mercoledì 6 marzo 2024 – ore 19.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Enrico Francioni
Fernando Grillo – IL BUDDHA DEL CONTRABBASSO
Fernando Grillo (1945-2013)
Ambre (1975)
per contrabbasso
Paperoles (1973)
per contrabbasso
Soror mystica (1978/1979)
per contrabbasso
Karlheinz Stockhausen (1928-2007)
SOLO [Nr.19] (1966)
für Melodieninstrument mit Rückkopplung
per contrabbasso ed elettronica sul Formschema Version I
Enrico Francioni (1959)
Zauberspiegel (1992)
per contrabbasso
Enrico Francioni contrabbasso, elettronica
musiche di Fernando Grillo, Karlheinz Stockhausen, Enrico Francioni
a cura di Enrico Francioni
Biglietti
7€ intero – ridotto 5€^ e 2€^^
^ ridotto per studenti dell’Università di Bologna e possessori Carta Giovani Nazionale
^^ ridotto per studenti del Conservatorio “G. B. Martini” Bologna e del Liceo Musicale Lucio Dalla
ai possessori della Card Cultura e Carta Giovani Nazionale
verrà applicato uno sconto di 2€ sul biglietto intero
La biglietteria apre 30 minuti prima dell’inizio del concerto
Prevendite
www.boxerticket.it
Luogo
Centro di Ricerca Musicale
Teatro San Leonardo
Via San Vitale 63, Bologna
Fernando Grillo – IL BUDDHA DEL CONTRABBASSO
Fernando Grillo contrabbassista e compositore, è stato tra i massimi protagonisti dell’avanguardia musicale del’900, nonché pioniere nell’esplorazione di nuove tecniche di produzione del suono sul contrabbasso.
Per lui hanno scritto numerosi compositori, tra i quali Giacinto Scelsi, Giacomo Manzoni, Iannis Xenakis ed Harrison Birtwistle.
Per il suo modo di suonare Karlheinz Stockhausen lo definì come “il Buddha del contrabbasso”. Grillo lavorò anche alle musiche dell’opera poetica “I mal de’ fiori” di Carmelo Bene.
Questo recital insieme a pubblicazioni (un libro e due album), vari concerti, una serie di video postati sul web e altre iniziative culturali (intensificatesi soprattutto in occasione del decennale dalla scomparsa, 2023), rientrano nel “Fernando Grillo Project” ideato da Enrico Francioni e finalizzato al recupero e alla valorizzazione dell’opera del musicista perugino.
Fernando Grillo (Foggia, 1945 – Perugia 2013) è stato un contrabbassista e compositore, pioniere in Italia nell’esplorazione di nuove forme di produzione del suono sul contrabbasso.
Terminati gli studi presso il Conservatorio Morlacchi di Perugia nel 1970, collabora per due anni con Giacinto Scelsi, e nel 1975 vince il premio Gaudeamus al prestigioso International Competition for Interpreters of Contemporary Music.
Il primo album a suo nome, Fluvine, venne pubblicato dalla Cramps nella collana DIVerso.
Per lui hanno scritto compositori come Sciarrino, Birtwistle, Xenakis, Berio, e nel corso degli anni ha eseguito prime assolute a lui dedicate, e prime registrazioni di opere di compositori come Wolff, Dumitrescu, Huber, Sbordoni, ecc; negli anni tra fine 90 e primi 2000 ha preso parte anche a progetti di musica improvvisata, come un Laboratorio D’Improvvisazione Italo-Tedesco a Roma nel ’97 con Elio Martusciello, Giancarlo Schiaffini, Thomas Lehn, ecc., e a concerti al Total Music Meeting di Berlino con la King Übü Örchestrü con Paul Lytton, Philip Wachsmann, Radu Malfatti e Phil Minton.
Dal 1984 al 1994 insegnò presso i Corsi estivi di Darmstadt, mentre nel 2000 ottenne la cattedra di contrabbasso del Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
Negli ultimi anni, Grillo si ritirò dalle scene, convinto che i compositori contemporanei usassero le tecniche di produzione del suono da lui inventate solo come effetti, invece che in un senso puramente musicale.
Karlheinz Stockhausen (1928 – 2007) ha composto 376 opere eseguibili individualmente. Iniziò a godere di fama internazionale già dalle prime opere di “Musica puntuale” come Kreuzspiel del 1951 e Kontra-punkte del 1952/53. Il suo lavoro ha attraversato svolte multiple, dal serialismo integrale alla musica puntuale, dalla ricerca sull’elettronica e la spazializzazione del suono alla musica aleatoria, la “Forma per Gruppi” e “per Momenti”, la “Composizione a Formula” e “Multi-formula”, la “Musica intuitiva”, la sintesi di musiche europee, africane, latino americane ed asiatiche in una “Telemusica”, fino alla composizione di un gigantesco ciclo di opere di musica-teatro, Licht (Luce) / I sette giorni della settimana, che lo ha tenuto occupato dal 1977 e il 2003, e che comprende 29 ore di musica in sette parti, che sono state presentate a partire dal 1981 (Donnerstag), fino a Sonntag e Mittwoch che furono presentate postume, nel 2011 all’Opera di Colonia e nel 2012 alla Birmingham Opera Company.
Dopo Licht, Stockhausen intendeva comporre le ore del giorno, i minuti e i secondi. Iniziò dal ciclo Klang (Suono) / Le 24 ore della giornata, e al momento della sua scomparsa nel dicembre del 2007 aveva composto fino alla 21esima ora, Paradies (Paradiso).
Tra i numerosi premi e onorificenze ottenuti nella sua carriera, ci sono stati il titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere in Francia, il Premio Siemens per la Musica, la Medaglia Picasso dell’UNESCO, e il Polar Music Prize nel 2001.
AngelicA, oltre ad averlo ospitato con progetti speciali nel 2003, 2004, 2006 e 2007, gli ha commissionato due composizioni: HIMMELS-TÜR e COSMIC PULSES, rispettivamente ora quarta e ora tredicesima del ciclo KLANG.
Enrico Francioni (1959) compositore e interprete, si è diplomato al Conservatorio “Rossini” di Pesaro, dove ha studiato contrabbasso con Fernando Grillo e Bruno Tommaso, e Musica Elettronica con Eugenio Giordani.
Come compositore è attivo soprattutto nell’ambito della musica elettroacustica e strumentale da camera, mentre come interprete al contrabbasso è particolarmente attratto dalla produzione del Novecento storico e contemporanea.
È fondatore del “Fernando Grillo Project” che da alcuni anni si sta articolando attraverso concerti, conferenze e la pubblicazione di media per il recupero e la valorizzazione dell’opera del musicista perugino.
Ha eseguito e registrato in prima assoluta la “monumentale” Suite I per contrabbasso di Grillo.
È inoltre autore di musica strumentale, musica elettronica e del codice dell’app SOLO [Nr. 19], utile strumento per l’esecuzione dell’omonimo lavoro di Stockhausen.
Come compositore è stato premiato in vari concorsi: “E. Carella” (Pavia), “Città di Pavia”, “A.Manoni” (Senigallia), “Le note ritrovate” (Avellino), “Amici della Musica” (Cagliari), “Composition Competition Mario Perrucci” (Potenza) e altri.
Le sue opere sono eseguite in tutto il mondo.
È stato contrabbassista nell’Orchestra “J. Haydn” di Bolzano e Trento, e docente di contrabbasso al Conservatorio “Rossini” di Pesaro.
Ha registrato per Dynamic, Agorà, Orfeo, ROF, Auditorium, Agenda e altre etichette.
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