> Katia & Marielle Labèque 50 Years of Minimalism
Essere parte dell’avanguardia musicale negli anni 50 significava essere difficili. Alla fine degli anni 60, ciò non era più vero. In quel decennio un gruppo di beatniks Americani hanno completamente rovesciato le convenzioni musicali dell’Europa del dopoguerra. Con una serie di composizioni disobbedienti nella loro semplicità, La Monte Young, Terry Jennings, Terry Riley, Steve Reich e Philip Glass hanno dichiarato che la musica può essere chiara, onesta, orecchiabile e sperimentale. Voltando le spalle ai centri convenzionali del potere musicale, le prime opere del minimalismo hanno trovato un pubblico per la prima volta nel 1960-61 con la Chamber Street Series di La Monte Young, nel loft di New York di Yoko Ono.
Durante gli anni 60, in gallerie d’arte e spazi alternativi, i minimalisti riuscirono gradualmente a demistificare e democratizzare un modernismo europeo americanizzato. Rifiutavano la rabbia (quella che Philip Glass definirebbe “musica pazza e strana”). Rifiutavano i giochi invisibili. Rifiutavano la teatralità. “Non conosco nessun segreto strutturale che non si possa sentire”, scriveva Steve Reich nel 1968 nel suo manifesto del minimalismo, “Music as a Gradual Process”. Il minimalismo affermava che l’interesse per il processo di produzione del suono e l’esplorazione di nuovi motivi ritmici fossero sufficienti a sostenere un lavoro. Ciò che si potrebbe rivelare e scoprire una volta rimosse le complicazioni barocche – la narrazione armonica e l’astuzia tematica, che oscurano la naturale bellezza del ritmo e del suono – potrebbe dare nuova linfa vitale alla musica classica. Avevano ragione. Il minimalismo è stato l’ultima grande rivoluzione musicale del ventesimo secolo. Ed è diventato l’ “ismo” più importante ed apprezzato. Nello spirito dei concerti nel loft, presentiamo anche nuovi lavori di David Chalmin, Raphael Seguinier e Nicola Tescari.
Igor Toronyi-Lalic
martedì 8 maggio 2012 – ore 21.00 – Teatro Comunale Luciano Pavarotti – MODENA °
> Katia & Marielle Labèque 50 Years of Minimalism | MIX 1 (Francia, Italia) prima italiana
Erik Satie (Francia, 1866-1925)
Les Fils des Etoiles (1891) estratto – Prélude du 1er Acte: La Vocation
John Cage (Stati Uniti, 1912-1992)
Experiences No. 1 (1945)
Arvo Part (Estonia, 1935)
Hymn to a Great City (1984/2004)
William Duckworth (Stati Uniti, 1943)
Time Curve Preludes (1977-78) No. 1, No. 17
Michael Nyman (Inghilterra, 1944)
Water Dances 2012 prima assoluta della versione per 2 pianoforti
La Monte Young (Stati Uniti, 1935)
The Tortoise, His Dream and Journeys (1964)
Radiohead (Inghilterra, 1985)
Pyramid Song (2001)
Sonic Youth (Stati Uniti, 1981)
Free City Rhymes (2000)
David Chalmin (Francia, 1980)
Gameland (2011) prima italiana
Katia Labèque pianoforte; Marielle Labèque pianoforte; David Chalmin chitarra elettrica, voce; Reeks Fabio Recchia tastiere, elettronica; Raphaël Séguinier batteria;
Guillaume Loubère suono
musiche di Erik Satie, John Cage, Arvo Part, William Duckworth, Michael Nyman,
La Monte Young, Radiohead, Sonic Youth, David Chalmin
° una coproduzione di AngelicA, KML Fondazione, Fondazione Teatro Rossini – Lugo Opera Festival,Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Fondazione Teatro Comunale di Bologna; con il sostegno di Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna – Sistema culturale e giovani
mercoledì 9 maggio 2012 – ore 21.00 – Teatro Comunale – BOLOGNA °
> Katia & Marielle Labèque 50 Years of Minimalism | MIX 2 (Francia, Italia) prima italiana
