sabato 24 ottobre 2020 – ore 20.30 – Teatro Municipale Valli – REGGIO EMILIA
lunedì 2 novembre – ore 21 – Teatro Comunale Luciano Pavarotti – MODENA
A causa delle vigenti disposizioni governative e per misure precauzionali finalizzate a contrastare la diffusione del Covid-19, comunichiamo che il concerto è rinviato a data da definirsi
——> SHALOMA LOCOMOTIVA ORCHESTRA | 44 + 1 (Reggio Emilia)
——> SHALOMA LOCOMOTIVA ORCHESTRA | 43 + 1 (Modena)
(Italia, Germania) prima assoluta ()
Mirco Mariani voce, pianoforte preparato, chitarra noise
Francesco Bianconi voce *; Mauro Ermanno Giovanardi voce; Gilda voce
Paolo Fresu tromba, flicorno, elettronica; Peter Pichler Trautonium;
Luigi Savino GRP sintetizzatore modulare A4, Elka synthex;
Massimo Simonini theremin preparato
Mirko ‘Marcello’ Monduzzi chitarra elettrica, mellotron;
Alfredo Nuti chitarra elettrica, chitarra synth, Arturia Matrixbrute;
Fabio Nobile batteria, percussioni
Orchestra dell’Emilia–Romagna Arturo Toscanini + La Toscanini NEXT
Roberto Molinelli direttore
musiche di Mirco Mariani
arrangiamenti per orchestra di Domenico Caliri
* NOTA BENE: Francesco Bianconi non potrà essere presente al concerto di Modena
* * Francesco Bianconi ci ha comunicato che, a causa di motivi personali, non potrà partecipare al concerto “Shaloma Locomotiva Orchestra 44+1” al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia
progetto commissionato da AngelicA
() una coproduzione di AngelicA – Festival Internazionale di Musica, Festival Aperto – Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Teatro Comunale di Modena – Festival l’Altro Suono, Fondazione Arturo Toscanini; con il sostegno di Regione Emilia–Romagna– Assessorato alla Cultura
Biglietti Reggio Emilia:
Concerto – 24 ottobre – 20 e 15 € | ridotto 5 € (under 20)
Teatro Municipale Valli – t 0522.458811 – info@iteatri.re.it
www.iteatri.re.it
Prevendite su www.vivaticket.com
Biglietti Modena:
Concerto – 2 novembre – 20 e 15 €
Teatro Comunale Luciano Pavarotti – t 059.2033010 – info@teatrocomunalemodena.it
prevendita online: www.teatrocomunalemodena.it
A partire dal 2014 AngelicA ha prodotto e commissionato al musicista e compositore Mirco Mariani, poliedrico sperimentatore della forma-canzone (Saluti da Saturno, eXtraLiscio, Fwora Jorgensen), progetti speciali di variazione, estensione e nuovi arrangiamenti del repertorio delle formazioni da lui fondate.
Con Shaloma Locomotiva Orchestra 44+1, per la prima volta una selezione di canzoni tratte da tutte le sue produzioni saranno eseguite insieme a un’orchestra di 33 elementi, che si affiancherà ad alcuni collaboratori abituali di Mariani e a un ricco parterre di ospiti nazionali e internazionali: tra cui i cantanti Francesco Bianconi (Baustelle) e Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus), la tromba/flicorno più elettronica di Paolo Fresu e il virtuoso di Trautonium Peter Pichler.
Canzoni scomposte (e ricomposte) per 44+1 musicisti.
Un incontro-scontro tra la classicità dell’orchestra e il suono impalpabile di strumenti fuori dall’ordinario.
Arrangiatore ospite per la compagine orchestrale sarà Domenico Caliri (Specchio Ensemble, Camera Lirica), già direttore musicale di importanti progetti di AngelicA con John Oswald e Fred Frith.
Il Festival Aperto (Reggio Emilia), il Festival l’Altro Suono (Modena) e AngelicA (Bologna), insieme, sono riusciti a dare forma a un “sogno”, dopo tutto una “visione” di quale mondo fa parte?
