scarica programma PDF
Polvere (b) / Fuga
per violoncello solo, quartetto d’archi e 8 violoncelli
di Franck Krawczyk per Christian Boltanski
giovedì 23 settembre 2010 – ore 21.00
Hangar Bicocca – Milano
sabato 25 settembre 2010 – ore 18.00
Museo e Giardino della Memoria – Bologna
Milano e Bologna assieme per Christian Boltanski: la mostra Personnes all’Hangar Bicocca, da un lato, e il Museo per la Memoria di Ustica, dall’altro.
Un progetto musicale e performativo che nasce da un’idea di Boltanski e prende forma grazie al lavoro del compositore – suo storico collaboratore – Franck Krawczyk.
È così che la “dispersione” materiale degli abiti che a mucchi formano l’agglomerato di Personnes si faràdispersione ideale di note, da Milano a Bologna, dove raggiungerà un’opera – questa volta permanente –, il Museo per la Memoria di Ustica, che Boltanski ha donato all’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica e alla città, Bologna, da cui quell’aereo è partito per non più atterrare il 27 giugno del 1980.
Polvere (b) / Fuga: questo il titolo della performance partorita di Krawczyk progettata assieme a Boltanski e che dà vita a un importante connubio tra musicisti e istituzioni francesi e bolognesi. Un violoncello solista (a Milano sarà Sonia Wieder-Atherton, a Bologna Sarah Givelet), un quartetto d’archi e il Bologna Cello Project, ensemble di violoncelli espressione del Conservatorio G. B. Martini di Bologna, impegnato in entrambe le situazioni: primo appuntamento a Milano, allora, giovedì 23 settembre alle ore 21, in concomitanza con la conclusione della mostra Personnes all’Hangar Bicocca, partner di MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo per la Memoria di Ustica e Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica per la realizzazione di questo progetto prodotto dai francesi di Plein Jour e costruito con AngelicA Festival Internazionale di Musica, Cronopios e Officina Immagine; tappa d’ideale “arrivo” a Bologna sabato 25 settembre, alle ore 18, negli spazi del Museo della Memoria e del Giardino che lo circonda (ingresso gratuito).
“Né una didascalia, né un commento, Polvere stabilisce con Personnes un dialogo che innesca una riflessione sul tempo”. Così Franck Krawczyk, che da oltre un decennio lavora con Christian Boltanski per dare suoni alle sue opere, per creare con queste – e attraverso queste – un ulteriore piano di lettura: cosa diverrà (è questa la domanda) il Museo della Memoria abitato da questo turbinio di violoncelli?
Un progetto multiplo, quindi, che sovrappone la fitta serie di esperienze dal primo allestimento di Personnes al Gran Palais di Parigi (per il quale Krawczyk aveva ideato la prima performance Polvere) a quello milanese di Hangar Bicocca, Polvere (b), in diretta connessione con il Museo per Memoria di Ustica a Bologna, che rivivrà invece con le note di Fuga, cöté bolognese della performance prodotta dai francesi di Plein Jour, sviluppato anche attraverso un dialogo artistico con AngelicA Festival e realizzato da Cronopios e Officina Immagine: difficile immaginare cosa si ascolterà, ma, certamente, si tratterà di un’esperienza estetica in cui il sonoro si intreccerà indissolubilmente con il visivo.
Un evento figlio di una bella rete di collaborazioni e che segna un altro momento importante per il Museo della Memoria, come vuole ricordare Daria Bonfietti: “La performance musicale che presentiamo oggi chiude, in qualche modo, le iniziative che abbiamo realizzato in occasione del XXX Anniversario della Strage di Ustica tra giugno e agosto. È stato un anniversario di impegno per la verità e di memoria che abbiamo tenuto legato con il filo di “Arte. Fiore della Memoria”; momenti di musica, di teatro, di poesia si sono succeduti attorno al Museo, riscuotendo uno straordinario successo di pubblico, con numeri veramente eccezionali, a cominciare dagli oltre 2000 visitatori il giorno esatto dell’anniversario, il 27 giugno. Ma, mentre chiudiamo un percorso, simbolicamente ne teniamo aperto un altro: il Museo, con il carico dei suoi ricordi e con l’installazione di Christian Boltanski, è un capitolo rilevante dell’arte contemporanea. Noi con questa iniziativa crediamo di delineare un percorso significativo da Parigi, via New York e Milano che dà lustro al Museo stesso e anche alla nostra città. In questa direzione vogliamo operare per farne sempre più un momento di ricordo ma anche di elaborazione culturale. Un ringraziamento va a chi ha permesso questa serata, a cominciare da Christian Boltanski che insieme a Plein Jour hanno modulato l’evento sull’installazione permanente, all’Assessorato regionale alla Cultura e al Commissario Straordinario Annamaria Cancellieri, che ancora una volta sono al nostro fianco. Al Mambo, Officina Immagine, Cronopios e AngelicA Festival che da tempo lavorano con l’Associazione Parenti delle Vittime attorno al Museo, così come un saluto di grande soddisfazione a tutti quelli che si sono aggiunti in questa occasione: Il Conservatorio G. B. Martini di Bologna e l’Alliance Française di Bologna. Siamo sempre più numerosi ad abbracciare questo Museo per la Memoria di Ustica”.
Polvere (b) / Fuga è un progetto di: Hangar Bicocca, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo per la Memoria di Ustica, Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica.
Una produzione: Plein Jour.
Progetto realizzato con: AngelicA Festival Internazionale di Musica, Cronopios, Officina Immagine.
Con il patrocinio di: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Alliance Française di Bologna, Conservatorio G. B. Martini di Bologna.
Con il contributo di: Cultures France, Endowment Fund, Sacem Foundation.
Polvere / (B) Fuga
per violoncello solo, quartetto d’archi e 8 violoncelli
di Franck Krawczyk per Christian Boltanski
giovedì 23 settembre 2010, ore 21
Hangar Bicocca (via Chiese, 2)
Milano
sabato 25 settembre 2010, ore 18
Museo e Giardino della Memoria (via di Saliceto, 3/22)
Bologna
ingresso gratuito
Violoncello solista (Milano): Sonia Wieder-Atherton
Violoncello solista (Bologna): Sarah Givelet
Quartetto d’archi (Milano): Amaryllis Billet (violino), Jean-Christophe Monel (violino), Marion Duchesne (viola), Sarah Givelet (violoncello)
Quartetto d’archi Guido Reni (Bologna): Marco Polizzi (violino), Fiammetta Casalini (violino), Michele Maria Costantini (viola), Sorayya Russo (violoncello)
Bologna Cello Project (Milano e Bologna): Maria Paola Balducci, Antonello Manzo, Miriam Moroni, Antonio Mostacci, Maja Petrusevska, Marta Prodi, Myriam Raccah, Giacomo Serra, Sofiya Shapiro violoncellia
info:
(+39) 051224420
www.ilgiardinodellamemoria.it
www.aaa-angelica.com
ufficio stampa:
Andrea Ravagnan
(+39) 3386459193
stampa@ilgiardinodellamemoria.it
press@aaa-angelica.com
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.