Erik Satie (Francia, 1866-1925)
Gnossienne No. 4 (1891)
Vexations (1893) estratto
John Cage (Stati Uniti, 1912-1992)
Four3 (1991)
Aphex Twin (Irlanda, 1971)
Nanou (2001)
Avril 14th (2001)
William Duckworth (Stati Uniti, 1943)
Time Curve Preludes (1977-78) No. 1, No. 12
Philip Glass (Stati Uniti, 1937)
Four Movements (2008) prima italiana
Henry Flynt (Stati Uniti, 1940)
Work such that no one knows what’s going on (1961)
(One just has to guess whether this work exists and if it does what it is like)
La Monte Young (Stati Uniti, 1935)
X for Henry Flynt (1960)
Terry Riley (Stati Uniti, 1935)
Persian Surgery Dervishes (1971)
Brian Eno (Inghilterra, 1948)
In Dark Trees (1975)
Raphael Seguinier (Francia)
Free to X (2011) prima italiana
Glenn Branca
Lesson No. 1 (1979)
Suicide (Stati Uniti, 1970)
Ghost Rider (1977)
Katia Labèque pianoforte; Marielle Labèque pianoforte; David Chalmin chitarra elettrica, voce; Reeks Fabio Recchia tastiere, elettronica; Raphaël Séguinier batteria;
Guillaume Loubère suono
musiche di Erik Satie, John Cage, Aphex Twin, William Duckworth, Philip Glass, Henry Flynt, La Monte Young, Terry Riley, Brian Eno, Raphaël Séguinier, Glenn Branca, Suicide
° una coproduzione di AngelicA, KML Fondazione, Fondazione Teatro Rossini – Lugo Opera Festival,Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Fondazione Teatro Comunale di Bologna; con il sostegno di Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna – Sistema culturale e giovani
nell’ambito di centocage | Bologna rende omaggio a John Cage (1912 – 1992)
giovedì 10 maggio 2012 – ore 21.00 – Teatro Rossini – LUGO °
> Katia & Marielle Labèque 50 Years of Minimalism | MIX 3 (Francia, Italia) prima italiana
Erik Satie (Francia, 1866-1925)
Avant dernières pensées (1915) – I. Idylle à Debussy
Howard Skempton (Inghilterra, 1947)
Images (1989) estratto – Prelude, Interlude 4, Prelude 5,
Interlude 5, Prelude 7
Postlude (1978)
William Duckworth (Stati Uniti, 1943)
Time Curve Preludes (1977-78) No. 2, No. 10
Philip Glass (Stati Uniti, 1937)
Four Movements (2008)
James Tenney (Stati Uniti, 1934-2006)
Postal Piece No. 10: Having Never Written a Note for Percussion (1971)
Philip Glass (Stati Uniti, 1937)
One plus One (1967)
Portishead (Inghilterra, 1991)
The Rip (2008)
Nicola Tescari (Italia, 1972) / Tarquinio Merula (Italia, 1595-1665)
Suonar Remembrando “Chaconne” (2011) prima italiana
Terry Riley (Stati Uniti, 1935)
In C (1964)
Katia Labèque pianoforte; Marielle Labèque pianoforte; David Chalmin chitarra elettrica, voce; Raphaël Séguinier batteria; Guillaume Loubère suono
musiche di Erik Satie, Howard Skempton, William Duckworth, Philip Glass, James Tenney, Portishead,Nicola Tescari / Tarquinio Merula (1595-1665), Terry Riley
° una coproduzione di AngelicA, KML Fondazione, Fondazione Teatro Rossini – Lugo Opera Festival,Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Fondazione Teatro Comunale di Bologna; con il sostegno di Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura, Comune di Bologna – Sistema culturale e giovani
Biglietti
Concerto Modena – 8 maggio – da 6 a 15 €
Teatro Comunale Luciano Pavarotti – t 059.2033010 – info@teatrocomunalemodena.it
prevendita online: www.teatrocomunalemodena.it
Concerto Bologna – 9 maggio – da 5 a 15 €
Teatro Comunale di Bologna – 051.529019 – boxoffice@comunalebologna.it
teatro@comunalebologna.it – www.tcbo.it
Concerto Lugo – 10 maggio – da 8 a 15 €
Teatro Rossini – t 0545.38542 – info@teatrorossini.it
prevendita online: www.teatrorossini.it
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