5€, 2€
ridotto 5€ per studenti dell’Università di Bologna
ridotto 2€ per studenti del Conservatorio G. B. Martini Bologna
ATTENTI AL GRADINO
INCROCIlab e CSR-centro studi e ricerche: di nuovo ci siamo riconosciuti esplorando e componendo le nostre musiche. L’anno scorso il concerto era stato un mappamondo, quest’anno invece è una via che non risiede sulla terra: è nell’aria, è una vibrazione, cioè un’eco originata dal nostro stesso lavoro.
Per mesi ci siamo immersi in A BANDA LARGA, di Alvin Curran, evento organizzato da AngelicA con Incroci, CSR, Conservatorio……. e il lungo applauso delle centinaia di persone che hanno camminato, visto, ascoltato, non si è spento del tutto. È rimasto il desiderio di riapplaudire Alvin, scrivergli una cartolina musicale eseguendo di nuovo una sua musica, e attorno ad essa inventare alcuni percorsi personali.
Ecco quindi Step Two, il secondo passo, un gradino che sale, mentre scende.
Attenzione quindi al gradino e buon ascolto.
IncrociLab e CSR-centro studi e ricerche sono realtà nate da alcuni anni all’interno del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna che riuniscono allievi e insegnanti che lavorano in tempi e modi diversi, e con diverse compagini strumentali (IncrociWinds, MeetingPointElettronica….), a progetti di ricerca che spaziano dalle tesi alla produzione, dalla composizione ex novo all’improvvisazione collettiva, a workshop con compositori ospiti.
IncrociLab e CSR hanno presentato nel dicembre 2017 al Centro di Ricerca Musicale/Teatro San Leonardo il programma Liberi entro confini così ristretti (con brani originali e riscritture e confronti con partiture di Copuerin, Stockhausen, Cardew), e nel maggio 2018 hanno partecipato al concerto A Banda Larga di Alvin Curran con una speciale IncrociOrchestra allargata ad oltre cinquanta elementi.
Alvin Curran
Alvin Curran (alvincurran.com) ha alle spalle una lunga e produttiva carriera come compositore / performer / creatore di installazioni sonore, scrittore, e insegnante sulla scia della tradizione di musica sperimentale americana. Nato a Providence (Rhode Island) nel 1938, ha studiato con Ron Nelson, Elliott Carter e Mel Powell, ed è stato co-fondatore del gruppo Musica Elettronica Viva nel 1966 a Roma, città dove vive attualmente. La sua musica, dalle opere da camera alla radio-art, al teatro ambientale su grande scala alle performance soliste, abbraccia tutti i suoni, tutti gli spazi e tutte le persone.
Ha insegnato presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica (1975-1980), il Mills College di Oakland, California (1991-2006) e la Hochschule für Musik di Magonza in Germania (2011). Ha tenuto numerosi workshop e pubblicato molti scritti sulla propria musica e quella di altri artisti; la sua pubblicazione più nota è the alvin curran fakebook (2015). Ha inoltre alle spalle migliaia di performance dal vivo e una discografia di oltre 30 album a proprio nome e 60 in collaborazione con altri artisti. Un libro sul di lui Alvin Curran: Live in Roma è stato curato da Daniela Tortora (2010).
Tra le sue opere e riconoscimenti recenti: Oh Man, Oh Mankind, Oh Yeah (2009); On Hearing The Brooklyn Bridge Sing In Yiddish (2010, pubblicato nel 2015); Circus Maximus per 17 musicisti, elettronica e un video di Theo Eshetu (2011); Toss And Find per la Trisha Brown Dance Company (2011); Maritime Rites New York per bande di ottoni su barche a remi (2012); Elson Lectureship – Università di Harvard (2012); Symphony 1.1 (Bologna, 2012); direttore della IATO Orchestra (2012-presente); Viola Voilà per 10 viole (2014); Beams Reykjavik (2015); The Book Of Beginnings per orchestra, orchestra giovanile, due pianoforti meccanici e app (2015). Altre opere: For Cornelius e Inner Cities per pianoforte (disponibile su cd); Schtyx per trio di piano – violino – percussioni (cd); Oh Brass on the Grass Alas per banda amatoriale di ottoni da 300 elementi; Crystal Psalms (cd), Erat Verbum, e Maritime Rites (cd) per performance radiofoniche; le installazioni sonore Toto Donaueschingen, Gardening With John, Torzam, e Shin Far Shofar; performance soliste da Songs And Views From The Magnetic Garden (cd) a Endangered Species (cd). Per AngelicA ha creato tra l’altro nel 2008 Boletus Edulis (musica pendolare), per viaggi in “treno preparato”, in occasione del trentennale del Treno di John Cage.
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