Negli anni sono diversi i progetti presentati e commissionati da AngelicA che sono stati coprodotti con – ed eseguiti da – La Toscanini: Mike Patton MONDO CANE nel 2007 (il primo volume del disco omonimo, registrato dal vivo nel 2007, è uscito nel 2010 su etichetta IPECAC), Lawrence D. “Butch” Morris FOLDING SPACE: Modette & Other Songs nel 2009 e Arto Lindsay 4 Skies nel 2010.
E dopo 10 anni da questa fruttuosa collaborazione, nasce un nuovo, innovativo progetto che vede per la prima volta insieme le due orchestre: l’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini e la neonata La Toscanini NEXT composta da giovani musicisti under 35.
Francesco Bianconi è un cantautore, musicista e scrittore italiano. A metà anni novanta forma con Claudio Brasini, Rachele Bastreghi, Mirko Cappelli, Michele Angiolini e Fabrizio Massara il primo embrione dei Baustelle, che a partire dall’esordio Sussidiario illustrato della giovinezza del 2000 diverranno una delle più apprezzate band italiane, pubblicando ad oggi dieci album.
Ha collaborato inoltre con numerosi altri artisti, scrivendo per Irene Grandi (Bruci la città e La cometa di Halley), Paola Turci, Noemi, Anna Oxa, Chiara Galiazzo, Bobo Rondelli, i Dimartino, Eros Ramazzotti e Gianna Nannini, e partecipando come collaboratore e ospite cantante ad album tra gli altri di Perturbazione, Pacifico, Mario Venuti e dei Fwora Jorgensen di Mirco Mariani.
Nel 2011 esordisce nel mondo letterario con il romanzo Il regno animale (Mondadori), e nel 2015 esce il suo secondo romanzo La resurrezione della carne.
A marzo e maggio 2020 ha pubblicato i singoli Il bene e L’abisso, anticipazioni del suo primo album da solista previsto per l’autunno.
Mauro Ermanno Giovanardi si muove da più di vent’anni sulla scena musicale italiana come interprete, autore, performer e produttore discografico. Tra i creatori della scena underground in Italia come co-fondatore della seminale etichetta Vox Pop, dopo la militanza con i Carnival of Fools, fonda nel 1993 i La Crus, band dirompente che cambia le regole della musica alternativa italiana. Solista dal 2009 con cinque album all’attivo, Giovanardi è stato quattro volte Targa Tenco. Nel 2011 porta a Sanremo “Io Confesso” e incanta l’Ariston con un pezzo di raffinata sensualità che conquista il pubblico e la critica. Sempre alla ricerca di atmosfere ed espressioni nuove, Giovanardi ha calcato i palchi dei più famosi teatri d’Italia, con la sua musica ma anche in veste di attore e direttore artistico.
Nel 2017 ha pubblicato per Warner Music “La Mia Generazione”, un viaggio elegante e passionale in quella stagione irripetibile che ha rivoluzionato la musica in Italia sul finire dello scorso millennio.
Paolo Fresu, trombettista e flicornista, dalla sua nomina su Musica Jazz nel 1984 come miglior nuovo talento italiano è divenuto uno dei più apprezzati musicisti italiani nel mondo. Ha inciso con i propri quartetti/quintetti/sestetti, e suonato in ogni continente in progetti e concerti con importanti musicisti della scena jazz contemporanea come Enrico Rava, Franco D’Andrea, Michel Portal, John Taylor, Pierre Favre, Furio Di Castri, Uri Caine, Ralph Towner, Richard Galliano, Kenny Wheeler, Gerry Mulligan, Dave Holland, Gil Evans Orchestra, ICP Orchestra, Toots Thielemans, Omar Sosa, Carla Bley, Steve Swallow, Steven Bernstein, Gianluca Petrella, Dave Douglas, ecc.
Ha registrato oltre quattrocentocinquanta dischi di cui circa novanta a proprio nome o in leadership per etichette internazionali, spesso lavorando con progetti ‘misti’ come Jazz-Musica etnica, World Music, Musica contemporanea, Musica Leggera, Musica antica, ecc, collaborando tra gli altri con Michael Nyman, Evan Parker, Farafina, Ornella Vanoni, Alice, Trilok Gurtu, Nguyên Lê, Negramaro, Stadio, etc.
