lunedì 30 maggio 2022 – ore 19 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo – BOLOGNA
– – > Piccolo Coro Angelico
– – > MOMENTO SAGGIO ^
Giovanna Giovannini direzione; Silvia Tarozzi direzione;
Gloria Giovannini coordinamento;
Piccolo Coro Angelico: Agata Celli, Alice Cerloj, Amalia Giuditta Cantaluppi,
Amanda Giusti, Anna Andreotta De Graaf, Anna Porta,
Arianna Carletti, Arturo Vespignani, Beatrice Sorichetti, Cordelia Vonmetz,
Elvira Apolito, Fausto Marotto, Giulia Masotti, Greta Minelli, Ida Guidotti,
Livia Barbieri, Luciana Marotto, Marta Lo Russo, Olga Cau,
Olivia Neve Mandelli, Romeo Celeste Simonini, Vittoria Musso
ospiti: Cecilia Stacchiotti pianoforte, tastiere; Federico Pierantoni trombone;
Roberto Rossi percussioni
musiche e testi di Piccolo Coro Angelico, Alessandro Cicognini, Sun Ra, Mozart, Ermanno Cavazzoni, Moondog, …
nell’ambito delle attività della Scuola di Musica Angelica
^ con il sostegno della Fondazione del Monte
Ingresso libero
Il Piccolo Coro Angelico ha compiuto 11 anni e nelle pur difficili contingenze non ha perso la voglia di cantare! Quest’anno presentiamo al pubblico alcuni dei brani che il coro ha composto o interpretato in questi anni, accompagnati da un trio di musicisti ospiti: Roberto Rossi, esperto di musica brasiliana, per oltre un decennio batterista di Rosalia De Souza; Federico Pierantoni, trombonista jazz che è stato collaboratore tra gli altri di Dee Dee Bridgewater e Jovanotti e Cecilia Stacchiotti, polistrumentista e compositrice elettronica, attualmente parte del quintetto live di Silvia Tarozzi.
Le composizioni del Piccolo Coro prendono spunto dai sogni dei bambini, da suoni disegnati e poi trasformati in immagini poetiche, da proposte surreali a malapena contenute nella metrica di una canzone. Anche le musiche sono sviluppate insieme, partendo da spunti melodici e proposte dei bambini. A queste si aggiunge un repertorio che non sempre nasce per coro, ma che il coro adatta a sé e alla propria vocalità e creatività. Il tema corale di un film di De Sica, Miracolo a Milano, è stato quest’anno lo spunto per riprendere il filo del nostro cantare insieme guardando avanti con fiducia. La musica di Sun Ra e Moondog è sempre un inno a guardare lontano (“…Alberi nel ciel, grandi campi, tanto è nato prima di me…”) e a ricordarci che non siamo mai soli (“Sunrise in Outer Space, Love for Every Face…”). Ermanno Cavazzoni anni fa ci ha regalato un’ironica e surreale versione di Cappuccetto Rosso (“C’è una cacca in mezzo al bosco, la conosco, la conosco!…”) che i bambini hanno messo in musica. Infine, partendo dal dolcissimo Andante della Sonata K331 di Mozart, è nato un testo che parla di assonanze amorose (“Nella piscina evapora la felicità, in un profondo rosso d’amore per la musica…”).
Il programma del concerto è parte del progetto di registrazione del primo disco del Piccolo Coro Angelico.
Il Piccolo Coro Angelico nasce nel 2011 come laboratorio di sperimentazione vocale promosso da AngelicA all’interno del Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo di Bologna. Diretto da Giovanna Giovannini e Silvia Tarozzi, con il coordinamento di Gloria Giovannini, il coro coinvolge bambini tra i 4 e i 15 anni che, attraverso incontri settimanali da ottobre a maggio, sviluppano competenze musicali che vanno dalla pura vocalità alla composizione, all’improvvisazione collettiva e individuale, alla scrittura di testi musicali. Il repertorio non è mai predefinito e, basandosi sulle sensibilità e le energie dei piccoli coristi e senza mai perdere di vista la spontaneità e il divertimento che devono essere alla base del fare musica, è passato negli anni attraverso le canzoni di Tristan Honsinger, di Sean Bergin, di Adriano Celentano, di Luciano Berio, di Moondog.
