Carol Robinson birbyne
OCCAM II (2011/2012), per violino prima assoluta
Silvia Tarozzi violino
OCCAM IV (2011/2012) per viola prima assoluta
Julia Eckhardt viola
OCCAM I (2011) per arpa prima italiana
Rhodri Davies arpa
musiche di Eliane Radigue
OCCAM OCEAN
La prima fonte di ispirazione dietro a questo pezzo è un grande murale che mi capitò di vedere per caso nel 1973, al Museo di Storia Naturale di Los Angeles. Il murale raffigurava lo “spettro delle onde elettromagnetiche” in movimento dalle lunghezze d’onda più grandi a quelle più piccole mai misurate. All’interno di questo ampio spettro vi è una minuscola zona, compresa tra poco meno di 100 Hz a poco più di 10KHz, che le orecchie di alcune specie che popolano il pianeta terra hanno trasformato in “suoni”.
In seguito, ho scoperto interessanti similitudini con alcune mie riflessioni su Guglielmo da Occam ed il suo famoso trattato, intitolato “Ockam’s Razor” (“Il Rasoio di Occam”). Per usare una sua espressione, “La semplicità è quanto di meglio ci sia”: questa massima è stata adattata ed utilizzata da numerosi artisti/creativi.
Infine, ha giocato la sua parte anche il ricordo lontano di una storia di fantascienza, che lessi molto tempo fa, sull’esistenza di un oceano mitico. Solo il titolo era rimasto impresso nella mia memoria: “Occam’s Razor”, che influenzò anche la mia scelta di utilizzare questa particolare grafia. Sembra infatti che l’Oceano, con le sue molteplici onde, ci permetta di stabilire un contatto simbolico con un ampio spettro di ondulazioni vibranti, dai sostanziali movimenti che avvengono nel più profondo dei mari alle più piccole onde che brillano sotto il sole di un bel giorno d’estate. Questo spiega la “struttura” complessiva del progetto.
La modalità di lavoro è basata su un'”immagine” individuale illustrata ed evocata all’interno di ciascun assolo. Ogni musicista si lascia guidare dalla propria “immagine” personale. Questa è la base essenziale, che lascia spazio per parole descrittive ed evocazioni che stabiliscono un sistema di comunicazione durante l’elaborazione del pezzo. Attraverso il suo processo intuitivo-istintivo siamo guidati verso la vera essenza della musica.
Ci saranno tanti assoli quanti si offriranno volontari per prendere parte a questa esperienza condivisa. Queste persone diverranno le “fonti”.
OCCAM I per arpa, eseguito per la prima volta da Rhodri Davies a Londra il 14 giugno 2011.
OCCAM II per violino sarà eseguito per la prima volta da Silvia Tarozzi a Bologna il 3 maggio 2012.
OCCAM III per birbyne sarà eseguito per la prima volta da Carol Robinson a Bologna il 3 maggio 2012.
OCCAM IV per viola sarà eseguito per la prima volta da Julia Eckhardt a Bologna il 3 maggio 2012.
OCCAM V per violoncello, in preparazione con Charles Curtis.
Altri arriveranno in futuro.
Il primo duetto, OCCAM River I, vede Julia Eckhardt esibirsi insieme a Carol Robinson. Questo sarà seguito da altri duetti, trii e altri ensemble…così via fino all’oceano…
Eliane Radigue
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