venerdì 2 marzo 2018 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Lemur
prima italiana
Michael Francis Duch contrabbasso
Lene Grenager violoncello
Bjørnar Habbestad flauto
Eivind Lønning tromba
musiche di Lemur
con la collaborazione della Reale Ambasciata di Norvegia e Music Norway
a cura di Luca Vitali
Biglietti
intero 7 €
ridotto 5 € per studenti dell’Università di Bologna
ridotto 2 € per studenti del Conservatorio G. B. Martini Bologna

Ardendo di una tranquilla intensità, il quartetto norvegese Lemur mira a raggiungere il mondo della musica da camera con le loro improvvisazioni collettive. L’ensemble sviluppa una musica sottile e poetica al fianco di paesaggi sonori dipinti a larghe campiture, bilanciando la bellezza di un singolo passo e la complessità di una nuvola sonora. Lemur lavora senza strutture precostituite, permettendo alla forma della loro musica di crescere a partire dalla necessità del momento, informata solo dalla saggezza delle prove, della discussione e della valutazione. Il risultato è una nuova musica da camera di ottima fattura, “un equilibrio dorato di ethos e pathos, sfumatura e caos”.
Lemur è stato fondato nel 2006. http://www.lemur.fm
Lene Grenager è una delle voci più coerenti e originali tra gli improvvisatori norvegesi. Nel corso di due decenni le sue indagini strumentali hanno costituito una pietra miliare nei suoi ensemble Spunk e Lemur, e sono state ulteriormente sviluppate ed estese nella sua pratica solista. Il suo marchio di fabbrica è un controllo unico delle possibilità timbriche del violoncello. Parallelamente al suo lavoro con l’improvvisazione ha composto musica per orchestra, sinfonietta, piccoli ensemble, solisti e media elettronici. Molte delle sue composizioni sono state registrate e pubblicate su etichette come Aurora, Euridice e Øra, nonché su + 3dB.
www.grenager.no
Michael Francis Duch (1978) è un contrabbassista e professore associato presso il Dipartimento di musica dell’Università norvegese di Scienza e Tecnologia (NTNU) di Trondheim. Ha completato il suo progetto “Improvvisazione libera – Metodo e genere: Ricerca artistica nella free improvisation e nell’improvvisazione nella musica sperimentale” attraverso il programma di ricerca artistica norvegese alla NTNU alla fine di ottobre 2010. È stato coinvolto in più di 60 registrazioni, incluso l’acclamato dalla critica Cornelius Cardew: Works 1960-70 (+3dB 2010) in trio con John Tilbury e Rhodri Davies. Esegue regolarmente musiche improvvisate e composte sia in solo che con vari ensemble. È membro della Young Academy of Norway.
www.michaelduch.no
Bjørnar Habbestad (1976) Flautista, compositore e artista sonoro educato a Bergen, Londra e Amsterdam. Lavora come solista, musicista da camera e per ensemble in Scandinavia, Europa, Asia e Stati Uniti, coprendo ambiti musicali che spaziano dalla classica contemporanea al noise, alla musica elettroacustica e alla free improvisation. Habbestad ha collaborato con una vasta gamma di compositori e improvvisatori sia nel campo acustico che elettroacustico ed è stato protagonista di anteprime norvegesi di opere di Sciarrino, Ferneyhough, Nono e altri. È direttore artistico della + 3dB records, ed è stato il curatore di Lydgalleriet, una galleria di arte sonora con sede a Bergen.
www.bjornarhabbestad.com

Foto di Nanna Dis
Eivind Lønning (1983) vive ad Oslo dove è uno dei musicisti più prominenti della scena creativa norvegese. Eivind è cresciuto suonando la tromba come musicista classico, per poi diplomarsi in jazz presso il Conservatorio di Trondheim, e conseguire un master universitario in musica improvvisata all’Academy of Music di Oslo. Dalle sue esperienze sia nel mondo del jazz che della classica, ha sviluppato un suono estremamente personale dalle inusuali qualità melodiche. Come Streifenjunko assieme a Espen Reinertsen, ha suonato in più di 100 concerti in tutto il globo, in festival come Fri Resonans e Kongsberg Jazzfestival in Norvegia, On the Edge of Wrong in Sud Africa, Moers in Germania, Sonic Acts ad Amsterdam, Cable a Nantes, e NOWnow a Sydney.
Nel 2011 ha iniziato anche a esibirsi in solo, in tour nei paesi scandinavi e aprendo anche l’Ultima Festival di Oslo del 2011. Collabora inoltre con le band Christian Wallumrød Ensemble, Motif, Koboku Senju, e la Trondheim Jazz Orchestra, assieme alla quale ha avuto occasione di suonare a fianco di Joshua Redman, Dave Holland e Chick Corea, e ha eseguito commissioni di Eirik Hegdal, Per Zanussi, Kim Myhr, Ståle Storløkken, Motorpsycho ed Erlend Skomsvoll.
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