Peter Pichler
Il Trautonium è uno strumento elettronico inventato verso il 1929 da Friedrich Trautwein a Berlino, e poi perfezionato da Oskar Sala come Mixtur-Trautonium, che usò anche nella colonna sonora de Gli Uccelli di Hitchcock. Il tedesco Peter Pichler ha iniziato 14enne a Monaco di Baviera con una band punk, i Condom, che ha poi riunito nel dicembre 2019 per un concerto celebrativo del 40ennale dalla fondazione. Negli anni ’90 ha girato l’Europa con la sua band pop d’avanguardia No Goods. Ha studiato chitarra classica e liuto rinascimentale al Mozarteum di Salisburgo, al Leopold Mozart Conservatory di Augusta e all’Università di Karlsruhe. Affascinato dai suoni straordinari e dalle molteplici possibilità dello strumento, esegue la letteratura musicale classica per Trautonium (Hindemith, Genzmer), e lavora come compositore per cinema, tv e produzioni teatrali.
Nell’aprile 2019 ha portato il Trautonium fuori dall’Europa per la prima volta nei suoi 90 anni di storia in un tour australiano di concerti e jam session con musicisti locali chiamato Mystic Electro.
Luigi Savino affascinato dalle infinite possibilità di generare e modificare i suoni, alla fine degli anni 80 ha cominciato ad interessarsi di sequencer, sintetizzatori e computer music. La sua passione è culminata in una tesi di laurea sulla storia del sintetizzatore.
Ha collaborato come bassista e arrangiatore con diversi gruppi della scena bolognese rock, jazz, elettronica. Attualmente è impegnato nei progetti Fwora Jorgensen e De Luca.
Massimo Simonini con il suo “theremin preparato” (strumento di sua invenzione, che ha progettato tra il 2002 e 2006, e che proviene dal theremin degli anni ’20 di Léon Theremin) porta il gesto e il suono a dialogare quasi come partecipassero al formarsi della musica. È stato membro di diversi gruppi ed ensemble dagli anni 80 ad oggi. Ha collaborato a diversi progetti di e con Mirco Mariani (Saluti da Saturno, eXtraLiscio e Fwora Jorgensen). Ha condiviso progetti, concerti e incisioni con Gianni Gebbia, Tiziano Popoli, Eugenio Sanna, Tristan Honsinger, Fred Frith, Butch Morris e molti altri.
Mirko Marçel Monduzzi ha suonato con Sea of Cortez e Sacri Cuori, collaborando con Howe Gelb, Marc Ribot, Steve Wynn. Dal 2009 collabora stabilmente con Mirco Mariani in vari progetti: Saluti da Saturno, eXtraLiscio, Shaloma Locomotiva Orchestra.
Alfredo Nuti è attivo dalla fine degli anni ’90 all’interno di svariate realtà indipendenti e non. Al momento attuale è chitarrista per gli eXtraLiscio, e chitarrista/arrangiatore per i cantautori Pacifico e Giacomo Toni. È stato fondatore della pop band Jang Senato.
È inoltre leader e compositore dei Supermarket, collettivo orientato alla fusione tra musiche tropicali, free jazz, punk e musica elettronica.
Fabio Nobile, musicista e produttore, è tra i batteristi moderni Italiani più apprezzati per la sua personale e riconoscibile attitudine funk.
Il suo stile è facilmente riconducibile ai grandi che hanno sviluppato tale linguaggio: Bernard Purdie, Clyde Stubblefield, Steve Gadd; a cui Fabio fa spiccato riferimento.
Studia percussioni classiche e pianoforte al conservatorio di Cesena che lascerà presto per dedicarsi alla batteria.
All’età di 15 anni inizia con il padre l’attività di musicista professionista, accompagnando in tournèe il celebre cantante degli anni ’60 e ’70.
