lunedì 23 aprile 2012 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale
Imaginary Landscape | 1
BRAKE DRUM PERCUSSION e Marco Dalpane
musiche di John Cage e Giacinto Scelsi
a cura di Associazione MU
nell’ambito di centocage | Bologna rende omaggio a John Cage (1912 – 1992)
Brake Drum Percussion nasce nel 1983 da un’idea di Pietro Bertelli che, attraverso assidua ricerca e numerose collaborazioni con compositori e musicisti, crea un ensemble capace di promuovere ed eseguire il repertorio della musica contemporanea per strumenti a percussione e non solo.
Ad oggi, la line-up variabile che può arrivare a 14 percussionisti, conta su uno strumentario di oltre 150 pezzi. L’ensemble annovera in repertorio capolavori di Cage, Xenakis, Nono, Radulescu, Donatoni, Scelsi, Reich, Riley, Obst, Dufourt, Varèse, Sani e molti altri, vantando oltre 50 prime mondiali.
In occasione del centenario della nascita di John Cage, Brake Drum Percussion e Marco Dalpane propongono un concerto dedicato alla musica per strumenti a percussione e pianoforte preparato del compositore americano.
“Galka Sheyer portò un suo amico, Oskar Fischinger, un regista di film astratti, ad ascoltare la mia musica. Lui mi parlò di quello che chiamava lo spirito intrinseco ai materiali e sostenne che il suono prodotto con un legno aveva uno spirito diverso da uno prodotto con il vetro. Il giorno seguente cominciai ascrivere musica che doveva essere suonata con strumenti a percussione.”
John Cage (Confessioni di un compositore)
Dal 1935 fino alle fine degli anni ’40 l’attività di John Cage si è concentrata in modo particolare sugli strumenti a percussione e il pianoforte preparato, spesso inserito negli organici di sole percussioni. Questi lavori sono nati principalmente su commissione di prestigiose compagnie di danza come quella di Merce Cunningham, col quale Cage ha stabilito un sodalizio artistico e di vita destinato a rimanere.
Il suono indeterminato degli strumenti a percussione e l’espansione timbrica del pianoforte preparato hanno permesso a Cage di inoltrarsi nel mondo del suono attraverso una strada inesplorata, analogamente ad altri compositori americani del Novecento come Edgar Varèse e Harry Partch.
L’affrancamento dall’idea tradizionale di armonia permette a John Cage di organizzare le composizioni secondo strutture ritmiche che determinano la forma, mettendo al centro dell’opera del compositore il parametro considerato come elemento unificatore e basilare della pratica musicale, il tempo, dove il suono e il silenzio acquisiscono pari valore unificati dal comune denominatore della durata.
Queste intuizioni saranno alla base di tutta l’opera successiva di Cage, rendendo il lavoro degli anni ’40 fondamentale anche per la comprensione delle composizioni più sperimentali e radicali dei decenni successivi.
Biglietti 5 €
Centro di Ricerca Musicale
Teatro San Leonardo
via San Vitale 63 Bologna
AngelicA t 051.240310
info@aaa-angelica.com
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