
Matteo Ramon Arevalos (photo by Silvia Squillaci)
giovedì 3 marzo 2016 – ore 20.30
Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
TRAZAS prima italiana
Matteo Ramon Arevalos pianoforte amplificato
Morton Feldman (Stati Uniti 1926 – 1987)
Palais de mari (1986)
Fernando Maglia (Argentina, 1954)
Trazas (2007) prima italiana
Fausto Razzi (Italia, 1932)
Invenzione (2008)
Per Piano 2 (1989)
Sylvano Bussotti (Italia, 1931)
Novelletta (1973)
musiche di Morton Feldman, Fernando Maglia, Fausto Razzi, Sylvano Bussotti
a cura di Matteo Ramon Arevalos
Ingresso 7€
5€ per studenti dell’Università di Bologna e Conservatorio G. B. Martini Bologna
La biglietteria del Centro di Ricerca Musicale aprirà 30 minuti prima dell’inizio del concerto
Questo concerto per pianoforte amplificato prende il titolo dall’opera di Fernando Maglia, Trazas o Tracce, con un programma incentrato su opere di compositori viventi, eccetto Feldman. Tracce musicali prevalentemente meditative, soprattutto nelle opere di Fausto Razzi, dove il pianoforte arriva a sonorità inusuali utilizzando la cordiera del pianoforte, per arrivare invece a una vera e propria esplosione con Novelletta di Bussotti.
Matteo Ramon Arevalos si avvicina alla musica a sei anni suonando la batteria; ben presto si appassiona però al pianoforte e alla composizione. Nel 1993 prende parte nella composizione della favola in musica Notte di suo fratello Jean-Michel Arevalos. Nel 1994 vince il primo premio al Concorso Nazionale Pianistico Agorà di Roma. Nel 1995 si diploma in pianoforte al Conservatorio Bruno Maderna di Cesena, perfezionandosi con Rudolf Kehrer a Vienna e con Oxana Yablonskaya a New York. Tra il 2000 e il 2006 studia composizione a Roma con Francesco Telli, a Lugano con Paul Glass, e a Parigi con Narcis Bonet. Pubblica per College Music Edizioni due delle sue composizioni per pianoforte: Vivo Marcia Fantasia (2002) e Nocturne 1996 (2006). Ha collaborato dal 2003 al 2006, in qualità di pianista, con la compagnia teatrale Fanny & Alexander al progetto Ada – Cronaca familiare, eseguendo musiche di Messiaen, Ligeti e Feldman e partecipando anche all’incisione per il dvd Rebus per Ada (Sossella Editore 2006). Nel 2008 esegue la Rothko Chapel di Feldman con l’Ensemble Giacinto Scelsi diretta da Roberto Gabbiani e, in duo con l’ondista Nadia Ratsimandresy, dà vita a un progetto monografico dal titolo Messiaen et autour de Messiaen in occasione del centenario di nascita del compositore, realizzando l’incisione e la pubblicazione del cd per l’etichetta ReR Megacorp (UK). Nel 2009 con il gruppo I. Feraud (Domenico Settevendemie – scrittore; Roberto Pagnani – pittore – Riccardo Bottazzi – scultore) compone le musiche per lo spettacolo Variazioni sull’Angolo Diedro. Nel 2011 con il compositore elettronico Paolo F. Bragaglia ha creato il gruppo Synusonde, realizzando il cd Yug per l’etichetta Minus Habens Records. Ha collaborato con la regista Elisabetta Sgarbi componendo le colonne sonore originali dei suoi film La Stanza della Segnatura (2009) e Sono rimasto senza parole (2011). Nel 2011 ha partecipato alla 54° Biennale Arte di Venezia con l’artista Vanni Cuoghi e alla 4° Biennale di Arte Contemporanea di Mosca con la mostra di mosaico Reliquary nella galleria Musivum Gallery. Nel 2013 in duo con l’ondista Bruno Perrault, ha pubblicato, sempre per l’etichetta ReR, il suo secondo cd per ondes martenot e pianoforte intitolato Sérimpie. Attualmente collabora con la compagnia Masque Teatro, ed è impegnato in un progetto di musica contemporanea per pianoforte solo intitolato Per Piano, con musiche di Fausto Razzi, e un progetto di sue composizioni per pianoforte intitolato Rituali.
Ha partecipato a numerosi Festival, tra cui: Acusmatiq (Ancona), AngelicA (Bologna), Area Sismica (Forlì), Ares Le Site (Strasbourg), Festival di Bellagio, Festival di Santarcangelo, KunstenFestivalDesArt (Bruxelles), Ionian Lapsus Festival (Kefalonia), Il Suono dei Soli (Palermo), Irno Festival (Salerno), La Milanesiana (Milano), Musivum Gallery (Mosca), OKC Abraševi? (Mostar), Podewil (Berlino), Ravenna Festival, Rencontres Martenot (Parigi), deSingel (Anversa), Usina del Arte (Buenos Aires), Time Zone (Bari), The Firehouse Space (New York).
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