A 25 anni c.a. sposta radicalmente l’attenzione verso la musica bossa nova e jazz, incidendo a suo nome 5 singoli in vinile e un album stampato come CD per l’etichetta Italiana Dejavù Rec.
Riscuote successo in tutto il mondo, in particolar modo in Giappone. La traccia 3, “Didn’t you know”, cantata dalla Canadese Tanya Michelle, oltre ad essere il leitmotiv dello spot radiofonico del Blue Note di Milano viene tutt’ora adoperata per aprire le serate del “Messin’ Aroud” all’interno del Jazz Cafè di Londra.
Ed è proprio la stampa anglofona che recensisce Fabio Nobile come uno tra gli artisti europei soul-jazz più interessanti del 2009.
Da segnalare, all’interno dell’album nomi quali: Gianni Giudici, Marco Tamburini, Guido Pistocchi, la cantante Brasiliana Ana Flora, Chris Costa e un piccolo ensemble d’archi diretto da Fabio stesso.
Dal 2007 al 2011 collabora con il cantante soul Mario Biondi: nel 2009 prende parte all’incisione del pluripremiato album “IF” che lo porterà a sostenere ritmicamente lo “Spazio Tempo Tour 2010” (oltre 65 concerti in tutta Italia).
Da quest’ultimo verrà estratto il disco live “YES YOU” di Mario Biondi, registrato al Teatro Greco di Taormina.
Nel 2011 con il progetto E.G.O, apre i concerti di: James Blunt, Joe Cocker, Incognito, Randy Crawford, Joe Sample, accompagnando le cantanti Tanya Michelle e Loretta Grace.
Dal 2012 al 2015 Fabio alterna le varie collaborazioni con la cantante Karima nei progetti: Karima sings Bacharach e la stessa in versione Pop.
Ultimo progetto personale è JAZZ à La MODE realizzato insieme ad Alessandro Scala al Sax Tenore e Sam Gambarini all’organo Hammond. Registrato per l’etichetta CINEDELIC il disco dal titolo: Less is More (2013) vede come ospite il trombettista Marco Tamburini e nei concerti dal vivo Flavio Boltro e Rosalia De Souza.
Si esibisce in numerosi festival jazz: Ascona Jazz, Umbria Jazz, Crossroad, Ravenna Jazz Festival, Blue Note Milano, Narcao Blues, Nomos Jazz Festival – Catania/Palermo, Valbadia Jazz Festival, Padenghe Jazz, JAZZenatico, Nice Jazz Festival, Milano Jazz festival, Pistoia Blues.
Mirco Mariani ha suonato per diversi anni con Enrico Rava e Vinicio Capossela e ha collaborato con vari musicisti tra i quali Marc Ribot, Arto Lindsay, Stefano Bollani.
Nel 2010 dà vita ai Saluti da Saturno, combo dedicato alla forma-canzone con cui produce quattro apprezzati album. Come “Progetto regionale” per AngelicA 2014 crea la Shaloma Locomotiva Orchestra, formazione che esordisce con un prestigioso parterre di ospiti (Mitchell Froom, Paolo Fresu, Jimmy Villotti, Bruno Perrault, Gianfranco Grisi). Fonda anche, assieme a Moreno il Biondo dell’Orchestra Grande Evento e alla storica “voce della Romagna” Mauro Ferrara, il gruppo eXtraLiscio, con i quali pubblica Canzoni da Ballo e il doppio Extraliscio All Stars. L’album d’esordio del progetto collaterale Fwora Jorgensen, con ospiti come Francesco Bianconi e Mauro Ermanno Giovanardi, Mitchell Froom e Fiorenzo Tassinari è uscito nel febbraio 2019.
Nel 2019 ha suonato anche in un lungo tour con il cantautore Pacifico e partecipa alla registrazione del primo disco solista di Francesco Bianconi, registrato alla Real World e al Labotron. Nel 2020, con eXtraLiscio, ha composto la sigla GiraGiroGiraGi, canzone ufficiale del Giro d’Italia numero 103. Elisabetta Sgarbi ha dedicato nel 2020 un film agli eXtraLiscio, di prossima uscita, scritto con Ermanno Cavazzoni.