In questi anni, con il coro hanno collaborato i compositori Giovanna Marini, Alvin Curran, Malcolm Goldstein e Philip Corner, lo scrittore Ermanno Cavazzoni e la poetessa Sarah Tardino, il cantante polistrumentista Vincenzo Vasi e la classe di percussioni del Conservatorio G.B. Martini di Bologna, la cantante gospel Ola Obasi Nnanna, l’arpista Eleonora Licata, e il contrabbassista Luigi Lullo Mosso.
Il coro si è esibito in numerosi concerti in occasione di varie manifestazioni cittadine, e presenta ogni anno un saggio di fine corso all’interno di AngelicA.
Roberto Rossi, batterista, percussionista e compositore, ha studiato percussioni afro-brasiliane in Brasile, nazione dove ha soggiornato a lungo suonando con il chitarrista Nelson Machado, con il gruppo Zabumba Company e con Roberto Taufic, tra gli altri.
Tornato in Italia, suona con musicisti di estrazione più jazzistica (Silvia Donati, Giancarlo Bianchetti, Maurizio Piancastelli, Davide Garattoni, Andrea Olivi, ecc), sviluppando uno stile versatile fatto di mescolanze tra i vari generi musicali.
Tra il 2006 e il 2017 fa parte del gruppo di Rosalia De Souza, seguendola in concerti in tutto il mondo. In veste di compositore, si esprime con le band Banda Favela, Arcoiris, e nel progetto solo Velho4.
Dopo il 2010 collabora di frequente col chitarrista Daniele Santimone; dal 2016 fa parte del quintetto di Maria Pia Devito, e dal 2017 del trio di Barbara Casini. Il suo ultimo progetto è una registrazione (per ora solo a distanza) con il cantante e chitarrista brasiliano Vinicius Cantuaria.
Federico Pierantoni, nato a Bentivoglio (BO), si è diplomato in trombone jazz al Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Professionalmente ha collaborato con varie big band e gruppi allargati come: Umbria Jazz big band, Reunion big band, Tommaso Cappellato orchestra, Two tower composer orchestra, Orchestra jazz del Veneto, Colour Jazz Orchestra, Lydian sound orchestra, Alpe Adria, Insium di Glauco Venier, The Auanders, e si è esibito con musicisti come: Andy Sheppard, Chris Cheek, Marcello Tonolo, Gianluca Petrella, Giovanni Falzone, Fabrizio Bosso, Dee Dee Bridgewater, David Binney, Francesco Bearzatti. ecc..
Ha collaborato in ambito pop con Jovanotti, Marco Mengoni e Daniele Silvestri, e in ambito rock/indie con Calibro 35 e C’mon Tigre, e ha partecipato a festival come Bologna Jazz, Umbria Jazz, Vancouver Jazz Festival, Pisa Jazz, Roma Jazz , Bergamo Jazz, Firenze Jazz Festival, Umbria Jazz Winter, ecc. Nel maggio del 2019 ha partecipato alla Biennale di Venezia esibendosi con l’artista Madyson Bycroft.
Cecilia Stacchiotti, diplomata al Conservatorio di Bologna, polistrumentista e compositrice elettronica, ha suonato in varie formazioni come pianista, tastierista e chitarrista, e più recentemente come dj lavorando con set di live electronics. Dal 2015 collabora con compagnie di danza in qualità di dj, sound designer e tecnica del suono.
Ha lavorato alla sonorizzazione di video/corto-mediometraggi, all’arrangiamento e composizione di colonne sonore e video musicali.
Ha partecipato in qualità di tastierista all’Orchestra angelicA appositamente costituita per l’edizione 2015 del festival, per il progetto in prima assoluta Transitive Axis da Grayfolded di John Oswald, che portava per la prima volta dal vivo l’opera Plunderfonica del compositore canadese trascritta, arrangiata e diretta da Domenico Caliri, e nel 2016 alla prima di “FFF / For Fred Frith”, sempre sotto la direzione di Domenico Caliri. Fa parte del quintetto di Silvia Tarozzi che ha portato in tour europeo il suo Mi specchio e rifletto nel 2021 e 2022, e ha partecipato al nuovo disco di Stefano Pilia Spiralis Aurea.
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