Appassionato collezionista di tastiere elettroniche vintage, ha creato il LABOTRON, laboratorio pensato come centro di sperimentazione musicale aperto alle più disparate collaborazioni.
Roberto Molinelli, perfezionatosi a Ginevra e presso la Scuola di Musica di Fiesole, dopo il diploma in viola al Conservatorio “Rossini” di Pesaro, è socio fondatore dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana e dell’Ensemble Opera Petite. I suoi arrangiamenti e le sue performances abbracciano svariati generi musicali; collabora con Andrea Bocelli, (si ricordino i brani come Con te partirò), Cecilia Gasdia, Anna Caterina Antonacci e Andrea Griminelli con il quale ha composto e arrangiato “Barilla ‘99”, commissionato per la colonna sonora della seconda campagna pubblicitaria “Dove c’è Barilla c’è casa” realizzata dall’Agenzia Young & Rubicam.
Domenico Caliri (1967), chitarrista e compositore, è tra i cofondatori del collettivo Bassesfere. Dal 1993 al 2001 ha suonato negli Electric Five di Enrico Rava, prendendo parte anche ai suoi progetti Rava-Carmen e Italian ballads.
Dagli anni ’90 ad oggi è leader di vari progetti basati su proprie composizioni. Tra i principali Specchio Ensemble, Cal Trio, l’ensemble di tredici elementi Camera Lirica.
Dal ’98 ad oggi ha realizzato partiture per medi e grandi organici, commissionate da importanti istituzioni, teatri e festival.
Nel 2015 e 2016 ha eseguito, su commissione di AngelicA, i progetti di trascrizione e arrangiamento del disco Grayfolded di John Oswald, e di una antologia-omaggio al compositore e chitarrista Fred Frith.
Ha inciso circa cinquanta cd, sette dei quali a proprio nome, ed ha preso parte ad importanti festival in Europa, Canada, Cina, Stati Uniti e Giappone. www.domenicocaliri.com
L’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, costituita a Parma nel 1975, è riconosciuta Istituzione Concertistico-Orchestrale di rilevanza nazionale dal 1977 e dal 1982 porta il nome del grande direttore Arturo Toscanini.
Oggi considerata una delle più importanti orchestre regionali italiane, è composta da 52 musicisti stabili ed è costantemente impegnata in una prestigiosa ed ininterrotta attività lirica e sinfonica. Emblema della cultura musicale del territorio a supporto delle attività liriche dei Teatri di tradizione e dei Festival della Regione, l’OERAT si dedica, inoltre, ad una intensa e capillare attività di promozione e valorizzazione del patrimonio musicale tra le nuove generazioni.
Diversi i progetti presentati e commissionati da AngelicA che sono stati coprodotti con – ed eseguiti dalla – Toscanini: Mike Patton MONDO CANE nel 2007 (il primo volume del disco omonimo, registrato dal vivo nel 2007, è uscito nel 2010 su etichetta IPECAC), Lawrence D. “Butch” Morris FOLDING SPACE: Modette & Other Songs nel 2009 e Arto Lindsay 4 Skies nel 2010.
La Toscanini NEXT è un progetto innovativo de La Toscanini in collaborazione e con il sostegno della rete culturale della regione Emilia-Romagna. Nata per dare una formazione trasversale e un’opportunità di lavoro a giovani musicisti, è un’orchestra formata da 51 musicisti under 35 che nasce e si sviluppa in Emilia-Romagna, con un’impronta nazionale, al servizio della comunità. Il suo è un percorso di Alta Formazione, fatto di teoria e pratica, con docenti d’eccellenza, che si fonde con l’attività concertistica. Tale percorso è mirato alla crescita, qualificazione professionale e innovazione, mentre l’interazione e commistione tra generi e stili, la cifra di riconoscimento della sua attività produttiva. In questo senso l’orchestra ricerca nuovi repertori, new note, in grado di coinvolgere generi e stili differenti, dal jazz al contemporaneo, dal musical all’elettronica.
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